Parlare ogni anno del titolo sportivo del momento non è facile, soprattutto se non ci sono varie novità tra un capitolo e l’altro, e se – alla fin fine – il succo è sempre quello ma migliorato rispetto a 365 giorni prima. Chi vi parla è un accanito fan del giuoco del calcio in tutte le sue espressioni: quello giocato in campo (con gli amici il venerdì sera), quello visto in televisione ormai praticamente 7 giorni su 7 e – soprattutto- quello virtuale giocato e manageriale. Non ha sorpreso quindi la nomina in sede di decidere chi avrebbe fatto la recensione [anche perché è stato tutto prontamente sventato dal sottoscritto N.d.H.] di uno dei titoli più giocati nel corso dell’anno. Non parliamo di Fifa o di PES (o eFootball, come vogliono spacciarlo ora) ma di Football Manager, uno di quei titoli che fanno spesso da sottofondo in fasi più o meno statiche della vita.
In vita ormai da più di 20 anni, la saga Football Manager ha vissuto punti più o meno alti della, assestandosi ormai a un punto dove le modifiche effettuate sono talmente minuscole da non costituire neanche un qualcosa di imprescindibile. Nelle scorse settimane abbiamo passato un centinaio di ore su Football Manager 2022 vivendo sia la sua fase in beta che il rilascio, datato il passato 9 novembre, e siamo pronti a parlarvi finalmente di questo capitolo in tutta la sua meraviglia.
Football Manager è una serie che ci mette nei panni di un allenatore/manager che decide di iniziare la sua carriera nel mondo del calcio. Le possibilità sono immense e oltre alla singola carriera (offline oppure online) tornano anche sia il Fantasy Draft sia la modalità Crea una Squadra. Tra le varie novità di quest'anno figura anche una misteriosa modalità Versus che verrà introdotta nel 2022 e su cui avremo maggiori dettagli più avanti nel corso dell'anno. Come detto nell'introduzione, confermiamo che quest'anno FM 2022 è praticamente quello dello scorso anno con alcuni piccoli miglioramenti e delle introduzioni tali da non capovolgere totalmente un sistema che funziona, seppur con i suoi piccoli difetti.
Tra le grandissime novità di questo 2022 troviamo il Centro Dati, un modo per rendere ancora più immersiva l'esperienza da allenatore. Con l'aumentare della tecnologia, infatti, si è fatta sempre più importante la figura del Data Analyst e tutto ciò che riguarda il singolo dato statistico. Il Centro Dati implementa questa novità del mondo del pallone anche in quello videoludico e ci porta in un mondo che, seppur non sia importantissimo ai fini del risultato, rende il tutto molto più realistico. Qui potremo vedere infatti dati su come la nostra squadra gioca, i punti deboli, le zone del campo dove si attacca di più, come siamo arrivati al gol e soprattutto il dato che più viene analizzato in questo periodo, quello degli Expected Goals, ovvero i gol che dovremmo aver effettuato in base a quanto abbiamo attaccato. La cosa bella è che, come già specificato, il Centro Dati non è fondamentale per raggiungere i risultati sperati, ma è un ottimo strumento se utilizzato correttamente visto che potrebbe migliorare sensibilmente la formazione e la concezione della propria squadra.
Unita a questa sezione, un'altra importante novità è la riunione settimanale con il proprio staff, dove verranno affrontate le più disparate tematiche. Tra crisi contrattuali e informazioni sui giovani prospetti, queste riunioni diventeranno presto ripetitive e si arriverà a saltarle totalmente preferendo farsi mandare il riassunto più avanti nella giornata.
Quello che è sempre stato da migliorare è il mercato, uno dei punti forse più deboli dell'esperienza interattiva di Sports Interactive da sempre. Negli ultimi anni si era arrivato a un punto abbastanza esagerato con le squadre che puntavano a conquistare immediatamente i grandi nomi e modificare radicalmente la propria composizione, invece di mantenere un aspetto più realistico. In FM 2022 possiamo dire che questo è finalmente migliorato, anche se non del tutto, e che il mercato è figlio del nostro tempo; in un periodo di pandemia dove l'economia ristagna e le squadre sono in grossa perdita, infatti, l'intelligenza artificiale tenderà a favorire prestiti con diritto o obbligo di riscatto, pagamenti rateali e con bonus per dilazionare i pagamenti in modo da creare una squadra ottimale cercando di avere un occhio di riguardo per il bilancio, pur senza gli strascichi che stiamo avendo nella vita reale.
