Ben ritrovati ragazzi, oggi vi parlerò di Dragon’s Dogma 2. Siamo quasi alla fine di questo periodo delirante di uscite e di recensioni per il sottoscritto e non voglio tediarvi oltre con aneddoti legati alla redazione e alle recensioni, visto che ho l’impressione che questo pezzo sarà un po’ lunghetto, quindi vi dirò solamente che Dragon’s Dogma 2 è per me il miglior gioco di ruolo d’azione dell’anno probabilmente, uno dei sicuramente candidati al G.O.T.Y. 2024 e uno di quei giochi che da tempo non mi rimaneva così nel cuore e nella testa. Ora andiamo a scoprire perché!
Questo seguito vede i giocatori assumere ancora una volta il ruolo dell'Arisen, lo stereotipato protagonista con un’amnesia, che deve partire per un'avventura epica per rispondere alla chiamata di un antico drago, affrontando allo stesso tempo pretendenti alla corona, lupi, troll, grifoni, draghi e il fatto di non poter possedere una cavalcatura o viaggiare velocemente per la mappa del mondo. È piuttosto intenso essere speciali! Ora, il vantaggio di avere un protagonista smemorato è che non c’è bisogno di sapere niente o aver giocato l'originale Dragon's Dogma. Tuttavia, per chi non l'ha giocato e ha bisogno di avere qualche nozione, si tratta di un RPG d'azione estremamente divertente e unico, che ha raggiunto lo status di cult grazie ad alcune idee [in special modo le pedine N.d.R.] eccezionali, a un combattimento soddisfacente e a un'atmosfera incredibile.
Per chi non lo sapesse, le pedine sono la chiave di volta di questa serie. Si tratta di una riserva infinita di membri del party che si possono richiamare dalle spaccature magiche disseminate in tutto il mondo. Ogni pedina è specializzata in una vocazione specifica: si può scegliere tra i soliti combattenti, i maghi, gli arcieri e i ladri che si dedicano alla furtività, prima che più avanti si sblocchino ruoli più appariscenti. Sono disposti a fare qualsiasi cosa per il loro amato Arisen e quindi marceranno volentieri fino alla morte per voi, se necessario. Hanno anche tipi di personalità distinti: miti, calmi, affettuosi e così via, e man mano che li incontrerete vi spiegheranno gli altri vantaggi che sperano di apportare, come una migliore difesa, la guarigione del party, attacchi più forti, segnarvi sulla mappa le risorse da raccogliere e svariati altri benefici.
In breve, le pedine di questo gioco sono molto brave a fingere di essere reali. La loro intelligenza artificiale in battaglia, così come la ricerca di percorsi e la raccolta di oggetti, è eccellente e di conseguenza si può partire per queste fantastiche avventure e sentirsi davvero come in una spedizione con un gruppo di amici al seguito. È questa atmosfera, questo conoscersi, superare ostacoli, subire perdite dolorose e permanenti, tutte le divertenti personalizzazioni, la creatività e le altre cose che ne derivano che rendono questo gioco così unico e divertente.
Mentre vi muovete attraverso la mappa, che è tre o quattro volte più grande dell’originale, i nuovi giocatori potrebbero rimanere un po' sorpresi da quanto sia necessario essere sempre attenti per gran parte del tempo. Questo non è il tipo di RPG che vuole tenervi per mano o farvi spegnere completamente il cervello. È piuttosto difficile, i nemici vi metteranno in difficoltà in massa se glielo permetterete e le ambientazioni sono progettate per rallentare il vostro slancio. Hideaki Itsuno ha dichiarato di non aver inserito cavalcature o viaggi veloci gratuiti in questo gioco perché è pieno di cose che si perdono se si corre verso l'obiettivo, ma anche di eventi unici che possono accadere in determinate circostanze e, anche se di solito questo tipo di dichiarazioni pre-release possono essere tranquillamente ignorate, stavolta è proprio vero. L’esempio che vi portiamo è ciò che è successo a noi mentre ci dirigevamo verso una missione secondaria parecchio distante da Bakbattahl. Dopo aver percorso diversi kilometri e aver affrontato vari nemici “semplici” arriviamo in un punto dove il percorso si restringe e, dopo una curva, passa per una gola. Arrivati all’imbocco del percorso ci fermiamo stupefatti e anche un po’ intimoriti dalla visione che ci si para davanti. Due Troll, uno dei quali corazzato, se le stanno dando di santa ragione tra loro. In quel momento riflettiamo se tornare indietro e affrontare un percorso più lungo per passare sopra uno dei punti della gola, però realizziamo che ci vorrebbe troppo tempo [e abbiamo la spada di Damocle della recensione a pendere sulla nostra testa N.d.R.] e quindi scartiamo questa idea, se correre all’impazzata per evitare lo scontro (fossimo stati più deboli lo avremmo fatto) oppure, visto che ne avevamo già affrontati diversi uscendo sempre vittoriosi, affrontarli dato che avevamo già appreso delle tattiche efficaci; quello che non potevamo aspettarci è quello che sarebbe successo da lì a breve. Abbiamo iniziato lo scontro prendendo diversi schiaffi inizialmente, visto che anche se sapevamo come affrontarli non avevamo tenuto conto dello spazio ristretto e delle difficoltà [dovute per lo più alla telecamera N.d.R.] che l’ambiente circostante avrebbero potuto crearci; di conseguenza abbiamo deciso di attirarli verso lo sbocco della gola così da affrontarli su un campo più aperto. Arrivati alla famosa curva della gola vediamo in lontananza un carro che sta per arrivare e pensiamo di esser stati anche fortunati, visto che la scorta del carro ci avrebbe dato una mano, e così è stato per i primi tre-quattro minuti dello scontro, poi abbiamo sentito uno stridio in lontananza ed un boato alle nostre spalle e lì incomincia il delirio. Se è vero che i carri che potete utilizzare e potete incontrare hanno sempre una scorta al seguito che potrà tornarvi utile negli scontri, è altresì vero che i suddetti carri sono una calamita per i grifoni… Quindi ci siamo ritrovati con due Troll inca***ti in maniera atavica davanti e un grifone altrettanto infastidito dietro. Alla fine il carro è andato distrutto, i nostri sventurati compagni momentanei sono morti poco dopo l’arrivo del grifone e noi ci siamo dovuti destreggiare in una specie di danza per uccidere queste tre enormi bestie, ma ne siamo usciti vittoriosi! Questo è solo un esempio delle cose che vi possono capitare in maniera unica all’interno del gioco [e me ne sono capitate diverse anche più gravi di così N.d.R.].
Questa cosa per noi è stato un cambio di ritmo rinfrescante, persino una benedizione, il fatto di non poter sfrecciare a cavallo in un gioco di ruolo più tradizionale, affidandosi invece a una rete di carri e a un sistema di portali costosi che rendono gli spostamenti veloci abbastanza proibitivi così da doverli considerare nei propri piani. In realtà, un po' di pianificazione è il punto cruciale di tutta l’esperienza, è ciò che rende il tutto più interessante. Assumete delle pedine giuste per il party che avete pensato, assicuratevi che abbiano l'equipaggiamento necessario, coprite tutti i tipi di classe per avere la massima scelta durante i combattimenti, ma ricordate anche di tenere conto del tempo e dell'energia spesi per raggiungere un luogo. Questo mondo è pericoloso, misterioso e pieno di nemici sconosciuti.
Dragon's Dogma 2 ci ha fatto prendere la palla al balzo, sviscerando ed esplorando lentamente questo mondo squisitamente artigianale pieno di magia e mistero. Naturalmente non vi rovineremo nemmeno un secondo di questa magia e di questo mistero, ma sono le cose che si fanno momento per momento a marchiarlo a fuoco nel cervello e nel cuore, più ancora dei piaceri narrativi, è il fatto che questo mondo sia così labirintico, così ricco di dettagli e di storia, così pieno di panorami maestosi, di città e paesi meravigliosi. Tutto questo è già di per sé molto eccitante, ma se a ciò si aggiunge un combattimento arcade davvero eccellente, ecco che ci troviamo di fronte a un vero e proprio candidato al miglior gioco di ruole dell’anno se non addirittura al G.O.T.Y. [non per me, perché per quanto riguarda il game of the year sapete già come la penso N.d.R.]. Le varie classi tra cui è possibile scegliere sono deliziosamente diverse per quanto riguarda la sensazione che si prova a controllarle; noi abbiamo provato l’arciere portandolo fino al rango 5 e non ci ha fatto impazzire non perché non sia divertente, ma per il fatto che il suo gameplay non è lo stile che più si adattava a noi, poi siamo passati al mago portandolo fino al rango 9 ed è stato non solo molto divertente, ma ha trasformato il gameplay in maniera tattica visto che toccava a noi mantenere in vita il party, dopodiché siamo passati al ladro [classe che probabilmente è la più rotta del gioco N.d.R.] portandolo anch’esso al rango 9, poi è stato il turno dell’illusionista che abbiamo portato al rango 4 non perché non fosse bella, ma abbiamo capito che è più bella da vedere che da giocare, visto che effettivamente voi non farete niente utilizzando questa classe, ma applicherete solo dei “debuff” ai nemici che cominceranno a picchiarsi tra di loro, si lanceranno giù da una scarpata e cosi via; e infine a quella che ci ha divertito di più che è stata il cavaliere mistico che abbiamo portato al livello 9 e con cui abbiamo finito il gioco.
