Sarebbe un eufemismo dire che Concord è stato accolto in modo contrastante quando è stato presentato. Il suo teaser trailer iniziale dava sensazioni simili a quelle di Destiny e No Man's Sky, mostrando un'astronave dai colori sgargianti che sfrecciava nelle zone più esterne dello spazio. Un anno dopo, il primo gameplay di Concord è stato rivelato, mostrando un gioco che prende pesantemente in prestito da varie IP preesistenti molto amate, per sfruttare le fanbase di giochi più popolari. Il titolo ha ricevuto subito un'accoglienza piuttosto negativa da parte dei giocatori, alcuni dei quali lo hanno etichettato come generico e poco ispirato. Questo sentimento è stato confermato anche nel periodo di Open Beta di Concord, con un numero di giocatori esiguo per un titolo multiplayer di punta di Sony.

Una delle ragioni principali di questa iniziale reazione negativa sembra essere dovuta al modello di pagamento del gioco. Invece di adottare un'esperienza multigiocatore free-to-play come la maggior parte dei suoi contemporanei, Concord richiede di sborsare 40 euro, il che lascia molti giocatori, noi compresi, confusi. Perché dovrei pagare in anticipo per un hero shooter che potrebbe non avere un futuro, quando posso giocare gratuitamente a titoli come Overwatch 2, VALORANT e l'imminente Marvel Rivals? La risposta di Firewalk Studios a questa domanda sembra essere quella di offrire ai giocatori un'esperienza di livello superiore, con valori di produzione elevati, una grafica accattivante e una storia persistenti e sempre in evoluzione.

Sebbene la reazione iniziale a tutto ciò che Concord ha da offrire sia stata purtroppo aspra, non crediamo che sia del tutto giustificata. Sotto tutta la confusione, c'è un'ottima esperienza di sparatutto multigiocatore alla base. L'unica domanda è se durerà.
Non appena si avvia Concord per la prima volta, si assiste a una cutscene che introduce 16 possibili Freegunner del gioco. Proprio come il trailer cinematografico, le cutscene di Concord hanno valori di produzione molto elevati. La grafica è sorprendente sotto tutti i punti di vista, con illuminazione, texture e animazioni brillanti. Il design dei personaggi, tuttavia, è un po' generico, poiché non c'è nulla di particolarmente unico o interessante in ogni Freegunner. Non crediamo che gli sviluppatori meritino tutto l'odio e il vetriolo che hanno ricevuto online, ma possiamo anche comprendere la delusione per la mancanza di unicità.

Questo fatto è reso ancora più grave dalla somiglianza di Concord con Guardiani della Galassia della Marvel nei temi e nel tono generale. Star Child è una copia carbone del muscoloso Drax di Guardiani della Galassia, con la sua persistente voglia di combattere e i suoi commenti umoristici fuori luogo. Lennox, l'alieno dalla pelle verde e dal grilletto facile, ha molte somiglianze con Star Lord dei Guardiani. Sembra anche che sia un po' il leader della nave North Star che fa da sfondo alla maggior parte di questi piccoli frammenti narrativi che vedrete quando caricherete il gioco.

Al momento della stesura di questa recensione, sono disponibili solo brevi cutscene, ma ne arriveranno altre ogni settimana. Presentate come uno dei principali punti di forza di Concord, non ci hanno ancora convinto la storia e la narrativa del gioco. Al momento si tratta di un paio di scene in cui una manciata di personaggi sgarbati intraprendono il loro viaggio come Freegunner (banditi spaziali) appena nominati. Avendo appena conosciuto l'equipaggio della North Star in questi brevi scorci, a questo punto abbiamo ben pochi motivi per interessarci a chi sono e ai loro obiettivi, anche se sembrano abbastanza simpatici. Per contribuire a delineare il contesto e la storia di fondo della narrazione di Concord, Firewalk Studios ha implementato un codex [la “Guida Galattica” N.d.R.] per fornire ai giocatori ulteriori informazioni sull'universo del gioco. Ve ne accorgerete subito. Ci sono un numero ridicolo di notifiche che compaiono durante le scene di gioco e che invitano a consultarla al solo nominare un personaggio, un luogo o una battaglia precedente. In teoria, avere un codex è un'idea interessante, in quanto dà la possibilità ai giocatori più attratti dalla narrazione di approfondire il mondo di Concord. Tuttavia, all'apertura della Guida Galattica, si viene accolti da una contorta mappa della galassia, con ogni nodo che offre una qualche forma di informazione sulla storia. Passando sopra un nodo, si ottengono “Lore XP” che sbloccano altri nodi attraverso vari percorsi.

