Ben ritrovata tribù in questa nuova recensione. Oggi vi parlo di Lego 2K Drive! Come sapete e avete visto negli anni io ed il buon Nonno siamo sempre stati molto affezionati ai titoli Lego e, tra anteprime e recensioni, vi abbiamo sempre coperto tutto ciò che veniva rilasciato dedicato ai nostri mattoncini preferiti. Qui Lego come Disney ha deciso di scegliere per ogni progetto a quale studio affidarlo per lo sviluppo e quindi oggi andremo a vedere il gioco di corse sviluppato da Visual Concepts e pubblicato da 2K. Vediamo insieme come è andata!

Lego ha sempre esplorato le possibilità e sembra che i responsabili del franchise stiano cercando di fare proprio questo per quanto riguarda i videogiochi. Per anni i giochi Lego sono stati dominati dai vari beat 'em up open-world su licenza dello sviluppatore TT Games e, anche se questi non spariranno, ora altri editori e sviluppatori potranno partecipare al divertimento. Lego e 2K Games hanno annunciato una nuova "partnership multititolo" il cui primo risultato è Lego 2K Drive, un nuovo gioco di corse realizzato da Visual Concepts, sviluppatore di NBA 2K e WWE 2K. Lego 2K Drive è certamente un prodotto sensato, visto il gran numero di set Lego basati su veicoli presenti sul mercato.

Lego 2K Drive presenta una storia originale, anche se semplice, raccontata nel tipico stile ironico dei Lego. L'obiettivo è diventare il miglior pilota di Bricklandia superando il malvagio Shadow Z e vincendo la Sky Cup. Inizialmente si viene scaricati in Turbo Acres, dove ci vengono insegnati i trucchi del mestiere dal veterano Clutch Racington, ma, a parte questo, viene data una discreta libertà. Dal menu principale è possibile lanciarsi direttamente in gare singole o in coppe in stile Mario-Kart, ma la modalità Storia, che prevede l'esplorazione di varie mappe in stile sandbox e l'affronto di una serie di rivali caratteristici, è l'evento principale.

Le meccaniche di guida del gioco sono relativamente semplici. Le auto sono facili da manovrare e le derapate sono una semplice questione di tenere premuto un singolo pulsante, rendendo il gioco ancora più accessibile rispetto a Mario Kart. L'espediente principale del gioco consiste nel fatto che la vostra auto si trasformerà istantaneamente da un'auto normale in un veicolo offroad o in una moto d'acqua, a seconda del tipo di terreno che state attraversando. È anche possibile sbloccare dei jetpack a uso limitato che possono essere attivati guidando su icone specifiche, anche se, purtroppo, non è possibile pilotare veri e propri velivoli. A parte questa limitazione, la trasformazione dei veicoli è un trucco davvero geniale e si sente completamente senza soluzione di continuità. È chiaro che le meccaniche di Lego 2K Drive sono destinate ai giocatori più giovani e meno esperti, ma la guida è soddisfacente e veloce, soprattutto una volta saliti di livello fino alla classe B o A [l'equivalente delle corse da 100 e 150 cc in Mario Kart N.d.R.].

Lego 2K Drive non è esattamente Forza Horizon, ma offre comunque un sandbox di tutto rispetto. Le mappe del gioco non sono enormi e la maggior parte può essere attraversata in poco più di un minuto se si va a tavoletta, ma sono ben disposte e hanno un aspetto gradevole. Dalla polverosa Big Butte a tema desertico alla spettrale Hauntsborough, ogni mappa ha un aspetto unico ed è ricca di piccoli tocchi divertenti. Il tema Lego è fortemente presente in tutto il gioco, in quanto anche gli oggetti e i punti di riferimento che non sono fatti di mattoncini hanno un aspetto caratteristico. Sebbene Lego 2K Drive non offra molte opzioni visive sulla PS5, il gioco mantiene una velocità costante di 60 fps senza molti difetti visivi a parte il raro pop-in delle ombre.

Anche se non sono molto grandi, i campi da gioco di Lego 2K Drive sono pieni di cose da fare. Gare, sfide, eventi in movimento, garage che sbloccano punti di viaggio rapido e ogni sorta di collezionabili costellano ogni mappa. Le sfide spaziano da compiti veloci, come l'atterraggio di un grande salto o la corsa attraverso un tunnel pieno di mine, alle tradizionali prove a tempo, fino a scenari più approfonditi in cui potreste dover proteggere le mucche da invasori alieni o salvare i cittadini da clown assassini. Non tutte le sfide sono uguali e alcune sono un po' irritanti [mi viene in mente quella in cui bisogna catturare una collezione di piccoli pipistrelli svolazzanti, dove qualche santo è venuto a farmi compagnia in sede di recensione N.d.R.]. Per la maggior parte, si possono semplicemente evitare i compiti che non si trovano divertenti, ma il gioco occasionalmente impone di doverne affrontare qualcuna per progredire nella campagna.

