Fretless - The Wrath of Riffson – Hands-On [Gamescom 2024]

Pubblicato il 28 Gennaio 2025 alle ore 15:43
0

Dopo una lunga pausa dovuta a motivi personali, eccoci di nuovo insieme, cari lettori e lettrici della Tribù, per continuare e, a breve, finire di parlare di quello che ho visto durante la passata Gamescom 2024. Oggi quindi ci ritroviamo per discutere di quello che il vostro crostaceico redattore ha potuto vedere di Fretless - The Wrath of Riffson, un particolare RPG con combattimento a turni che si ispira al mondo della musica sia per la sua ambientazione che per lo stile di gioco.
Di questo titolo avevamo anche parlato durante la live di fine fiera, dove lo avevo menzionato come uno dei miei top di quest'anno e, passati alcuni mesi, confermo nuovamente la mia idea, dato che ricordo perfettamente tutte le sensazioni che questa esperienza è riuscita ad offrirmi.
Fretless risulta infatti come una nuova e innovativa opera realizzata dai ragazzi di Ritual Studios in una meravigliosa pixel art e capace di inserirsi in un genere saturo e ben definito come quello dei giochi di ruolo; grazie all'unione del gameplay classico a turni con quello di deckbuilding e utilizzo delle carte, nonché con l'aggiunta di meccaniche che rendono dinamica persino l'attesa tra un turno e l'altro, questo titolo punta ad offrire un'esperienza estremamente movimentata e divertente.

Una trama lineare e semplice

In Fretless - The Wrath of Riffson, come ci è stato spiegato dagli sviluppatori, vestiremo i panni di Rob, un ragazzo dedito alla musica che vuole partecipare al festival dei festival: la Battaglia delle Band! Per riuscirci, però, dovrà affrontare tanti pericoli e superare nemici assurdi che stanno corrompendo la musica e la melodia del mondo in cui lui vive.
Da quanto ci è stato spiegato, infatti, questa ambientazione basa la sua realtà sull'armonia dei suoni e della musica realizzata dai suoi abitanti e, recentemente, il mondo ha iniziato a perdere questa sua armonia a causa dei malefici produttori della Super Metal Records company, guidati dal malvagio Rick Riffson. Per risolvere la situazione, serviamo proprio noi, un ragazzo qualunque proveniente da una campagna qualunque, ma con un grande spirito e una passione ardente.

Fretless

Il gameplay: fase di preparazione

Inizialmente, com'è giusto che sia, ci ritroveremo con braghe di tela e una chitarra poco efficace, ma sconfiggendo nemici a colpi di note alte e basse e trovando oggetti con i quali migliorare i nostri strumenti, oltre a carte chiamate Riff da inserire nel nostro mazzo per aumentare le opzioni una volta in battaglia, riusciremo a diventare nemici temibili persino per i migliori musicisti del mondo.
Fretless - The Wrath of Riffson, infatti, propone un gameplay che si basa su una divisione in due fasi: quella di preparazione e quella di battaglia. La fase di preparazione è abbastanza estesa e utile per organizzare il nostro mazzo di Riff, che rappresentano le mosse eseguibili da Rob, da assoli a semplici riff. Inoltre, ci viene anche data la possibilità di scegliere il nostro strumento preferito tra chitarre, bassi e molto altro e di modificarlo, aggiungendo o migliorando ponti, corde e svariate altre parti come i pedali, così da migliorarne le prestazione il più possibile. Questa creazione del mazzo è anche molto personalizzabile, dato che ogni pedale, ogni riff, ogni ponte e ogni corda portano ad uno stile di gioco diverso: potreste essere dei damage dealer eccezionali che puntano a chiudere i combattimenti il prima possibile o potreste essere maestri del logoramento e portare i vostri nemici a essere sconfitti dopo lunghe ed estenuanti battaglie, ma non solo, potreste pensare di essere geni dei buff, capaci di creare combinazioni incredibili e imbattibili di status e buff. Insomma, il limite è la vostra fantasia.

Fase di battaglia

Una volta che si ha il setup perfetto, ci si ritrova nelle battaglie vere e proprie, che diventano showdown musicali a chi riesce ad eseguire meglio la propria parte. Fretless - The Wrath of Riffson pone grande enfasi in questa parte che diventa quasi un gioco ritmico, nel quale, nel corso del nostro turno, siamo tenuti a scegliere tre dei sei Riff pescati dal mazzo e poi a premere il giusto ritmo per aumentare i danni effettuati. In questo gameplay avere ritmo diventa quindi fondamentale e aiuta notevolmente nel combattere contro tutti i propri avversari, specialmente i boss nemici.
Questa attenzione al ritmo si nota anche nelle battaglie con i Boss: ne abbiamo potuta provare una e ci siamo trovati di fronte ad una situazione in cui il nemico possedeva una mossa speciale, un Assolo capace di spazzarci via in un colpo solo, a meno che non fossimo riusciti a tenere il tempo e a diminuire se non quasi annullare il danno che avremmo dovuto subire.

Tutte queste meccaniche fanno sì che i cari vecchi combattimenti a turni diventino delle battaglie musicali estremamente dinamiche e divertenti da giocare, nelle quali l'unica cosa che manca sono i tempi morti.

Fretless

L'esplorazione e la musica in Fretless: The Wrath of Riffson

Altre parti che ci sono piaciute molto nel corso della prova di Colonia sono state l'esplorazione e il reparto musicale. La prima si presenta con mappe aperte e molto libere da esplorare, piene di NPC nelle zone sicure e di nemici in quelle più selvagge, donando quindi grande vita a tutto il mondo di gioco. Non si tratta di un open-world, ma la continuità presente tra una parte di ambientazione e l'altra riesce a far mantenere l'orientamento senza bisogno di controllare la mappa nel menù principale.
Il reparto sonoro, invece, si presenta eccezionalmente, con musiche di background molto adatte e spesso capaci di enfatizzare l'emozione per il momento: nel villaggio iniziale riesce a donarci un senso di estrema pace e tranquillità, ci fa percepire la connessione con la natura che queste persone possiedono, mentre nei momenti di combattimento parte con musiche estremamente rock 'n roll e capaci di farci ballare insieme a Rob nel mentre le suoniamo [in tutti i sensi N.d.R.] di santa ragione a chiunque ci si pari davanti.

Conclusioni

In definitiva, per quello che abbiamo potuto vedere a Colonia, Fretless - The Wrath of Riffson è un gioco che ha il potenziale per avere lo stesso impatto che ha avuto un titolo del calibro di Sea of Stars, grazie alla sua innovazione e alla sua voglia di mostrare qualcosa di particolare e mai visto.
Consigliamo caldamente di provare la demo, già disponibile al download su Steam e vi consigliamo anche di aggiungere il gioco alla vostra wishlist. Noi lo faremo di sicuro!

Approfondisci:

Lascia un commento

Tribe Games ® Tutti i diritti riservati.
tagbubblehistory