A volte questi nodi danno accesso a piccoli paragrafi che illustrano il ruolo di un pianeta nel sistema galattico, mentre altri includono pagine di testo che descrivono in modo dettagliato il funzionamento dell'universo di Concord. È un'ottima opzione per chi vuole saperne di più, ma, così com'è, la Guida Galattica è un pasticcio scoraggiante e confuso. Abbiamo avuto l'impressione che un codex più tradizionale avrebbe potuto funzionare meglio in questo caso, poiché apprezziamo la quantità di sforzi compiuti per la costruzione del mondo di Concord. C'è stato un alto livello di cura e attenzione per i dettagli. Tuttavia, con solo una manciata di cutscene disponibili, allo stato attuale delle cose troviamo davvero pochi motivi per interessarci a tutto questo. Avremmo preferito vedere e giocare attraverso quello che sembra essere un universo e dei personaggi ben studiati, piuttosto che scorrere innumerevoli blocchi di testo nella Guida Galattica.

Questo ci fa sorgere una domanda: perché Firewalk non ha semplicemente sviluppato una campagna per giocatore singolo per facilitare tutto questo? Avremmo certamente preferito che si trattasse di un gioco a prezzo pieno da 70 euro con una storia decente da giocare in singolo. Sarebbe stato molto meno confuso e avrebbe dato ai fan un senso più autentico dei personaggi, dell'ambientazione e della storia generale. È decisamente un'occasione mancata.
Nonostante i problemi narrativi di Concord, la sua salvezza è il gioco. Firewalk Studios è composta da veterani del settore con esperienza nella realizzazione di serie molto amate come Destiny, Call of Duty, Halo e Mass Effect. Tutto questo talento si manifesta chiaramente nel feeling minuto per minuto di Concord, in quanto il gameplay dell'FPS è incisivo e soddisfacente in tutti i modi giusti. Il gunplay è rapido e reattivo, con un'ampia gamma di tipologie di armi. Il movimento è particolarmente impressionante, in quanto risulta adeguatamente pesante e agile a seconda del Freegunner che si decide di utilizzare in una partita.

Ognuno dei 16 Freegunner disponibili al lancio di Concord è molto diverso dall'altro. I fan degli hero shooter si sentiranno a casa, perché ci sono sei categorie di classi con potenziamenti e vantaggi noti come bonus dell'equipaggio. Ogni Freegunner conferisce infatti determinati potenziamenti al resto dei personaggi al momento del prossimo spawn in una determinata partita. Ad esempio, Anchor aumenterà tutte le guarigioni ricevute per il resto della partita, mentre Tactician e Warden aumenteranno rispettivamente la velocità di ricarica e la portata delle armi. Inoltre, è possibile costruire e personalizzare il proprio roster con il sistema Crew Builder di Concord, ispirato al deckbuilding. Questo sistema offre ai giocatori una maggiore libertà e versatilità che lo distingue dagli altri sparatutto dello stesso settore. Si tratta di un sistema interessante che incentiva a mescolare e abbinare il proprio stile di gioco in ogni partita, incoraggiando a sperimentare nuove classi e personaggi. Questo non vuol dire che non si possa gravitare su alcuni personaggi preferiti, perché l'offerta di versatilità e varietà di build è ampia e in grado di soddisfare qualsiasi stile di gioco.
Le classi offrono qualcosa di abbastanza unico da rendere le partite di Concord un vero spasso. Ad esempio, Duchessa ha la capacità di posizionare giganteschi muri di metallo, bloccando i percorsi e creando punti di strozzatura per il resto della squadra che può concentrare il fuoco sul nemico. Lark è un tattico in grado di posizionare semi di spora dispiegabili che potenziano continuamente i vostri alleati, mentre Haymar utilizza l'elemento del fuoco per infliggere danni devastanti nel tempo ai suoi nemici. Se a queste si aggiungono alcune delle più tradizionali classi di pistoleri, tank e curativi, le opportunità di sinergia e di gioco di squadra tattico in una partita non mancano.

