Ragazzi e ragazze della Tribù, oggi voglio accompagnarvi in un’avventura molto particolare, ovvero quella di Fall of Porcupine, opera del team di Critical Rabbit che ebbi occasione di vedere già durante la Gamescom 2022.
Pubblicato da Assemble Entertainment, Fall of Porcupine è un titolo che vuole essere una lettera d’amore a cuore aperto da parte degli sviluppatori nei confronti di tutti coloro che lavorano e vivono nel settore sanitario. Questo gioco racconta, attraverso una lente d’ingrandimento, ogni aspetto della vita da infermiere, dottore o autista dell’ambulanza, con l’intenzione di mostrare a pieno le tante e grandi difficoltà che ognuna di queste persone incontra, sia sul lavoro, che li porta spesso al limite a causa di turni infiniti e di sensi di colpa, sia nella vita quotidiana, dove vengono spesso accusati di non sapere cosa stanno facendo e di voler solamente “spillare” soldi ai bravi cittadini [ovviamente in questo caso si parla di Paesi nei quali la sanità è privatizzata e quindi a pagamento N.d.R.].
Per concludere il titolo ho impiegato all’incirca 9 ore, ma vi dico con certezza che per poterlo assaporare e conoscere a pieno, nonostante non sia presente la lingua italiana, è necessario giocarlo due volte per intero: spesso vengono poste scelte importanti di fronte al giocatore [e salvataggi automatici, non si può ricaricare N.d.R.] che lo costringono a decidere con chi passare il tempo o come rispondere a una domanda. Tutto questo, quindi, preclude alcune strade in base alle scelte fatte, strade che non potremo più recuperare a meno di ricominciare da capo l’intero titolo.
Ora, evitando di farvi aspettare oltre, ecco a voi la recensione di Fall of Porcupine!
Lo studio Critical Rabbit ha preso chiaramente ispirazione dalla serie TV Scrubs per quelli che sono i vari personaggi dell’ospedale, in particolare per la Dr.ssa Krokowski, il medico residente che gestisce la nostra ala e che controlla la nostra crescita, la quale ricorda in maniera decisamente evidente gli atteggiamenti del Dottor Cox, oppure per Karl e Mia che prendono a piene mani da personaggi come Elliot e Turk, i migliori amici di J.D. nella serie.
La trama, quindi, va a svilupparsi più intorno ai personaggi che agli eventi veri e propri, prendendo un ritmo decisamente tranquillo e rilassante, capace di far immergere a pieno il giocatore nell’atmosfera; ogni piccolo momento, dalla storia di vita vissuta dell’anziana Irma al giocare a basket con Mia nel campo sotto l’ospedale, riesce a dare un incredibile senso di malinconia, come se quello che si sta vivendo fosse un ricordo più che una scena simulata da un videogame.
Tutto il reparto gira intorno allo sviluppo dei rapporti del protagonista, Finley, un giovane specializzando in medicina alla sua prima vera esperienza, con gli altri abitanti della cittadina di Porcupine.
Finley, quindi, arriva a Porcupine dopo essere stato accettato dall’ospedale St. Ursula come medico e da subito deve affrontare i vari problemi che la vita gli pone davanti, come una botta in testa che lo costringe a letto per i primi giorni di lavoro o il fatto che la Dr.ssa Krokowski è estremamente fredda nei suoi confronti nonostante i suoi ottimi risultati. Il nostro protagonista si ritroverà più di una volta a dover prendere decisioni, anche difficili, che lo porteranno a scoprire la verità dietro questo ospedale e il suo stato così fatiscente.
Fall of Porcupine si sviluppa quindi tutto intorno alla comunità e a ciò che deve affrontare, riuscendo a portare in vita una serie di eventi che accadono normalmente in paesi simili a quello rappresentato. Un problema che si può riscontrare a volte è il ritmo della narrazione, il quale potrebbe stufare a lungo andare dato che si prende delle notevoli pause per far immergere completamente il giocatore nell’atmosfera; a volte queste pause risultano un po' troppo lunghe, ma generalmente funzionano bene.
Infine, discutiamo del finale di questo titolo, ovviamente senza spoiler. La storia del nostro Finley si va a concludere in una maniera ottima, riuscendo a dare un senso a tutto quello che è stato fatto, ma anche tirando un pugno nello stomaco al giocatore per certi risvolti delle azioni compiute, il tutto mantenendo quella fedeltà di atmosfera ed intenzione che è tipica di Scrubs.
Insomma, un’ottima idea e un’ottima esecuzione.
Fall of Porcupine caratterizza il suo gameplay come un supporto totale alla narrativa, rendendolo composto da una grande esplorazione della mappa, alla ricerca di piccoli segreti e nuovi personaggi da conoscere, e da minigame, più o meno divertenti, che riescono a trasmettere al giocatore un senso sia di tensione che di sfida. Questi minigiochi variano nella tipologia in maniera alquanto estrema, passando dal dover premere un tasto al momento giusto per effettuare un'iniezione a un paziente, al dover scegliere con cura quali medicine dare ad un altro. Ognuno di questi dà anche un punteggio alla fine del turno di lavoro in ospedale, il quale è capace di migliorare o peggiorare il rapporto con la Dr.ssa Krokowski.
Questi momenti di intermezzo tra una grossa sezione narrativa e la seguente si rivelano essere un ottimo cambio di passo e un buon momento per poter raccogliere i pensieri e mettere in ordine tutte le informazioni ricevute.
Il gameplay non si spinge granché oltre, ad eccezione per le scelte che spesso vengono poste davanti al giocatore, in grado di cambiare per intero l'esperienza. Quest'ultimo aspetto è quello che rende necessario giocare il titolo almeno due volte, così da poter vedere tutto quello che le decisioni della prima partita hanno precluso al giocatore.
A livello estetico Fall of Porcupine rispetta perfettamente le aspettative e riesce a donare, grazie a questi fondali e ambienti disegnati con estrema cura, una continua sensazione di pace e malinconia, quasi come se Porcupine stessa fosse parte del passato del giocatore. Stesso discorso può essere fatto per il reparto sonoro, che riesce a provocare brividi ed emozioni grazie alla colonna sonora che si agita o si calma in perfetta relazione con gli avvenimenti della trama. Inoltre, il lavoro fatto per i suoni ambientali è incredibile e capace di aumentare notevolmente l'immersione.
Il settore tecnico, purtroppo, è l'unico deludente del titolo, dato che presenta vari problemi, a partire da leggere perdite di frame e bug visivi, fino a bug che rompono il gioco [in un caso mi sono ritrovato a ricaricare tre volte la partita prima che il giusto trigger si attivasse, senza il quale sarei rimasto in un limbo composto da un unico corridoio d'ospedale N.d.R.].
Fall of Porcupine è chiaramente una lettera d'amore per tutti coloro che lavorano nella Sanità e negli ospedali. Lo si vede nel lavoro fatto per umanizzare dottori ed infermieri, presentati con i loro pregi e difetti. Lo si vede nella critica a come vengono gestiti gli ospedali stessi, lasciati con troppo poco staff e strutture cadenti. Tutto questo e molto altro è Fall of Porcupine. Una perla.
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