AWAY: The Survival Series Archivi - Tribe Games https://www.tribe.games/away-the-survival-series/ Videogiochi, Cinema, Giochi da Tavolo, Serie Tv, Podcast e Live Mon, 25 Oct 2021 08:59:17 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 https://www.tribe.games/wp-content/uploads/2021/08/cropped-avatar_facebook2021-32x32.png AWAY: The Survival Series Archivi - Tribe Games https://www.tribe.games/away-the-survival-series/ 32 32 AWAY: The Survival Series https://www.tribe.games/recensione/away-the-survival-series-recensione/ https://www.tribe.games/recensione/away-the-survival-series-recensione/#respond Mon, 25 Oct 2021 09:48:00 +0000 https://www.tribe.games/?post_type=recensione&p=38794 Ben ritrovati cari compagni della Tribù, il titolo di cui vi parleremo oggi è la prima pubblicazione di uno studio […]

L'articolo AWAY: The Survival Series proviene da Tribe Games.

]]>
Ben ritrovati cari compagni della Tribù, il titolo di cui vi parleremo oggi è la prima pubblicazione di uno studio indipendente fondato da Laurent Bernier, Nathanael Dufour e Sebastiano Nadeau, nomi noti per aver lavorato a serie come Assassin’s Creed, Far Cry e Prince for Persia.
Presentato come un grande documentario interattivo dei toni survival, la storia riguarda interamente la dura vita di un Petauro dello zucchero; se il dolce animaletto [che vogliamo precisare, è davvero bellissimo N.d.R] è riuscito a destare il vostro interesse, possiamo cominciare!

Sviluppato e pubblicato dallo studio indipendente Breaking Walls, Away: The Survival Series è un’avventura narrativa ispirata ai documentari naturalistici, disponibile dal 28 settembre 2021 per Playstation 4, Playstation 5 e PC al costo di 29,99€.

Benvenuti nel nuovo mondo

Nel mondo di Away un tremendo cataclisma ha portato all’estinzione del genere umano e molte delle specie sopravvissute, animali e vegetali, hanno subito alcune mutazioni volte ad adattarsi al nuovo clima; una di queste è proprio quella dei petauri dello zucchero che, già noti per essere animali estremamente sociali, per poter sopravvivere sono riusciti a creare una maggior coesione fra loro.

Il nostro protagonista è un giovane petauro di nome Joey e, mentre lui e il padre stanno rientrando nella propria tana, un tremendo temporale distrugge l’albero dove si stanno arrampicando, trascinando con sé l’esemplare adulto; in questo modo il nostro marsupiale parte alla ricerca di un nuovo posto dove stare assieme alla madre e alla sorellina.
Da questo momento inizieremo la nostra avventura verso la sopravvivenza, esplorando moltissime zone della natura selvaggia e difendendoci da terribili predatori pronti ad ucciderci in ogni momento.

Il Petauro più forte del mondo

Away: the survival series presenta tutte le caratteristiche di un ottimo documentario: a narrare la storia troviamo una voce fuori campo in perfetto stile National Geographic che commenterà ogni mossa del nostro scoiattolo volante e la visuale in terza persona ci aiuterà a vivere l’intera avventura con immersività, grazie anche a delle riprese degne dei migliori obiettivi fotografici.
Detto questo, andiamo subito a chiarire una cosa importante: il titolo parte con delle premesse che possono sembrare verosimili, ma già completando la prima ora di gioco, la storia prenderà delle pieghe molto più fantasiose e volutamente esagerate, trasportandoci così in un mondo dove sopravvivere è una sfida all’ultimo sangue e i pericoli si nascondo nei posti più inaspettati.
Per quanto ci riguarda abbiamo capito la scelta di rendere più ludico un titolo così particolare, ma troviamo che un racconto più veritiero avrebbe dato maggior pregio al tutto, soprattutto in relazione al taglio documentaristico utilizzato.