Al momento del lancio, Concord offre ai giocatori un totale di sei modalità di gioco e dodici mappe multigiocatore in cui cimentarsi. Il multiplayer è suddiviso in modalità respawn e non respawn, con un bel mix tra il tradizionale deathmatch a squadre e un multiplayer più incentrato sugli obiettivi. Le modalità di respawn di Concord's Brawl, Takedown e Trophy Hunt, sono per i giocatori che desiderano una semplice esperienza di deathmatch a squadre. Controllo dell'area e Inseguimento del segnale sono un po' più tattiche e richiedono ai giocatori di catturare e controllare le zone impedendo ai giocatori nemici di fare lo stesso. Abbiamo preferito di gran lunga le modalità di respawn basate sull'obiettivo Overrun, perché incoraggiano il gioco di squadra e spingono a utilizzare una gamma più ampia di Freegunner. Tuttavia, abbiamo notato molti giocatori costretti a giocare alla modalità Brawl, semplicemente perché è l'unica popolata.

Questo ci porta a uno dei maggiori problemi che abbiamo avuto con Concord nel suo stato attuale: non c'è nessuno che ci gioca. Durante il periodo iniziale di “accesso anticipato” del gioco, sappiamo che era letteralmente impossibile giocare alle modalità più competitive Rivalità senza respawn, perché semplicemente non c'erano abbastanza giocatori per riempire le lobby. Anche le modalità di respawn Brawl e Overrun potevano impiegare più di tre minuti per caricare una partita, il che è francamente piuttosto preoccupante per un titolo di punta solo multiplayer al lancio. Fortunatamente è stato molto più facile entrare in una partita una volta che il gioco è stato reso disponibile al pubblico il 23 agosto [per me dal 26 agosto una volta tornato da Colonia N.d.R.]. Come ci aspettavamo, siamo riusciti a entrare in partita più rapidamente e a giocare anche ad alcune delle modalità Rivalità senza respawn, Punto di scontro e Corsa al carico. Chi ha familiarità con gli hero shooter come VALORANT e Overwatch si sentirà a casa con queste modalità, che costringono a prestare maggiore attenzione all'equipaggio che si decide di portare in una determinata partita, in modo da poter lavorare insieme come una squadra per avere successo. Queste modalità sono più lente rispetto alle altre modalità di respawn, ma ci sono piaciute per il gunplay e il posizionamento più cerebrale che incoraggiano.

