Ogni buon redattore sa che a fargli compagnia, soprattutto nei momenti più disastrosi pieni di scadenze e articoli da scrivere, ha solamente la sua fida tastiera e la possibilità di scrivere nella maniera più comoda possibile resta un must.
Quella che andremo ad analizzare oggi è una tastiera che ha fatto compagnia in tutta la nostra copertura next gen, dalla fine di ottobre fino ad oggi, giorno in cui inizieremo a tirare le somme su un prodotto spettacolare quasi senza difetti. Stiamo parlando della ASUS TUF Gaming K7, una delle tastiere migliori sul mercato a un prezzo – al momento – d’assalto.
La tastiera del marchio TUF si presenta ai nostri occhi con delle dimensioni di tutto rispetto: 439x131x37mm con un peso di circa 790 grammi, che la rende una delle più versatili dell’intera scena gaming. A collegarla ci pensa, come ormai diventa la normalità in ambito gaming e con le migliorie tecnologiche, una presa USB che va ad alimentare tutto senza a pesare troppo sulle altre componentistiche, nonostante la presenza di led atti ad illuminare 24/7 la vostra stanza. A farla da padrone, in realtà, anche il polling rate (la frequenza in cui il PC esegue il check delle informazioni ricevute dalla pressione dei tasti) settata a circa 1000 Hz, tipico valore dei prodotti di fascia alta che permette un utilizzo fluido rispetto a una keyboard tradizionale.
Ad aumentare, e di molto, la qualità della tastiera fanno da padrone gli switch TUF opto-meccanici, che sfruttano una tecnologia a infrarossi per ridurre i tempi di risposta e renderla ottimale soprattutto per il gaming e, dunque, non solo per l’utilizzo di tutti i giorni. Giusto per portarvi un esempio di quanto l’abbiamo utilizzata: a parte lo scrivere articoli, il mio lavoro giornaliero consiste nella scrittura di ticket e assistenza a clienti, dove il numero di battiture al secondo è importante e – soprattutto – lo deve essere anche la comodità degli stessi. Durante il lavoro di tutti i giorni, la scrittura ne ha sicuramente beneficiato anche grazie al comodissimo poggia braccia (incluso) che in memory foam tende a ricoprire il polso e non gli fornisce resistenze contrarie, rendendolo comodo anche dopo una decina di ore passate a scrivere o giocare per svariati motivi.
Ad offrire un buon riscontro anche l’intera parte frontale fisica in alluminio, che dispone della certificazione IP56 per la protezione da acqua e polvere, anche se vi ritroverete spesso a pulirla specialmente se l’utilizzo è consistente, questo perché grazie al colore – grigio metallico – vi ritroverete molto di più a far caso a granelli di polvere o di pelle che si staccano e si posano, rendendo poi necessaria una volta a settimana una manutenzione in grado di togliere qualsiasi residuo che potrebbe rovinare un aspetto estetico molto forte ed ennesimo punto forte della keyboard.
La tastiera offre la possibilità, come già accennato in precedenza, di modificare completamente la stringa di colori che vanno a formarsi durante ogni momento della giornata grazie alla suite Aura Creation, Armoury Crate Installare e ROG Armoury. C’è da dire che, a livello di software, un po’ di confusione si percepisce e ci siamo ritrovati spesso in difficoltà visto il quantitativo di possibilità offerte da software che entrano facilmente in conflitto. Forse è uno dei punti su cui ci sarà da lavorare con gli hardware futuri, in quanto il controllo della parte RGB può essere utilizzato dai giocatori in vari modi. Basti pensare alle recenti foto dei setup PC gialli e blu, dedicati a Cyberpunk 2077.
Per il resto la ASUS TUF Gaming K7 è utile per tutto quello che spazia dal gaming al classico lavoro, è semplicemente la tastiera perfetta per tutte le esigenze, soprattutto nel momento in cui è possibile trovarla scontata a poco più di 120 euro, invece dei 140 classici. Grande parte la fa sicuramente il suo design accattivante e soprattutto la comodità sia in fase di digitazione che di sostegno della mano, in special modo durante lunghe sessioni di scrittura, lavoro o gioco. Una volta restituita ai ragazzi di Asus sicuramente piazzerò il mio ordine su Amazon in attesa del momento di farmi una build PC, ma sono sicuro che la K7 sarà parte del mio setup in futuro.
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