Durante la presentazione del gioco, avvenuta inizialmente tramite una campagna Kickstarter, gli sviluppatori avevano posto un accento sulla componente survival del titolo che, a conti fatti, non è poi così marcata.
Oltre a dover badare ai pericoli che la natura ci offre, le statistiche da monitorare saranno solamente due: energia e vitalità.
Se pensate di trovare una vera sfida in questa meccanica vi state sbagliando, in quanto per tenere sotto controllo i parametri basterà mangiare qualche fungo o insetto [di cui il sottobosco è colmo N.d.R.] e il vostro petauro non avrà problemi a sopravvivere.
In termini di gameplay, il cibo che mangeremo apporterà degli effetti secondari sulle nostre abilità: se consumare un determinato tipo di funghi aumenterà il recupero dell'energia, alcune bacche ci aiuteranno ad avere più resistenza durante una planata, ma, anche in questo caso, la meccanica è appena accennata e queste differenze poco interferiranno con l’andamento di gioco. Anche quando ciò che ingerirete sarà indigesto o velenoso, gli orribili effetti secondari di una possibile intossicazione non si faranno mai vedere.

All’interno del gioco è presente uno scarno albero abilità, che progredirà effettuando semplici azioni come correre o combattere e migliorerà leggermente le nostre performance; probabilmente il titolo ha sofferto di alcuni tagli in un secondo momento dello sviluppo e questo assomiglia ad un lascito di qualche meccanica molto più ragionata.
Per quanto riguarda le abilità del nostro Joey, quello che abbiamo tra le mani risulta essere il killer in miniatura più intelligente mai visto al mondo: grazie alla capacità di arrampicarsi, planare e saltare riusciremo ad evitare anche le catastrofi peggiori, portando a termine moltissime fasi dedicate al platforming [e possiamo dirlo, queste sono riuscite a divertirci in più di un frangente N.d.R.].
Eppure non dobbiamo dimenticarci di essere un animale dalle piccole dimensioni, per cui sono molti i predatori che cercheranno di ostacolarci o, alla peggio, divorarci: anche in questo caso l’istinto di sopravvivenza è dalla nostra e, grazie alla capacità di trovare dei perfetti ripari per superare ragni, lupi e avvoltoi o combattere a sangue freddo contro serpenti e scorpioni, il nostro caro scoiattolo volante riuscirà ad uscirne sempre vittorioso e superare anche alcune fasi stealth.

Insomma, Away racchiude in sé moltissimi generi diversi, tra l’action-avventure fino ad arrivare a situazioni survival contornate da una serie di quick time event ad alta tensione.
Da segnalare anche la presenza di una mappa di gioco, contenente tutte le tane da noi scoperte, che potremo utilizzare come spostamento rapido per passare da una zona all’altra [ma non ne sentirete mai il bisogo N.d.R.], realizzata probabilmente in funzione di alcune missioni secondarie esistenti in game ma del tutto futili e anche poco intuitive.

I bug di Away e la modalità esplorazione

Ora che vi abbiamo parlato del gameplay generale del gioco, possiamo soffermarci sul vero problema che affligge l’intero titolo: il sistema di controllo.
Se le premesse sono buone e sembrano interessare, pad alla mano ciò che si crea è un’esperienza confusionaria a tratti frustrante; per quanto carino possa essere, il giovane Joey riuscirà a far perdere le staffe a tutti quanti dato che la calibrazione del gioco rende davvero impossibili alcune parti di gameplay.
Molto spesso capiterà che il petauro si incastri tra i vari rami di un albero o all’interno di qualche roccia, smetta totalmente di attaccare o lo faccia senza effettivamente creare danno, plani in direzioni non richieste e finisca in zone mai create della mappa senza innescare l’animazione della morte, costringendo così a riavviare la partita dall’ultimo checkpoint raggiunto.
Anche la gestione della telecamera risente gravemente di questi problemi e, nei momenti più concitati, questa potrebbe decidere di non seguire più i movimenti del vostro personaggio, portandovi a spasso in un tour ai limiti della mappa, mentre lo scoiattolino volante finisce divorato da qualche predatore [infondo si sa: lontano dagli occhi, lontano dal cuore N.d.R.].