Nonostante i tempi di caricamento più rapidi durante il lancio pubblico di Concord, ci volevano ancora circa due minuti in media per caricare una partita e anche di più per le modalità senza respawn. Ci saremmo aspettati di meglio per i primi giorni di lancio di un titolo multigiocatore FPS e ci preoccupa la longevità di Concord. La scarsa progressione del gioco si aggiunge a queste preoccupazioni. Firewalk Studios ha deciso di rinunciare a un Battle Pass tradizionale, optando invece per sblocchi cosmetici guadagnando XP attraverso il completamento di missioni giornaliere, settimanali e stagionali. Sebbene non ci sia nulla di intrinsecamente sbagliato in questo sistema, non c'è niente di particolarmente eccitante da sbloccare, a parte le skin per armi e Freegunner. Queste ultime non sono altro che un cambio di palette di colori e devono essere migliorate. Dato che gli sblocchi cosmetici sono la forza vitale della maggior parte dei giochi live-service, ci piacerebbe vedere più opzioni uniche che ci incentivino a giocare per sbloccarle. Per quanto riguarda la longevità, Firewalk Studios ha rivelato una Season Roadmap per la Stagione 1 e la Stagione 2 di Concord. Queste porteranno nuovi Freegunner, modalità, cosmetici e altre scene per approfondire la storia e la lore del gioco. Vogliamo essere fiduciosi che il gioco continuerà a essere supportato per un po' e siamo interessati a vedere cosa succederà in futuro. Tuttavia, la nostra più grande preoccupazione è che quando arriverà il momento in cui Concord riceverà i contenuti necessari per rendere le cose più interessanti, la sua base di fan sarà già diminuita.

Crediamo che parte della ragione della scarsa risposta dei fan a Concord sia dovuta alla crisi di identità del gioco. Ciò è probabilmente dovuto al suo strano prezzo di 40 euro, soprattutto se si considera che i giocatori possono accedere gratuitamente ad altri popolari hero shooter con basi di giocatori sane. Anche la storia, le vignette e il multiplayer di Concord sono completamente diversi e un po' fuori luogo. È difficile interessarsi alla storia quando si vedono gli stessi personaggi duplicati affrontarsi senza alcun contesto. Sebbene questo sia vero in tutti gli hero shooter, questi non pretendono di inserirvi in una narrazione più ampia e non si aspettano che vi immedesimiate con ampie cutscene in gioco. Avrebbe potuto funzionare solo se avesse vincolato alcuni personaggi a determinate fazioni e se avesse fornito una ragione narrativa per queste battaglie. Questo è forse uno dei motivi principali per cui l'altro esperimento live-service di Sony, Helldivers 2, è diventato un successo fenomenale da un giorno all'altro. Quel gioco vi immerge nel suo mondo e incoraggia un senso di comunità, stabilendo compiti generali più ampi che i giocatori sentono di dover portare a termine insieme. Per un gioco che pone un'enfasi così forte sulla narrazione, è un peccato che non ci sia nulla di simile per incentivarci a continuare a giocare a Concord.

In conclusione possiamo dire che essendo un titolo live-service, tutto questo può cambiare e migliorare nel tempo. Non dubitiamo che Firewalk Studios si impegnerà a recepire i feedback dei fan per apportare miglioramenti a questi elementi, ma ci chiediamo se a questo punto sarà troppo poco e troppo tardi. Nonostante i problemi legati a un multiplayer e a una narrazione eterogenei, a una progressione poco brillante e a una base di giocatori esigua, il gioco presenta un hero shooter estremamente piacevole. Le fondamenta di Concord sono costituite da un'esperienza FPS estremamente divertente e soddisfacente, tanto che abbiamo intenzione di continuare a giocarci anche dopo questa recensione. La nostra più grande preoccupazione è se gli altri la penseranno allo stesso modo, soprattutto per il prezzo abbastanza elevato di 40 euro. Ci aspettiamo che prima o poi Concord venga inserito nel servizio di abbonamento PS Plus Essential o Extra, se non otterrà la base di giocatori di cui ha bisogno. Per questo motivo, è difficile consigliare l'acquisto di Concord senza vedere come si comporterà nel tempo, dato che gli hero shooter vivono e muoiono grazie alla loro comunità e ai loro fan. In ogni caso, speriamo che negli anni a venire Concord riesca a fare il necessario per imporsi nello spazio degli hero shooter live-service, perché si tratta di uno sparatutto deliziosamente soddisfacente e divertente.

Il codice ci è stato fornito per PS5 e PC dal publisher. La versione testata per la recensione è quella PS5.

