Dead Cells Archivi - Tribe Games https://www.tribe.games/dead-cells/ Videogiochi, Cinema, Giochi da Tavolo, Serie Tv, Podcast e Live Tue, 20 Aug 2024 00:23:40 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.6.2 https://www.tribe.games/wp-content/uploads/2021/08/cropped-avatar_facebook2021-32x32.png Dead Cells Archivi - Tribe Games https://www.tribe.games/dead-cells/ 32 32 Dead Cells, disponibile l’aggiornamento The End is Near! https://www.tribe.games/dead-cells-disponibile-l-aggiornamento-the-end-is-near/ https://www.tribe.games/dead-cells-disponibile-l-aggiornamento-the-end-is-near/#respond Mon, 19 Aug 2024 11:27:00 +0000 https://www.tribe.games/?p=91457 Motion Twin ed Evil Empire hanno pubblicato oggi l’ultimo aggiornamento di Dead Cells, il roguelite di grande successo che ha conquistato oltre 10 milioni […]

L'articolo Dead Cells, disponibile l’aggiornamento The End is Near! proviene da Tribe Games.

]]>
Motion Twin ed Evil Empire hanno pubblicato oggi l’ultimo aggiornamento di Dead Cells, il roguelite di grande successo che ha conquistato oltre 10 milioni di giocatori! L’aggiornamento 35 di Dead Cells, chiamato The End is Near, è disponibile ora su PC e console gratuitamente, e conclude il viaggio del The Beheaded iniziato nel 2017.
Per celebrare l’ultimo aggiornamento, puoi acquistare il titolo originale al 50% di sconto su Steam fino al 26 agosto!

“Ora Dead Cells è completo!”, ha dichiarato il team di sviluppo di Motion Twin. “Alcuni degli sviluppatori qui a Motion Twin hanno lavorato a Dead Cells per oltre dieci anni, e vedere la community accompagnarci nel viaggio dall'Early Access alla versione 1.0, passando per oltre 35 aggiornamenti ed espansioni, è davvero una sensazione fantastica. Anche se a distanza di anni dal lancio alcuni degli sviluppatori originali di Dead Cells sono passati a occuparsi di altri interessanti nuovi progetti, la visione del nostro team originale per The Beheaded è rimasta intatta e vogliamo celebrare questo momento con la community che ha reso questo gioco il successo che è.”

I dettagli dell'aggiornamento The End is Near

The End is Near mette la parola fine al leggendario viaggio di Dead Cells con un ultimo aggiornamento dei contenuti, aggiungendo nuovi nemici, armi e mutazioni al già ricco titolo roguelite. Con un’ampia gamma di nuovi contenuti e modifiche al gameplay, The End is Near introduce tre nuovi nemici: The Sore Loser, Curser e Doom Bringer, che possono apparire in qualsiasi bioma se il livello di Boss Cells è sufficientemente alto. Affronta queste temibili minacce con Misericorde e Anathema, due nuove armi, una da mischia e una a distanza, che possono infliggere maledizione sul protagonista, ma che contemporaneamente infliggono ingenti quantità di danni ai nemici. Tre nuove mutazioni, Cursed Flask, Damned Vigor e Demonic Strength, servono a dare ulteriore varietà alle run supportando alcune delle build con il più alto valore di rischio/ricompensa.

Ci sono anche 40 teste nuove di zecca da sbloccare ed equipaggiare. Chi ha detto che essere maledetti significhi per forza avere un brutto aspetto? I fan di Dead Cells su piattaforme mobile dovranno attendere un po’, ma sia l'aggiornamento 34 “Clean Cut” che l’aggiornamento 35 arriveranno nel corso dell'anno. 

“Sono entrato in Motion Twin nel 2014 e ho iniziato a lavorare su Dead Cells in varie forme fin dal primo giorno”, racconta Steve Filby, CEO di Evil Empire. “Non avrei mai creduto che dieci anni dopo mi sarei trovato a scrivere un ultimo addio... Quando abbiamo lanciato il gioco, non ero nemmeno sicuro che sarebbe piaciuto alla gente. Da Motion Twin a Evil Empire, è stato un privilegio e un piacere contribuire al gioco, lavorare con la community e coinvolgere nuovi compagni nell'avventura. Addio, Dead Cells, credo che inizierò un'altra run prima di andarmene...”

Nuovi progetti di Motion Twin ed Evil Empire

Mentre il viaggio di Motion Twin ed Evil Empire con Dead Cells sta per concludersi, entrambi i team sono impegnati con i loro nuovi titoli. Motion Twin si tuffa di nuovo nel mondo dei rogue-lite con Windblown, un titolo frenetico per giocatore singolo e con modalità cooperativa che verrà lanciato in Accesso Anticipato nel corso dell'anno. In compagnia di un massimo di due amici, i giocatori sfrecceranno attraverso le più disparate isole fluttuanti, diventando sempre più potenti con sinergie di armi uniche, dozzine di abilità e accessori e molto altro ancora, fino a quando la loro build non sarà davvero potentissima e pronta a distruggere le temibili Sentinelle. 