Quando ogni membro del party ha un ruolo ben definito in battaglia contro nemici che sanno combattere, quando gli scontri sono caratterizzati da una reale tensione, quando Perrin il mago/ladro/arciere/illusionista/cavaliere mistico usa qualsiasi delle sue abilità per aiutare i suoi membri del party o quando Morgana fa roteare la spada a due mani per spazzare via i goblin che si parano tra lei e la sua preda per poi correre, saltarle in groppa e squartarla da sopra, ecco che questo gioco diventa il gioco di Dungeons & Dragons che abbiamo sempre sognato. È allora che Dragon's Dogma 2 assolve al 100% il suo compito di trasportarvi totalmente in un altro regno da cui sarà difficile staccarsi.
Sì, ci sono alcuni problemi di framerate, noterete dei leggeri cali quando raggiungerete le grandi città, e sappiamo che alcuni si sono già arrabbiati per la mancanza di 60 FPS su console, ma onestamente non ci interessa più di tanto, viste tutte le emozioni che questo gioco ci ha fatto provare. Nessuno dei pochi rallentamenti che abbiamo riscontrato era così grave da infastidirci particolarmente, e non abbiamo notato nulla durante i combattimenti, nemmeno quelli più particolari o con tanti nemici a schermo, quindi per il momento va bene così, visto che già sappiamo che Capcom sta lavorando per risolvere questi “problemi”.
A parte questi piccoli problemi, Dragon's Dogma 2 offre un mondo fantasy vivo e vegeto in cui divertirsi. Tratta i suoi giocatori con un livello di rispetto che purtroppo è diventato sempre meno comune nel mondo odierno dei AAA, e si rifiuta di fare le cose in modo semplice o di darvi tutte le comodità moderne a cui siete abituati. Della questione delle microtransazioni invece nemmeno vogliamo parlarne, visto che è una cosa puerile e imbecille lamentarsene. Non sono contenuti di gioco tagliati e che riguardano la trama o delle zone del gioco, non sono contenuti che vi danno un vantaggio contro altri giocatori, visto che il gioco è un single player, e soprattutto sono contenuti che potete trovare nel gioco esplorando. Infatti sono contenuti totalmente accessori che esistono perché la maggior parte dei giocatori comprano. Invece di lamentarvene, semplicemente non comprateli. Ultima nota a margine, il gioco si compone di tre finali, alcuni con diverse variazioni, ma quello segreto [che noi abbiamo sbloccato subito N.d.R.] è veramente centrato e vi farà capire moltissime cose e scelte narrative che apparentemente sembrano strane, per esempio la schermata iniziale del gioco, ma ci fermiamo qui perché non vogliamo farvi spoiler.
In conclusione possiamo dirvi che Dragon’s Dogma 2 è un gioco che ha regole solide e chiaramente definite, un'intelligenza artificiale intelligente, ambienti su misura e un peso reale della fisica e della fisicità della sua ambientazione, e da questo mix delicatamente equilibrato nasce uno dei giochi di ruolo d'azione più avvincenti e magici a cui abbiamo giocato da molto tempo a questa parte.
Dragon's Dogma 2 è all'altezza delle pietre miliari del genere e lo consigliamo a tutti quelli che hanno amato il primo capitolo, a tutti quelli che amano i giochi di ruolo d’azione, ma forse è meglio dire a tutti e basta perché questo è uno di quei pochi giochi che rientrano nel gruppo dei titoli che vanno giocati almeno una volta nella vita.
Il codice ci è stato fornito dal distributore per Xbox Series X.
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Mmm, sei riuscito a dissipare alcune mie incertezze sul titolo, colpa i leoni da tastiera che popolano il vasto mondo paludoso di internet.
Aspetterò con calma che esca con tutto sistemato (frame rate e magari dei dlc alla nero abisso style).
E devo dire che ti sei creato davvero uguale uguale in game 🤔👍 Dragon recensione!
Grazie Zio 🙂
Come dicevo comunque il framerate non è un grosso problema è il classico pelo nell'uovo! Anche perché durante l'esplorazione e i combattimenti è stato granitico (tenendo conto che l'ho giocato su console) quindi ti direi di aspettare al massimo il dlc (se lo faranno) oppure qualche scontistica.
Per il personaggio grazie e ci ho messo 4 ore per farlo uguale a me, anche nella stazza. xD