Ogni volta che un nuovo titolo fa la sua comparsa nel mondo VR, è sempre una buona occasione per spendere due parole su questa tecnologia ancora in sviluppo, e in questo caso, grazie a Squishies, torniamo a parlare di Playstation VR. Squishies è un Puzzle Game in cui dovremo vestire i panni di una specie di entità sovrannaturale, incaricata di portare in salvo delle strane creature sferiche. In ogni livello che affronteremo il nostro compito sarà, infatti, quello di guidare i nostri Squishies verso un portale posto alla fine dello stage, cosa che a prima vista può apparire alquanto banale. L’apparenza però inganna e, come potete immaginare, per completare il nostro compito ci vorranno un bel po’ di pazienza e ingegno. Le uniche azioni con cui potremo all'inizio muovere le nostre creaturine sono infatti solo due: spingere e tirare, il tutto per mezzo di una specie di corrente d'aria che parte dai nostri controller [per giocare è NECESSARIO AVERE DUE CONTROLLER MOVE n.d.r.]. Con solo queste due manovre indirette dovremo spingere o “aspirare” i nostri amici sferici verso la destinazione, ma se nei primi livelli i nostri unici avversari saranno i dislivelli, con tanto di salite e discese, ben presto le cose si complicheranno e non poco. Oltre a dover fronteggiare mappe sempre più grandi e ricche di ostacoli, avanzando ci troveremo anche a dover affrontare avversità di diversa natura. Ecco che quindi i nostri due controller tornano a farsi valere, fornendo ai nostri getti di aria nuove funzionalità e nuove interazioni. Sarà infatti possibile interagire anche con degli elementi dello scenario e, grazie a questo, alterare la struttura dell’area o addirittura mettere in funzione dei meccanismi che ci permetteranno di portare i nostri amici in salvo; parlo al plurale in questo caso perché non è assolutamente detto che in ogni livello ci sia solo uno Squishies da soccorrere. In aggiunta a ciò, il gioco offre diversi collezionabili nascosti in giro per ogni singola ambientazione, oggetti che per essere raccolti richiederanno un bel po’ di pazienza. A tal proposito disseminati nei livelli ci sono dei punti di controllo che ci permetteranno di non dover ripartire da capo nel caso di un fallimento, o nel caso in cui ci accorgessimo di aver dimenticato qualcosa indietro. Per concludere infine questa lunga spiegazione del gioco, l’editor dei livelli rappresenta la ciliegina sulla torta di questa produzione. Il gioco offre, infatti, non solo la possibilità di creare i propri livelli, ma permette anche di condividere le nostre creazioni con la comunità, fornendo così una longevità aggiuntiva (potenzialmente infinita) al titolo rispetto al gioco base.

Squishies però, a conti fatti, soffre di un po’ di criticità che proprio non ci hanno convinti. Il fatto che il titolo sia in VR salva grandemente la giocabilità del titolo, ma dovendosi basare pesantemente sull'uso dei Move le opzioni per muoversi in giro per la mappa, così come per ruotarla ed eseguire gli zoom, scarseggiano drammaticamente. Il risultato è che o ci si muove parecchio fisicamente nella stanza, con il rischio di compromettere la qualità del tracking dei nostri movimenti, oppure si avrà a che fare con un sistema di controllo piuttosto rigido e poco intuitivo. Questa mancanza purtroppo non è da attribuire agli sviluppatori in sé, ma è un problema legato alla mancanza di almeno una levetta analogica sui Move di Playstation 4 che forza a compromessi come questo. La lista delle imperfezioni, però, non finisce qui purtroppo. Squishies è un interessante Puzzle Game che però tende ad annoiare piuttosto alla svelta. Controllare gli Squishies sulla mappa è di per sé un’impresa non proprio semplice, che richiede una buona dose di pazienza e "trial and error". Ma anche una volta imparato come controllare il sistema di “navigazione” i problemi non saranno finiti. Infatti, benché il gioco cerchi in tutti i modi di complicare le cose, aggiungere elementi e nuove meccaniche, non riesce mai veramente a dare l’impressione di stare facendo qualcosa di nuovo o originale. Il risultato è che, con il progredire dei livelli e il loro conseguente aumento di dimensione e complessità, la noia arriverà ben presto a farsi sentire, riducendo di molto il lavoro in termini di longevità fatto dal team di sviluppo. Altresì l’unica nota positiva in merito, sta nella modalità libera; potersi affidare ad una comunità creativa spesso permette di proporre livelli innovativi e sfide interessanti, ma purtroppo questa si basa sui giocatori stessi che, in primis, dovranno fare i conti con il sistema di editing dei livelli. Purtroppo anche qui non ci sono particolari buone notizie. Il sistema è infatti ben poco chiaro e, basandosi sugli stessi movimenti del gioco base, risulta molto macchinoso da usare e poco intuitivo. Sicuramente di gente pazza che nonostante questo partorirà livelli spettacolari, ne troveremo quasi di sicuro prima o poi; ciò non di meno è un forse e un quando che potrebbe arrivare troppo tardi per salvare le sorti di un gioco di questo tipo.

A voler tirare le somme, Squishies è una buona occasione, ma sviluppata in modo piuttosto superficiale. Le idee sono anche buone, ma per come viene proposto il prodotto, la legnosità dei controlli e la scarsa varietà del gioco in sé, ci sentiamo di sconsigliare questo titolo alla grande maggioranza dei giocatori. Persino gli appassionati di puzzle probabilmente non apprezzeranno particolarmente il gioco allo stato attuale, e anche noi sentiamo che al momento ci siano altri titoli sul mercato che potrebbero fare meglio e sicuramente intrattenervi di più. A livello di esperienza VR ci sentiamo di spezzare timidamente una lancia in favore del titolo. Controlli a parte, i livelli sono spesso ben realizzati e portano una sfida interessante, non facile e che spesso richiede di aguzzare vista e ingegno per raccogliere tutto. Anche il fatto di potersi muovere nei livelli, cambiando così prospettiva e aiutando a scorgere collezionabili e percorsi nascosti, è un ulteriore elemento da lodare nell'uso di questa tecnologia. Nonostante questo, come già sottolineato più volte, il vostro entusiasmo sarà probabilmente destinato a durare poco.