L'articolo Concord proviene da Tribe Games.

Freegunner per la galassia

Concord si basa su una premessa molto semplice e immediata, nessuna trama contorta o complessa, solo un gruppo di fuorilegge su una nave spaziale a caccia di scontri per la galassia. I Freegunner questo sono, mercenari che si scontrano in arene sparse per il cosmo, il tutto alla ricerca di soldi e fama come nel migliore dei titoli. Vestiremo quindi i panni di uno di questi scalmanati galattici, in quello che è a tutti gli effetti uno sparatutto in prima persona di squadra, per competere 5 Vs 5 contro un altro gruppo in diverse modalità e con diverse regole e obiettivi. Ma bando alle ciance e veniamo a noi, e soprattutto alla nostra prova.
Nel fine settimana a nostra disposizione abbiamo infatti avuto modo di sperimentare il titolo giocando sia da PC che da PlayStation 5, il tutto anche in squadra assieme, a riprova e conferma che Concord avrà fin dal lancio il cross-play attivo. Detto ciò la nostra prova ci ha portati per lo più a competere nella modalità Rissa, ovvero scontri in stile Death Match a squadre dove vince chi arriva per primo a 30 uccisioni. La differenza sta che nella modalità normale è sufficiente uccidere 30 nemici, mentre in “Caccia al Trofeo” sarà necessario, oltre a uccidere un nemico, anche raccogliere il suo trofeo, rappresentato qui da una carta. Entrambe queste modalità sono 5 Vs 5 ed entrambe presentano la possibilità di rientrare in gioco una volta morti. Sappiate comunque che nella versione completa saranno disponibili anche altre modalità che in questa beta non erano accessibili o non abbiamo avuto modo di provare, e queste ultime prevedono anche match senza rientro, oltre che regole totalmente diverse.

La formula ricorda in parte quella dell’ormai strafamoso e criticato Overwatch, ma con una serie di dovute differenze. Anche qui quando morirete infatti sarà possibile cambiare il proprio personaggio, il roster dei nostri eroi però non sarà uguale per tutti, ma ognuno potrà scegliere e disporre in base alle proprie esigenze di uno specifico equipaggio selezionando i propri eroi e la loro posizione, rendendo persino più facile selezionare i personaggi che giochiamo di più. Come avrete già intuito, infatti, Concord è un gioco dove è necessario sapersi adeguare alla situazione e quindi scegliere l’eroe migliore in ogni situazione. Questo non ci costringe chiaramente ad imparare a giocare tutti gli eroi esistenti, ma ci spinge a padroneggiare più personaggi possibile, divisi su almeno un paio di ruoli diversi, in modo da sapersi adattare alle necessità della squadra e alla strategia nemica.

Un gioco di squadra e di eroi

Nel caso non lo aveste capito Concord è un gioco di squadra e, dalla nostra prova, appare evidente come gli sviluppatori hanno studiato le mappe su misura per premiare chi sa muoversi in gruppo, piuttosto che premiare l’individualismo spinto. Coordinarsi, fare affidamento sulle sinergie tra le abilità dei personaggi e, perché no, anche comunicare via chat vocale, sono strumenti importanti che offrono un vantaggio ancora più marcato in Concorde rispetto ad altri shooter; e nelle nostre partite questa tendenza è stata confermata più volte, premiando i gruppi che riuscivano a muoversi più coesi e penalizzando quasi sistematicamente i lupi solitari. Muoversi in gruppo non è però facile, e gli sviluppatori hanno costruito il gioco ad arte proprio perché non lo fosse. I vari eroi di Concord sono infatti diversi non solo per le loro abilità [due attive e una passiva, di solito N.d.R.], ma anche e soprattutto per via della loro mobilità. Personaggi lenti avranno quasi sempre un bonus alla resistenza o all’armatura, ma avranno una velocità di movimento più bassa e spesso un numero di salti più limitato (persino quasi nullo). Questo offre chiaramente dei ratei di movimento ed esplorazione che tende a rompere gli equilibri portando i personaggi più agili a trovarsi più facilmente isolati dagli altri. Il rovescio della medaglia è rappresentato chiaramente dalla potenza di fuoco e da vita e difese che questi presentano. Concord quindi si basa su un delicato equilibrio in cui la squadra deve stare assieme per poter sfruttare la resistenza dei personaggi più corazzati e lenti, ma nel momento del bisogno deve saper sfruttare la mobilità di questi ultimi per eseguire attacchi ai fianchi ed azioni di disturbo, mirate a rompere la formazione nemica e otenere così il vantaggio.