Nel frattempo, Evil Empire ha recentemente lanciato The Rogue Prince of Persia, un roguelike ambientato nell'universo del leggendario franchise action-platformer. Il titolo è ora disponibile in Accesso Anticipato e può vantare un combattimento fluido e sezioni platform super curate in una deliziosa rivisitazione indie di un classico dei videogiochi. 

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale, raggiungibile cliccando QUI!

L'articolo Dead Cells, disponibile l’aggiornamento The End is Near! proviene da Tribe Games.

]]>
https://www.tribe.games/dead-cells-disponibile-l-aggiornamento-the-end-is-near/feed/ 0
Dead Cells - Mobile https://www.tribe.games/recensione/dead-cells-mobile-recensione/ https://www.tribe.games/recensione/dead-cells-mobile-recensione/#respond Tue, 22 Oct 2019 13:45:00 +0000 https://https://tribe.games/?post_type=recensione&p=4683 A distanza di ormai due anni dal suo lancio, torniamo a parlare di Dead Cells, roguelike di successo che da poco […]

L'articolo Dead Cells - Mobile proviene da Tribe Games.

]]>
A distanza di ormai due anni dal suo lancio, torniamo a parlare di Dead Cells, roguelike di successo che da poco ha visto uscire la sua versione per piattaforme mobile. Ed è proprio di questa nuova versione del titolo che ci accingiamo a parlare in queste pagine, perché abbiamo speso un congruo numero di ore all’interno del suo mondo ed abbiamo riscoperto gran parte delle sue caratteristiche salienti.

Combatti, migliorati, muori e ripeti

Dead Cells è un titolo che gode già di una certa fama; il suo successo è dovuto in larga misura al dinamismo offerto dal titolo, alla sua varietà di oggetti sbloccabili ed alla proceduralità dei suoi livelli. Queste componenti, sebbene non fossero già all’epoca una novità nel genere roguelike [ci basti pensare ai vari The Binding of Isaac, Nuclear Throne, Enter the Gungeon, Rogue Legacy e compagnia cantante N.d.R.], riuscirono a creare, mescolate insieme, un’amalgama decisamente accattivante che, complice anche la community degli streamer, riuscì a conquistare una considerevole fetta del pubblico. Non sorprende quindi apprendere che, in collaborazione con Playdigious, si sia deciso di mirare al pubblico mobile, creando una versione del gioco su misura per i nostri smartphone.
L’idea di base è che il Dead Cells che giocherete sugli schermi dei vostri telefoni e tablet non abbia sostanziali differenze dal gioco che abbiamo già giocato, esplorato ed amato sulle nostre piattaforme principali (console e Pc). Questo chiaramente a fronte di alcuni cambiamenti doverosi per rendere il titolo giocabile, o per lo meno più accessibile, anche su un dispositivo con gli input più limitati come può essere uno smartphone. Sebbene sia vero che ai nostri tempi è sempre possibile connettere un controller via bluetooth ai nostri dispositivi e quindi giocare con una configurazione identica ad una console o un Pc [con l’introduzione di Apple Arcade ed iOs 13 si possono collegare anche su dispositivi Apple i controller Xbox One e Playstation 4 con connettività bluetooth N.d.R.], è altrettanto vero che non tutti intendono portarsi dietro e avere sempre a portata di mano un controller.
Per questa recensione abbiamo avuto modo di mettere le mani sulla versione iOs, provando il titolo su iPhone e iPad, giusto per poter paragonare l’esperienza tra smartphone, tablet, Console e Pc.