Insieme a questo tripudio di problemi, anche la modalità sandbox “Esplorazione” [che attualmente è in beta N.d.R.] non è da meno: in questo caso non avremo nessuna storia da seguire e abbandoneremo il nostro petauro per prendere le forme di una spora in grado di possedere qualsiasi animale che appaia a schermo!
Ci troviamo davanti ad un mondo “Open World” dalle incredibili possibilità: passando da una semplice farfalla, potremo prendere il controllo anche di anfibi, insetti, rettili, pesci, uccelli e mammiferi.
Per ogni animale che controlleremo, dovremo imparare i suoi comandi ma, ahimè, anche questa volta siamo davanti ad un muro di problemi: questo mondo fantastico è sostanzialmente un grande vuoto e sarà difficilissimo trovare qualche forma di vita da controllare; inoltre essere buttati fuori dalla mappa o finire al di sotto del terreno è all’ordine del giorno e già dopo pochi minuti di prova avrete l’impulso di uscire per non rientrare mai più.

Oltre il danno…

Paradossalmente, rispetto a quanto detto in precedenza, dal punto di vista artistico quello che vedrete riuscirà a lasciarvi a bocca aperta: gli scenari di gioco, specialmente nei primi momenti, potrebbero fare concorrenza a moltissime produzioni Tripla A del momento e riusciranno ad emozionarvi come se fossero delle vere riprese di Discovery Channel. Anche i nostri petauri dello zucchero risultano davvero ben fatti, creando quasi una sensazione di estrema morbidezza grazie ai dettagli con cui gli stessi peli sono stati ridefiniti; eppure anche sul lato grafico abbiamo alcuni problemi.
Guardando meglio il mondo di gioco, scopriremo che molti animali e piante sono privi di dettagli e texture, creando una netta differenza con il protagonista e ci è dispiaciuto trovare delle discrepanze così grandi in un mondo apparentemente magnifico. Purtroppo questo si traduce anche in alcuni problemi di stabilità del software e in molte situazioni il framerate ha smesso di collaborare.

Per quanto riguarda il comparto audio, Away vanta di una colonna sonora mozzafiato, realizzata da Mine Raznik e iscrivendosi al sito web ufficiale, è possibile scaricare dei set di paesaggi sonori registrati direttamente in gioco.
Per quanto il lavoro orchestrale sia degno di plauso, anche il comparto audio presenta dei problemi di localizzazione: la lingua italiana è resa disponibile come sottotitolo, ma, oltre ad alcune parti di traduzioni mancanti, la sincronizzazione dei sottotitoli è pessima: infatti questi non terranno mai il passo con la voce narrante e molte frasi risultano completamente mancanti.

Conclusioni

Come avrete capito Away: the Survival Series è uno di quei titoli che di potenziale ne è ricolmo, ma sfortunatamente non riesce ad esprimerlo.
Siamo consci che questo sia il primo prodotto di uno studio recentemente nato e abbiamo preso in considerazione anche questo fattore, ma presentare e pubblicare un titolo per cui sono stati stanziati degli ingenti fondi con un sistema di controllo ed una calibrazione così problematici, pensiamo che non sia il miglior biglietto da visita con cui proporsi.

La storia di Joey è riuscita ad emozionarci per più volte in tutte le sei ore [otto contando i momenti in cui il titolo ha smesso di rispondere ai comandi N.d.R.] che il gioco richiede per essere completato ed insieme ad una colonna sonora e un comparto artistico davvero fenomenale, non possiamo che dare una seconda possibilità ai progetti che verranno di Breakig Walls, augurandoci che il caro petauro sia stato un punto di partenza verso un futuro più radioso.
Quindi, sperando in qualche copioso aggiornamento e al rilascio ufficiale della modalità esplorazione, continueremo a tenere sott’occhio Away seppur, al momento, il titolo non raggiunga del tutto la sufficienza.

L'articolo AWAY: The Survival Series proviene da Tribe Games.

]]>
https://www.tribe.games/recensione/away-the-survival-series-recensione/feed/ 0
AWAY: The Survival Series, disponibile dal 28 settembre https://www.tribe.games/away-the-survival-series-disponibile-dal-28-settembre/ https://www.tribe.games/away-the-survival-series-disponibile-dal-28-settembre/#respond Sat, 21 Aug 2021 14:13:48 +0000 https://www.tribe.games/?p=35954 Breaking Walls è lieta di annunciare che AWAY: The Survival Series, l'avventura narrativa ispirata ai documentati naturalistici sulla vita di […]

L'articolo AWAY: The Survival Series, disponibile dal 28 settembre proviene da Tribe Games.

