Torniamo a parlare della passata Gamescom 2024 e, nello specifico, di quello che Enzo Zhang, Head di Morefun Studios, ha condiviso con noi su Arena Breakout: Infinite. Il titolo, di cui Zhang è anche Producer, è definito dallo studio come un immersivo PvP tactical extraction shooter, nel quale dovremo andare in missione con il nostro compagno in una mappa con delle aree di loot da recuperare e poi portare in salvo ad uno dei punti di estrazione. Detto così potrebbe dar l'idea di essere uno dei generici extraction looter che si trovano su Steam, ma il team di Morefun Studios ha deciso di mettersi all'opera per renderlo unico sotto molteplici aspetti.
Durante l'evento tenutosi a Colonia, siamo stati accolti in un grosso stand con varie postazioni da gioco, ognuna con computer fissi d'alta fascia, capaci di offrire un'esperienza più che fluida. Prima di poter mettere mano al titolo, Enzo Zhang ha tenuto una presentazione nella quale ha discusso sia del gioco di per sé, sia dei loro programmi nei prossimi mesi, e inoltre dell'Early Access e dell'uscita definitiva.
Una volta lasciati liberi di provare il gioco, ci siamo messi comodi con mouse e tastiera e abbiamo iniziato ad esplorare il menù principale; ci sono diverse modalità di gioco, ma le principali rimangono la Normal e la Lockdown Zone, entrambe con lo stesso gameplay, ma con la differenza che la seconda offre ricompense decisamente migliori a scapito di avversari più preparati.
Abbiamo potuto giocare alla Normal, preparando prima il nostro loadout col quale calarci in gioco; questa sezione ha reso palese quanto ampia sia la personalizzazione del loadout, che permette di scegliere se indossare body armour, se portarsi dietro zaini più o meno grossi coi quali trasportare ulteriori oggetti o munizioni, se aggiungere accessori alle armi come mirini, calci, i tipi di proiettili e molto altro. Per fare un esempio, sull'AK-74N è possibile equipaggiare o cambiare dodici diversi accessori e componenti. Ognuno di essi cambia ovviamente le statistiche dell'arma, rendendola a volte più precisa a scapito dei danni o viceversa, oppure più difficile da maneggiare e quindi più lenta a mirare. Inoltre possiamo equipaggiare anche elmetti, un arma secondaria, una pistola e un'arma a distanza ravvicinata, oltre a poterci portare dietro rifornimenti di cibo e acqua per reidratarci e recuperare salute.
Tutte queste cose, però, vanno pagate, dato che il gioco si basa sull'idea che il giocatore stia utilizzando operatori differenti ogni volta che uno di essi muore, causando così la perdita di tutto l'equipaggiamento. Questo porta a frustrazione e al problema di dover rimpiazzare tutto ciò che è stato lasciato indietro nell'ultima missione. Qui entra in gioco la valuta, che ci permette di recuperare ogni singolo pezzo di equipaggiamento che avevamo perso e di darlo al nuovo operatore col quale andremo ad affrontare gli altri. Questa importante moneta si guadagna portando a compimento missioni e quindi riuscendo a farsi estrarre dopo aver recuperato un sostanzioso bottino.
L'economia virtuale di Arena Breakout: Infinite vuole quindi una certa attenzione da parte del giocatore per evitare di finire senza soldi e senza possibilità di recuperare nuovo equipaggiamento.
Arena Breakout: Infinite si è presentato da subito come un titolo estremamente tattico che richiede una grande preparazione antecedente alla partita stessa, così da essere pronti per qualsiasi cosa ci si pari davanti. Una volta finita la fase di preparazione, ci si cala subito all'interno del gameplay più dinamico, accompagnati da fino a tre compagni.
La mappa che abbiamo potuto provare raffigurava un'ampia fattoria americana, completa di lago artificiale, stalle e motel, tra le altre cose. Le mappe non sembrano essere troppo vaste, anzi, sembrano abbastanza concentrate in modo da portare quasi sicuramente allo scontro le squadre in gioco. Infatti, poco dopo essere entrati in partita, ci siamo ritrovati sotto l'attacco di altri giocatori che ci volevano fare la pelle e così abbiamo potuto provare la sezione shooting del gioco: Arena Breakout: Infinite presenta uno sistema di sparo estremamente realistico, sia nella mira, sottoposta alla instabilità del corpo umano in movimento o che respira, sia nello sparo e nella sua balistica.
