Finalmente ci siamo, la nuova generazione è alle porte e l'evento di Playstation 5, appena terminato, ci lancia definitivamente in una lunga corsa iniziata ormai un anno fa e che sta per terminare il prossimo 10 Novembre con il lancio di Xbox Series X|S. Se siete, come alcuni di noi, indecisi su quale delle due console acquistare – o se avete la mentalità aperta e siete pronti eventualmente a cambiare “squadra” - siamo qui pronti con una guida alla nuova generazione di console per aiutarvi nella scelta. Mai come quest'anno, infatti, la decisione sarà difficile e dettata principalmente da ciò che a voi – come giocatori – interessa di più visto che le due console andranno a sposare due ideologie totalmente differenti. Questo approfondimento non intende metter basi sulla console war o preferenze ed eventuali punti negativi e positivi affrontati andranno unicamente conteggiati per la scelta della propria macchina da gioco da utilizzare per divertirsi da questo fine 2020. Prendete carta e penna e lanciamoci in questo viaggio alla scoperta della next gen.
Series S è sempre stata un po' il segreto di pulcinella. Negli scorsi mesi sono usciti tanti dettagli sulla nuova macchina Microsoft e nelle ultime settimane sempre più indizi rivelavano la possibilità di lancio della seconda Xbox Series per questo inizio generazione. Una settimana fa, finalmente, Microsoft ha rotto gli indugi e presentato quella che è in tutto e per tutto l'Xbox più piccola di sempre. Series S infatti è una macchina lunga 27.5 cm, alta 15.1 e profonda 6.5 in quella che in tutto e per tutto è la console next gen meno costosa dell'intero blocco. Prima di addentrarci sul discorso prezzo è necessario specificare che Series S è una console next gen seppur sia sensibilmente meno potente di Series X e qui probabilmente arrivano i primi dubbi. Nella presentazione della console, Microsoft ha tenuto a specificare che la console è stata sviluppata con l'intento di presentare caratteristiche next gen ma senza andare più di tanto a spingere dal punto di vista grafico. Ci ritroviamo infatti con il supporto al 2K (con scaling fino a 4K ma non nativo), una scelta dettata proprio dal fatto che non serve creare una console tanto potente come la sua sorella maggiore quando gran parte dei giocatori non possiedono i mezzi per sfruttare tutta la sua potenza. Per questo la società di Redmond ha deciso di puntare al ribasso con la componentistica, per poter garantire una parità di prestazioni restando – però – su un budget ristretto. La CPU rimane sempre la stessa AMD Zen 2 a 3.6 GHz (contro i 3.8 di Series X) con una GPU sensibilmente meno potente (4 teraflops contro 12.15 della sorella maggiore) e una RAM adatta proprio allo sfruttamento del 2K con 10 GB GDDR6 con 8 a 224 GB/s e 2 a 56 GB/s e un SSD da 512 GB. Insomma, Series S è una macchina dedicata principalmente al gioco adatta a chi non possiede televisori 4K e non ha intenzione di comprarla in quanto la prestazioni, a detta di Microsoft, dovrebbero rimanere le stesse. Doveste pensare di comprare entrambe le console di nuova generazione (Xbox Series e PS5), Series S è anche un'ottimo accompagnamento alla macchina giapponese in quanto con un prezzo estremamente ridotto ci si ritroverebbe a sfruttare il Gamepass e la sua immensa libreria. Il punto forte di S è, infatti, il prezzo con il quale verrà lanciata il prossimo 10 Novembre: 299€. Con la pandemia globale che ci siamo ritrovati ad affrontare e la carenza di soldi, è fondamentale che le case che producono beni di lusso capiscano che per lanciare un prodotto effettivamente deve anche esserci un prezzo affrontabile dalle famiglie e Microsoft sembra aver capito molto bene questa cosa. Series S infatti è una delle console che, al lancio generazione, ha il costo minore di sempre e sarà probabilmente un punto fondamentale nella scelta da compiere. Questo prezzo aggressivo è infatti un punto di forza della strategia Microsoft (che al momento è da dire che non ha sbagliato assolutamente nulla, se non la comunicazione sul rinvio di Halo: Infinite) che andrà a influenzare sicuramente chiunque: avete un PC da gaming e volete affiancarci una console? Series S è perfetta. Giocate principalmente ai multipiattaforma come COD o Fifa e non vedete l'ora del passaggio generazionale ma avete paura del prezzo? Series S è lì per voi. Acquisterete una PS5 e volete anche una Xbox da affiancarle per i titoli esclusivi e utilizzare il Gamepass? Inutile dire che Series S è lì.
