Buongiorno Tribù, ci stiamo avvicinando a grandissimi passi a Settembre e all’arrivo di Marvel’s Avengers. Il titolo targato Crystal Dynamics (di cui vi abbiamo parlato specificatamente qualche mese fa dopo la prova effettuata al Lucca Comics and Games 2019) è stato grande protagonista di questo inizio agosto sui canali di Tribe Games e siamo qui per darvi il nostro parere – questa volta in forma scritta – dopo estenuanti prove. Oltre alle due live che potrete trovare sul nostro canale Youtube, infatti, abbiamo pensato di proporre questo provato per chi volesse dei giudizi da parte di chi si occuperà della recensione del titolo completo quando verrà lanciato nei negozi il prossimo 4 Settembre. Armi in mano (o nell’armatura nel caso di Iron Man) ci siamo catapultati a testare con attenzione la beta che lo scorso weekend ha fatto il suo debutto in maniera chiusa su Playstation 4, in attesa dell’apertura a tutti il prossimo weekend sempre su console Sony e il weekend del 21 Agosto per i possessori di Xbox One e PC.
Marvel’s Avengers racconta la storia del gruppo di supereroi conosciuti al cinema negli scorsi anni che dovranno ritrovarsi. Infatti a causa del disastro accaduto all’A-Day il gruppo si è sciolto e la AIM ha preso il possesso di un mondo privo di supereroi e costretto a distruggere la “minaccia” degli Inumani. A prendere in mano la situazione, convinta della completa innocenza del gruppo Avengers, è una giovane e semi-sconosciuta Kamala Khan, che scoprirà poteri Inumani e li dedicherà a indagare la verità. La beta propone due missioni principali che andranno a costruire un piccolo scheletro di ciò che sarà la versione completa di Marvel’s Avengers: la prima è il tutorial mostrato più e più volte, mentre la seconda è la coppia composta da Kamala e Bruce Banner che andranno alla ricerca di JARVIS in modo da scoprire l’ubicazione di Tony Stark e ricomporre il gruppo. Ovviamente le due missioni non bastano per commentare interamente l’intero comparto narrativo, ma certamente servono a fornire esattamente un’idea di quello che ci si dovrà aspettare. La parte con i due eroi, infatti, viene suddivisa tra una sezione platforming e caciarona, con Hulk che devasta in tutto e per tutto quella che è una base AIM, a quella con Kamala costruita per sfruttare di più gli ambienti sia per il combattimento che per i brevi e facili enigmi che sono stati presentati. Quello che sorprende di più, ovviamente, è la durata della quest, in quanto ci ha tenuto con il naso incollato allo schermo per quasi trenta minuti con una qualità sempre altissima. L’unico dispiacere è dovuto al fatto che le quest principali sono giocabili solamente in single player per garantire la linearità e la visione più cinematografica.
Finite queste due missioni si è aperto il Tavolo della Guerra con una serie di incarichi secondari da affrontare con gli amici o sfruttando il matchmaking, cercando tra i giocatori online. Questo è stato probabilmente il lato più debole dell’intero test: infatti sono stati necessari molti tentativi prima di riuscire a giocare con i compagni del team (il nostro Gray e il Boss) in quanto continuava a crashare quando si andava a formare la Squadra d’Assalto. Ovviamente stiamo parlando di una beta necessaria proprio per testare queste problematiche e sistemarle prima del lancio e sicuramente un test più approfondito andrà fatto già il prossimo weekend, quando la beta sarà in fase open e parteciperanno molte più persone. Le missioni giocabili in multiplayer sono risultate varie e ben gestite, spesso il lavoro di squadra infatti veniva evidenziato da necessità di risolvere puzzle ambientali per poter proseguire nei macro livelli.
Questa beta è anche l’occasione per dare una maggiore occhiata agli eroi che avremo a disposizione nel gioco al lancio; tra questi – però – non è stato possibile testare Thor che ben ci aveva ispirato durante la prova di Lucca. Però abbiamo avuto modo di passare tanto tempo con tutti gli altri, compresa la debuttante Kamala che si è attirata subito le simpatie del sottoscritto grazie al suo immenso potere che ricorda – a grandissime linee – quello di Rufy, protagonista di One Piece. Ogni Eroe infatti ha la sua particolarità e il feedback pad alla mano è sensibilmente diverso in base a chi viene utilizzato. Iron Man, ad esempio, sarà utilizzato tanto per combattere nemici volanti o distruggere le torrette grazie ai suoi raggi laser mentre Hulk dovrà pensare a quello che sa fare meglio: distruggere. Kamala e Vedova Nera, invece, sfruttano il corpo a corpo e la possibilità di spostarsi velocemente per la mappa (grazie alle mani una e al rampo l’altra) così da colpire rapidamente i nemici più problematici o rialzare i compagni caduti. Come nella tradizione GaaS (perchè sì, questo Marvel’s Avengers è un GaaS in piena regola) ogni pg avrà un suo set di skill da poter utilizzare dopo un certo cooldown e una mossa “finale” che infligge numerosi danni. Grande particolarità per la ultimate di Iron Man che creerà un’armatura Hulkbuster da poter utilizzare per massacrare tutti e sarà utilizzabile da qualsiasi membro del party, persino il gigantesco Hulk. Le varie abilità potranno essere migliorate tramite uno skill tree (di cui parleremo in maniera approfondita in fase di recensione ma che consentirà di evolvere il personaggio scelto in base allo stile del giocatore stesso) che consentirà anche di sbloccare nuove armi o capacità per l’eroe.
Ultime parole per l’equipaggiamento che sarà il vero e proprio ago della bilancia nella personalizzazione dei propri eroi. Infatti questi pezzi verranno trovati in maniera casuale nei macro livelli o come bonus delle varie quest e saranno di vario tipo seguendo i colori tipici del genere (bianco per quello comune, blu per i rari e viola per i leggendari), andando ovviamente a fornire più potenza e abilità in base alla rarità dello stesso. Gli equip viola avranno tre set di abilità, una di base e altre due sbloccabili attraverso il potenziamento del pezzo grazie alle risorse trovabili spaccando casse e raccogliendole direttamente dal corpo dei nemici.
Verdetto positivo per questo primo vero e grande test di Marvel’s Avengers, che dovrà però superare i grossi stress test in arrivo nei prossimi giorni su Playstation 4 (e la settimana dopo su Xbox One e PC) con l’open beta. In attesa del lancio di Settembre, però, non possiamo che essere soddisfatti di aver potuto avere a che fare con un titolo che promette sicuramente bene, con il grosso del suo successo in mano a Crystal Dynamics e al team che deve proporre sfide e contenuti sempre nuovi. Una piccola menzione va fatta per l’aspetto tecnico del gioco che non abbiamo citato in quanto ovviamente il prodotto è in beta e quindi non al massimo del suo potenziale. Quanto visto, però, ci ha notevolmente sorpreso in quanto su Playstation 4 Pro (sede del nostro test) si è comportato in maniera egregia mantenendo un framerate stabile in quasi tutte le situazioni anche con mille effetti a schermo con, nota da non sottovalutare, il privilegio dato alla qualità grafica rispetto alle prestazioni. Il 4K si nota ed è uno spettacolo, e ci pregustiamo già la possibilità di giocare su Playstation 5 con effetti grafici migliorati e il ray-tracing che potrebbero migliorare notevolmente l’esperienza visiva.
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