Proprio come l'anno scorso Sports Interactive ha infatti deciso di non implementare il COVID nel mondo di gioco per non rovinare quel piccolo paradiso che i giocatori si creano per alleggerirsi da tutto, niente tamponi e niente quarantene, quindi, ma l'economia in game è qualcosa da non sottovalutare in questo capitolo. Nella nostra partita, avviata rigorosamente con il Milan, siamo riusciti a mantenere alcuni dei punti fondamentali della squadra (come Theo Hernandez o Leao) scegliendo di cederne altri e guadagnare grandi somme di denaro per poi fare un mercato tutto basato sui giovani o sui grandi nomi pagandoli a rate.
Il problema principale è, come al solito, che l'IA a volte tende ad acquistare grandi nomi su grandi nomi senza un vero e proprio progetto di squadra, arrivando poi a svendere i gioielli sul mercato dopo un anno che vengono utilizzati meno.
Anche la seconda grossa novità di FM 2022 riguarda il calciomercato: l’ultimo giorno di mercato. Solitamente nel mondo del calcio l’ultimo giorno del mercato è quello più frenetico per via di acquisti dell’ultimo minuto da fare o per i procuratori che cercano di piazzare i loro assistiti in squadre più allettanti. La volontà di Sports Interactive è stata quella di rendere il tutto più simile alla realtà allestendo una vera e propria sezione dedicata all’ultimo giorno di mercato, che si avvia in puro stile Calciomercato l’Originale ma senza Di Marzio e Bonan, aggiungendo un elenco di procuratori che offrono i propri assistiti conditi da interviste in cui veniamo messi sotto pressione con cessioni o acquisti dell’ultimo momento.
Ovviamente sarà possibile anche saltare questa parte, nel caso non abbiate bisogno di operazioni last minute, ma quelle sessioni che abbiamo provato sono state molto dinamiche e l’arrivo agli ultimi istanti può aiutare ad alzare la valutazione di alcuni giocatori e cercare di guadagnare il più possibile. Dopo alcune ore sicuramente vi verrà voglia di saltare totalmente questa funzione, come accade ogni anno con la novità del momento, ma mai come in questo caso potreste pentirvene.
L’ultimo aspetto di questo Football Manager 2022 riguarda l’engine di gioco che, seppur non totalmente modificato e non rappresentando un salto totale, risulta lavorato e migliorato rispetto allo scorso anno. Non aspettatevi animazioni nuove o fluidissime, ma il lavoro fatto si nota soprattutto nelle piccolezze: il dribbling ad esempio negli scorsi anni era un’animazione slegata e non coerente con quanto possibile nella realtà, questa volta invece i movimenti risulteranno più fluidi e belli da vedere. Nulla di trascendentale ma è bello notare la cura che sta mettendo man mano nel corso degli anni SI per rendere il suo Football Manager uno dei giochi più interessanti dell’intero panorama sportivo. Speriamo che in futuro si possa arrivare al livello di un engine di gioco più lavorato e realistico per rispecchiare la cura che ci stanno mettendo anche su altre sezioni.
In definitiva, Football Manager 2022 è l’ennesimo miglioramento del titolo precedente; forte del suo mercato infatti SI non vuole tentare di rivoluzionare l’intera esperienza, ma, anzi, tende a lavorare su quei piccoli particolari che possono interessare al giocatore per permettergli di acquistare anche il titolo nuovo. Se ne è accorta Microsoft che ha deciso di portarlo sul Gamepass già dal day one in modo da mettere i nuovi allenatori già in panchina – al costo di abbonamento – sin dal 9 novembre, anche se il vero appassionato non aspetta mai il lancio, ma anzi si prodiga direttamente nella beta disponibile sempre un paio di settimane prima.
I piccoli passi compiuti nell’engine di gioco e le due grandi novità (il centro dati e il calciomercato) valgono sicuramente l’acquisto grazie anche all’immenso lavoro dei modder su Steam che già dal primo giorno hanno rilasciato tutte le mod possibili per rendere l’esperienza più vicina alla realtà.
Devi essere connesso per inviare un commento.