Ad affiancare l'Xbox più piccola di sempre abbiamo l'ammiraglia di casa Redmond: Series X. In uscita sempre il 10 novembre, Series X è quella console pensata per chi - invece - il gaming vuole viverlo al massimo delle possibilità e godersi tutto al meglio. Lato CPU siamo ai livelli di Series S con un AMD Zen 2 a 3.8 GHz mentre per quanto riguarda la GPU parliamo di un'AMD RDNA 2 con 12,15 Teraflops di potenza e 16 GB di RAM GDDR6 (10 a 560 GB/s e 6 a 336 GB/s) con una performance che dovrebbe assestarsi sul 4K a 120 fps (idealmente) e più realisticamente alla combinazione 4K/60. Quello che sorprende di più, però, è il prezzo che Microsoft ha tirato fuori per questa potentissima console: 499€. Anche in questo caso è possibile che il Covid abbia costretto la società di Redmond ad abbassare, e molto, i prezzi per poter vendere le console anche al day one in questo particolare momento storico. Al netto di questo, però, l'offerta Microsoft è sicuramente vantaggiosa e prepotente in un mercato stabile e con la necessità di qualcuno a dover effettivamente dare la scossa.
Lo scorso 16 Settembre Sony ha rivelato, finalmente, maggiori dettagli su Playstation 5 aprendo ufficialmente – e a sorpresa – i preordini creando caos anche nei retailer stessi che si sono dovuti adattare alla società giapponese. Tecnicamente Playstation 5 è una console che, al contrario di quanto fatto da Microsoft, si presenta in un unico assetto con l'unica differenza è la presenza o meno del lettore blueray. Entrambe le versioni presentano una CPU Ryzen Zen 2 con frequenze variabili fino a 3.5 GHz, una scheda video basata sull'RDNA 2 con 10.3 TFLOPS. A supporto 16 GB di RAM GDDR6 con una banda di 448 GB/s e 825 GB di SSD. Alcune delle caratteristiche tanto incensate dal team marketing di Sony come l'SSD e l'audio Tempest 3D sono possedute anche dalla concorrenza ma questa console è obiettivamente e oggettivamente una macchina potentissima seppur non allo stesso livello di Series X. Quello che, come al solito, fa la differenza nell'esperienza Sony sono le esclusive che pestano come Mike Tyson ai bei tempi. Horizon Zero Dawn 2, il nuovo God of War, Demon's Souls, Miles Morales, Final Fantasy XVI o God Fall sono solo alcuni dei titoli che usciranno esclusivamente su Playstation 5, seppure alcuni saranno esclusivi solo lato console mentre i PC Masterrace potranno goderseli a pieno.
Quello che ha sorpreso dell'ultima presentazione di Sony è stato come il parco titoli di PS5 sia impressionante anche solo pensando al semplice 2021 mentre la concorrenza fino a fine 2021/2022 non farà uscire esclusive di peso. Ora tocca alle note dolenti e non sarà facile affrontarle senza pensare al futuro. Quello che Sony ha annunciato, infatti, è che tutte le sue esclusive avranno un rincaro e andranno a costare 70 euro i titoli minori e ben 80 (precisamente 79,99€) mentre starà alle terze parti decidere i prezzi dei propri giochi con alcuni dei giochi già considerati cross gen prezzati a un normalissimo 69,99 che può però andare a salire. Altra notizia (bella o brutta dipende proprio da voi) è che alcuni titoli che si pensava fossero esclusivi su Playstation 5 invece saranno cross-gen con una versione Playstation 4 prevista. Questo collide con le dichiarazioni di Sony degli scorsi mesi dove andavano a pontificare sulla necessità di creare generazioni e che loro non credevano nei contenuti cross-gen, cosa che molti hanno accettato con gaudio andando a prender in giro Microsoft e la sua scelta di supportare anche la famiglia Xbox One nei prossimi anni. Volevamo chiudere il paragrafo dedicato a PS5 parlando della disponibilità: infatti la console sarà disponibile nel nostro paese il prossimo 19 novembre (una settimana dopo alcuni territori selezionati) a un prezzo di 399€ per la versione digitale e 499€ per quella con il lettore disco. Per questo ci chiediamo, 100 euro possono davvero fare la differenza pensando a quanto sia conveniente il fisico (per coloro che acquistano magari su Amazon o approfittando delle offerte di varie catene) o la svolta digitale sarà ben accettata da gran parte dei fan anche grazie ai grandissimi sconti che è possibile trovare sullo store Sony?