Tecnicamente parlando

Concord è, come già detto all’inizio di questa anteprima, un Hero Shooter, e come tale presenta delle caratteristiche ben precise. L’alto livello di asimmetria dettato dai poteri dei singoli campioni è già un esempio lampante di come il titolo non punti a creare un esperienza bilanciata verso la parità totale, ma cerchi piuttosto di spingere il giocatore a comprendere le varie sfaccettature dei personaggi e farle proprie, imparando a scegliere lo stile di gioco migliore per ogni situazione. Scordatevi quindi oneshot brutali se non in rarissime occasioni, Concord è un titolo con un time to kill non lungo, ma sicuramente sopra la media, cosa che permette di avere brevi scontri a fuoco rapidi ed intensi, che premiano di sicuro i personaggi più orientati al danno, ma che comunque forzano i giocatori a “menare le mani” piuttosto che sembrare germani reali in una riserva di caccia. Sicuramente si tratta di un approccio più arcade rispetto a molti altri sparatutto, ma questo è lo stile degli Hero Shooter, ed in fin dei conti questo non ci dispiace nemmeno troppo [Overwatch in primis mantiene un tono piuttosto leggero in stile MCU in quasi ogni situazione e battuta N.d.R.].

Per concludere Concord ci ha fatto un’impressione decisamente buona anche per quanto riguarda la stabilità del netcode. Sia nel matchmaking, sia nelle partite (da PC e da PlayStation 5, e anche in squadra con il cross-play attivo) abbiamo avuto tempi di attesa molto bassi (complice crediamo anche l’interesse attorno al gioco) e durante le partite non abbiamo riscontrato problematiche quali lag, stuttering o ritardi di alcun tipo, riuscendo sempre a godere di un'esperienza fluida e funzionale.

In attesa del lancio

Dopo aver provato per una manciata di ore Concord ci possiamo dirci decisamente incuriositi e soddisfatti di questo nuovo Hero Shooter che approderà sul mercato ad agosto. La ricchezza di personaggi giocabili, le personalizzazioni (ogni personaggio può essere vestito ed equipaggiato con oggetti e cosmetici sbloccabili in game) e le varie modalità di gioco ci hanno fatto un’ottima impressione, e oltre a questo promettono ore di divertimento e scorribande in allegria, anche a dispetto della sua natura forse lievemente più tattica rispetto al genere. Le nostra più grandi paure per un titolo di questo tipo sono solo la community, che spesso non comprende la necessità del gioco di squadra, e la staticità. Se Firewalk Studios non saprà supportare la sua creatura nel tempo, fornendo nuovi contenuti e materiale, il futuro di questo nuovo titolo è già segnato, ma se gli sviluppatori invece sapranno dare una buona continuità al gioco, ci saranno buone probabilità che Concord riesca a scavarsi la sua nicchia di appassionati e sopravvivere nel tempo.

Detto questo non ci resta che attendere fiduciosi il lancio del gioco e, nel mentre, goderci la prossima open Beta del 18 luglio, che consentirà di toccare con mano la qualità di questa nuova IP a molte più persone, e che anche noi non mancheremo di provare.

L'articolo Concord - Hands-On [Closed Beta] proviene da Tribe Games.