A volte ritornano

Partiamo con le migliorie introdotte da Playdigius. La prima funzionalità interessante consiste nella schivata. Sarà infatti possibile scegliere un’impostazione simile a quella vista sui controller tradizionali, disponendo quindi di un pulsante virtuale sullo schermo che ci farà eseguire il roll nella direzione in cui siamo rivolti, oppure se sfruttare l’interfaccia touch per eseguire uno swipe (da sinistra a destra o da destra a sinistra) sulla parte destra dello schermo per schivare nella direzione del nostro movimento. Tenendo a mente che a schermo avremo già nella stessa porzione di monitor l’attacco base, quello a distanza, i due oggetti attivi, il tasto azione e quello salto, potrebbe essere cosa gradita deputare ad una gesture almeno la schivata, evitando così di riempire lo schermo di pulsanti virtuali.
L’altra grossa funzionalità riguarda l’autoattacco, altra funzionalità opzionale che renderà l’attacco base automatico all’avvicinarsi dei nemici. Questa funzione è particolarmente interessante, sebbene non rimuova il tasto di attacco dall’interfaccia; infatti, ci permette di concentrarci sui soli comandi di movimento, e saltuariamente sull’uso di qualche oggetto secondario, ma principalmente ci semplifica non poco la vita se decideremo di adottare i comandi touch. Questa feature però non arriva senza qualche controindicazione. Se da un lato, infatti, sarà molto comodo poter tenere le dita quasi perennemente sull’analogico virtuale e sul tasto di salto, l’autoattacco può anche essere causa di qualche brutta disavventura. Il nostro personaggio tenderà, infatti, ad attaccare tutto ciò che gli arriva a portata di tiro, talvolta insistendo nell’animazione di attacco anche se il nostro intento è quello di ignorare il nemico e proseguire la nostra corsa verso la fine del livello. Inutile dire che rimanere bloccati con i comandi che reagiscono male ai nostri input in mezzo ad un gruppo di nemici, potrebbe avere conseguenze nefaste per la nostra barra della vita, quindi sta a voi decidere se abilitare o meno questa funzione.
In ultimo, anche le pozioni di cura hanno subito un piccolo restyle. Nel gioco base infatti dovremo stare bene attenti a sfruttare con il giusto tempismo queste preziose risorse, valutando se vale la pena mantenere la vita bassa per non sprecare tempo e risorse in un dato momento, oppure se fermarsi per ripristinarla. Al contrario, nella versione mobile il gioco ci rifornirà di vita automaticamente in caso di danno letale, consumando in autonomia una pozione, se disponibile, ed evitandoci così una morte certa.
Vale la pena sottolineare come quanto detto fino a qui non vale se si decide di giocare collegando un controller. Queste facilitazioni verranno rese disponibili nel gioco solo usando i comandi touch; in caso contrario, l’esperienza di gioco sarà in tutto e per tutto identica alle sue controparti Pc e console, mantenendo non solo la medesima mappatura, ma mostrando anche le icone del controller che stiamo impugnando. Per concludere, ci sentiamo di sottolineare come in questo porting però, non siano disponibili proprio tutte le funzionalità del gioco originale. Dalla disposizione dei nemici, alle tipologie di questi ultimi per arrivare alle funzioni di personalizzazione del nostro alter ego virtuale, le cose non sono proprio uguali, o sono del tutto assenti. Per quanto riguarda la scelta del costume potrebbe essere introdotta in un futuro aggiornamento, ma per il resto reputiamo che il gioco sia stato tarato su una difficoltà più blanda per rendere godibile l’esperienza anche a chi decide di usare i tanto discussi comandi touch.

Analogico o digitale

Per quanto il lavoro dei ragazzi di Playdigious sia stato encomiabile nel rendere Dead Cells godibile persino usando i comandi touch, il risultato è ancora un misto di gioie e dolori. Ad onor del vero ci troviamo di fronte ad una delle implementazioni meglio riuscite di questa interfaccia, ma la mancanza di un feedback fisico della posizione dello stick analogico e l’impossibilità di percepire i tasti sotto i polpastrelli rende ancora soggetto ad un certo margine di errore questo sistema. Automatizzare alcune azioni, o tradurle in una gesture touch ha aiutato in larga misura l’esperienza in questo caso, ma avere a disposizione un controller nella nostra opinione resta ancora la scelta più pratica ed immersiva per godersi appieno il titolo. Funzionalità che è, per inciso, pienamente supportata dal titolo.
Altro grande pregio di questa produzione sta sicuramente nella stabilità con cui il gioco riesce ad essere fruibile e pienamente giocabile su risoluzioni e schermi molto diversi tra loro, pur mantenendo un dettaglio ed una reattività eccellenti.

Conclusioni

Dead Cells era già stato elogiato al tempo della sua uscita su Pc e Console, ed in questa sua iterazione su mobile ci troviamo di fronte allo stesso prodotto con qualche accorgimento in più verso la piattaforma mobile e qualche differenza minore e contenuto in meno. Detto ciò, il titolo gode degli stessi pregi e soffre degli stessi difetti dell’originale, offrendo un gameplay altamente assuefacente e dinamico, ma che sul lungo periodo può potare alla noia, sopratutto quando giunti ad un certo punto della storia si muore e si è costretti a rigiocare per forza tutti i livelli precedenti. Sarebbe stato gradito un sistema che permettesse uno skip dei livelli più basilari una volta sbloccati certi punti di avanzamento, ma ci rendiamo conto che sarebbe stato più di un semplice porting. Detto questo, se avete amato Dead Cells nella sua forma originale, molto probabilmente amerete anche questa sua nuova versione e, se proprio non riuscite a fare a meno di avventurarvi nelle profondità dei suoi reami anche quando siete fuori casa, avete finalmente ciò che fa per voi.

L'articolo Dead Cells - Mobile proviene da Tribe Games.

]]>
https://www.tribe.games/recensione/dead-cells-mobile-recensione/feed/ 0