Se siete arrivati a questo punto senza aver ancora deciso quale delle due console prendere siamo qui proprio per darvi una mano... o per tentarvi. Quello che infatti stiamo per fare è proporvi una sensatissima alternativa a Playstation 5 e Xbox Series X|S: farsi il PC da gaming. Questa alternativa ci è venuta in mente pensando che uno degli obiettivi per il 2021 del sottoscritto è proprio farsi una postazione gaming in tutto e per tutto affiancando così un PC tanto potente da farci una generazione alle due console e a Nintendo Switch. Questo sarà possibile grazie al calo dei prezzi dei componenti causa COVID-19 e alla possibilità di sfruttare il finanziamento su Amazon per poter pagare mensilmente tutti i pezzi. Al netto di ciò che annuncerà AMD nelle prossime settimane (Inizio ottobre per i processori e verso la fine per le schede grafiche), già Nvidia ha tracciato la linea guida qualche giorno fa annunciando la serie 30xx della sua lineup grafica. Non staremo qui ad annoiarvi con mille tecnicismi e su come la 3080 sembra essere la meraviglia di questo mondo (per questo esistono le review di esperti come Digital Foundry) ma vogliamo concentrarci sul lato prezzo, che è quello che più interessa i giocatori indecisi.
Una configurazione di PC Gaming dalla durata di una generazione si attesta sui 1700/1900 euro da aumentare in base alla necessità di un monitor (per la 3080 consigliato almeno un 2K) e di acquistare componenti non a disposizione come tastiere e mouse. Il pezzo principale, e quello che allieterà di più la vostra vista, sarà la scheda video e – proprio come dicevamo poco fa – Nvidia ha tracciato la strada con dei prezzi che a oggi sono considerabili tra i più competitivi di sempre: 519 euro per la 3070, 719 per la 3080 e ben 1549 per la 3090. Andando ad escludere l'ultima che servirà principalmente a chi lavora con la GPU, la scelta è tra la 3070 e la 3080 che è la prima a esser lanciata sul mercato. Disponibile al preorder questa settimana, la 3080 è una delle card più potenti al momento presenti sulla scena con performance che arrivano a superare la 2080ti di molto (si va dai 30 ai 60 punti percentuali in base al gioco) a un prezzo che è praticamente inferiore a quello della scheda di punta della scorsa generazione. Non esistono al momento parole sulla 3070 e comparazioni ma le promesse di Nvidia (e lo sfruttamento di alcune tecnologie nuove) promettono ai giocatori un cambio totale delle prestazioni. Con la RTX 3080 sarà possibile sfruttare in tutta comodità il Ray Tracing e far girare tutto a dettaglio Ultra con estrema facilità (a patto di avere la componentistica adatta ovviamente) mettendosi proprio di cattiveria come una delle schede video migliori di sempre. Aspettiamo ovviamente maggiori dettagli sulla 3070 o sulle schede AMD che arriveranno nel prossimo futuro, ma se siete indecisi l'idea di prepararsi un PC da gaming non è totalmente da escludere e la pulce nell'orecchio ormai ve l'abbiamo messa...
L'abbiamo chiamata guida alla scelta ma, alla fine, sarà tutto in mano vostra. Noi abbiamo provveduto a mostrarvi le tre alternative principali sul mercato per poter godere della nuova generazione in vista di una scelta che potrà avvenire già al d1 (10 novembre Xbox o 19 PS5) oppure più avanti. Personalmente io per esigenze lavorative sceglierò entrambe le console con Playstation 5 in versione digital mentre sono molto indeciso su Xbox, ma probabilmente il cuore vincerà e sceglierò Series X perchè è quella che mi piace di più e gli affiancherò un pad bianco perchè meraviglioso. L'importante è scegliere non per tifo ma in base alle proprie necessità tenendo conto di tantissimi aspetti come la mancanza di esclusive su Xbox Series S|X o l'eccessivo costo delle stesse su Playstation 5. Qualsiasi cosa decidiate non vediamo l'ora di accompagnarvi in questo viaggio che si vive solo ogni 5/6 anni e provoca in noi giocatori sempre un brivido di quelli rari. Restate collegati sulle pagine di Tribe Games perchè nelle prossime settimane parleremo sempre più di next gen ma, anche, di alcuni dei titoli che possono ancora dire qualcosa in questa generazione in attesa di una versione su console nuove.
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