]]>
Breaking Walls è lieta di annunciare che AWAY: The Survival Series, l'avventura narrativa ispirata ai documentati naturalistici sulla vita di un petauro dello zucchero, sarà disponibile in formato digitale dal 28 settembre per PC, PlayStation 4 e PlayStation 5 e in edizione fisica dal 1° ottobre.

AWAY: The Survival Series consentirà di vivere un documentario naturalistico personale: planare per la foresta, evitare furtivamente i predatori e dare la caccia alle prede, il tutto con un narratore che descriverà ogni tua mossa.
Ambientato in un lontano futuro, dove la natura ha ormai reclamato l’intero pianeta, AWAY è un’avventura survival narrativa, in cui impersonifichiamo un piccolo petauro dello zucchero impegnato in una missione per salvare la propria famiglia.

Tutti i dettagli:

  • Un’avventura narrativa per giocatore singolo - Vivibile in un totale di 5-10 ore di gioco.
  • Impersona un petauro dello zucchero in una missione per salvare la propria famiglia - Segui la storia principale, o intraprendi una serie di missioni secondarie per svelare i misteri del mondo remoto di AWAY.
  • Una narrazione degna di un documentario naturalistico.
  • Ascolta l’incantevole colonna sonora orchestrale creata dal pluripremiato compositore Mike Raznick, che ha lavorato ai documentari Life e Planet Earth II della BBC.
  • Corri, salta, arrampicati e plana attraverso un mondo vivo e pieno di specie uniche di piante, insetti e animali.
  • Caccia piccole prede, affronta nemici più grandi o sfrutta furtività e agilità per superare i principali predatori senza farti notare.
  • Gioca nei panni di altre creature nella natura più selvaggia, come coleotteri, lucertole, granchi e molte altre!

AWAY è stato un progetto appassionante a cui abbiamo lavorato negli ultimi anni e siamo davvero felici di poterlo finalmente condividere con il mondo”, ha dichiarato il cofondatore e direttore creativo di Breaking Walls, Laurent Bernier. “Siamo tutti dei grandissimi appassionati di ambiente in Breaking Walls, perciò volevamo creare un’esperienza che combinasse il nostro amore per la natura e gli animali con l’accessibilità e il divertimento di uno straordinario gioco d’avventura. AWAY è l’unione di queste passioni in un insieme unico e armonioso, e non vediamo l’ora che i giocatori possano provarlo direttamente.”

Breaking Walls ha anche rilasciato un set di rilassanti paesaggi sonori registrati direttamente dal gioco!
Immergiti nel mondo di AWAY con i suoni di una densa foresta, il delicato richiamo degli uccelli e l’eco di una cascata in lontananza. Puoi ottenere i paesaggi sonori gratuitamente alla pagina: QUI

In Europa e America sarà disponibile l'edizione fisica limitata per PlayStation 4 e PlayStation 5 tramite Perp Games, che includerà:

  • Una colonna sonora digitale, creata e composta dal pluripremiato Mike Raznick, che ha anche lavorato ai documentari Life e Planet Earth II della BBC.
  • Un artbook digitale - 75 pagine di immagini straordinarie e informazioni sul gioco.
  • Una breve esperienza di realtà aumentata “Growing out of the game”, creata per la Green Game Jam 2021, che si è svolta in collaborazione con il partenariato per il clima e le foreste delle Nazioni Unite (UN-REDD) e la Playing for the Planet Alliance.
  • Pianta nuovi alberi con ogni copia venduta - Perp Games in collaborazione con Eden Reforestation Project pianterà due alberi per ogni copia fisica venduta.
  • Una cartolina - Ogni confezione includerà una vera cartolina.

AWAY: The Survival Series, l’avventura narrativa con protagonista un petauro dello zucchero sarà disponibile dal 28 settembre per PC, PlayStation 4 e PlayStation 5

L'articolo AWAY: The Survival Series, disponibile dal 28 settembre proviene da Tribe Games.

]]>
https://www.tribe.games/away-the-survival-series-disponibile-dal-28-settembre/feed/ 0