Una cosa è certa: questo titolo richiede un certo livello di impegno per imparare a sparare nella maniera più efficace, evitando il più possibile di sprecare costosi proiettili.
Il resto del gameplay riguarda la parte di estrazione grazie alla quale potremo portare la pellaccia a casa insieme a tutto il bottino recuperato fino a quel momento.
Passando oltre queste sezioni alla base del gameplay di questo titolo, possiamo parlare dei sistemi creati a supporto che il team e Zhang stesso ci hanno presentato. Prima di tutto vediamo il sistema del tempo atmosferico, che va ad influenzare il gameplay stesso: per fare un esempio, una forte nebbia che cala significherebbe avere suoni più ovattati e difficili da riconoscere, una visibilità decisamente inferiore e quindi uno stile di gioco completamente diverso rispetto al normale.
Il team ci ha detto che in vista dell'uscita hanno intenzione di inserire la nebbia e la pioggia, ma questa meccanica promette di rendere ogni partita unica e particolare.
Oltre alla meccanica del tempo atmosferico, il team ha annunciato che per l'uscita definitiva saranno implementati anche un nuovo operatore donna, una nuova mappa chiamata TV Station, nuove armi ed equipaggiamenti che si andranno ad aggiungere al già ampio arsenale. Inoltre, Zhang ha anche dichiarato che Arena Breakout: Infinite arriverà anche su console, ma che non se ne conosce ancora la data di uscita.
Infine, Zhang ha presentato una nuova meccanica principale del titolo, che verrà rilasciata in seguito poiché ancora in sviluppo: F.A.C.U.L., una nuova IA in-game per i compagni che promette di essere rivoluzionaria. F.A.C.U.L. infatti sta per FPS AI Companion who Understands Human Language [sì, la H non l'hanno voluta mettere N.d.R.] e sarà utilizzata per rendere i compagni controllati dall'IA molto più reattivi ai nostri discorsi.
Questo significa che, stando a quanto detto dal team, potremo dare all'IA istruzioni complesse vocali con un linguaggio naturale, senza bisogno di combinazioni di tasti o frasi specifiche. Per esempio potremmo dirgli di "Abbassarsi a terra mentre spara" o "Controlla la stanza più avanti e recupera tutto il loot" e il compagno farà esattamente quello che gli è stato chiesto. Inoltre sarà capace di riconoscere fino a 17.000 oggetti in-game, inclusi palazzi, veicoli, scatole e persino fili di erba.
Infine, è stato detto che avrà la capacità di rispondere in maniera sensata a tutte le nostre domande e sarà persino capace di rifiutare comandi che non possono essere portati a compimento.
L'idea di base per questa nuova feature del gioco è che chiunque può giocare ad Arena Breakout: Infinite, che abbia amici a disposizione o no, avendo la stessa esperienza in entrambi i casi. Ci è stato infatti spiegato come questo titolo voglia essere uno di quelli facili da riprendere e ricominciare, con una bassa curva di apprendimento che permetta ad un giocatore di allontanarsi per un paio di settimane senza sentirsi completamente spaesato da tutti gli aggiornamenti arrivati nel frattempo una volta ritornato.
Per ultimo, ma non per importanza, il team ci ha illustrato come, grazie ai loro venti anni nel campo, hanno intenzione di gestire il discorso dei cheater: al momento hanno inserito la Kill Cam così che possano essere i giocatori stessi a fare i report di chi pensano sia un cheater, ma in seguito hanno intenzione di inserire i replay e il rilevamento tramite IA, così da essere il più precisi possibile. Questa precisione è decisamente richiesta dato che le punizioni per i cheater sono alquanto salate: la prima volta ci si becca un ban di un solo giorno, ma già dalla seconda la punizione consisterà di un ban di dieci anni.
Arena Breakout: Infinite arriverà su PC tramite Steam entro la fine del 2024, mentre è stato confermato l'arrivo su console, ma ancora non si hanno notizie riguardo l'uscita. Per maggiori informazioni, vi rimandiamo al sito ufficiale del gioco, raggiungibile cliccando QUI.
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