Sebbene ogni sandbox di Lego 2K Drive sia abbastanza divertente da solo, il gioco avrebbe bisogno di un maggior numero di mappe. A parte la piccola area tutorial, il gioco presenta solo tre mappe: Big Butte, Hauntsborough e la montuosa Prospecto Valley. Anche in questo caso, le mappe sono abbastanza ricche di contenuti, ma tre sono un numero davvero troppo basso. Si ha la sensazione che manchi qualcosa. Lego 2K Drive è un gioco live-service, con gli sviluppatori che lasciano intendere che in futuro potrebbero arrivare altre mappe, ma è difficile scrollarsi di dosso la sensazione che qualcosa sia stato tenuto per poter lavorare alle future season e averne di già pronte per i prossimi mesi.

Smanettare nei sandbox di Lego 2K Drive è solo una parte dell'esperienza. I giocatori possono anche affrontare una serie di gare più tradizionali contro un cast di rivali colorati, con una bandiera a scacchi assegnata se si arriva primi. Guadagnando un numero sufficiente di bandiere a scacchi, si può accedere alla Grand Brick Arena di ogni mappa, una gara particolarmente elaborata contro più rivali. Vincendo tutte le gare della Grand Brick Arena si accede alla Sky Cup, che è essenzialmente la versione di Lego 2K Drive di Rainbow Road.

Lego 2K Drive è un kart racer sorprendentemente solido. I tracciati sfruttano appieno i diversi tipi di veicoli del gioco, che si scambiano più volte nel corso di una singola gara. Il design dei tracciati è vario e offre un buon mix di gare più brevi a più giri e maratone da un punto A ad un punto B, oltre a una serie di temi unici che vanno da un tracciato a tema felino con gomitoli e altri ornamenti per gatti a quelli progettati intorno a invasori alieni e ciambelle giganti.  Anche la suite di armi del gioco è piuttosto robusta, con mine esplosive, missili a puntamento, un potenziamento fantasma che permette all'auto di passare attraverso gli ostacoli e altro ancora. L'intelligenza artificiale è solida e offre una sfida decente fino all'ultimo giro. La nostra critica principale al lato delle corse di kart di Lego 2K Drive è la stessa che abbiamo mosso ai livelli sandbox: ci sarebbe stato bisogno di un numero maggiore di piste. Il gioco vanta 26 tracciati al lancio, meno dei 32 di Mario Kart 8 al momento del lancio originale su Wii U e molto meno degli 80 di oggi con i DLC.

Tutto ciò che è stato descritto finora può essere giocato in cooperativa con un massimo di cinque persone online ed è disponibile il matchmaking abilitato al crossplay. Un'altra caratteristica gradita, in particolare per i genitori che vogliono giocare con i propri figli, è la co-op locale in splitscreen, che sembra funzionare a un framerate costante con solo minimi inconvenienti visivi.

Naturalmente, anche la costruzione è una parte fondamentale di Lego 2K Drive. Oltre a personalizzare quelli esistenti, è possibile costruire i propri ridicoli veicoli partendo da zero. I veicoli possono essere composti da un massimo di 350 singoli mattoncini, il che permette di creare delle vere e proprie mostruosità, anche se (attenzione!) la fisica influisce sulle vostre creazioni. La selezione iniziale di materiali da costruzione è decente, ma lo sblocco di altri pezzi è molto frammentario, con gare e sfide che spesso premiano con una sola nuova decalcomania o un pezzo di Lego.

E questo ci porta al problema più grande di Lego 2K Drive: la progressione e la monetizzazione. Anche se si sbloccano veicoli, minifig e nuovi mattoncini con il passare del tempo, è un po' faticoso e molte delle chicche più desiderate [tra cui una serie di veicoli ispirati ai set Lego della vita reale N.d.R.] sono rinchiuse nel negozio del gioco, "Unkie's Emporium". Sebbene sia possibile spendere i "Brickbux" guadagnati con il gioco nel negozio, i prezzi sono esorbitanti. Dopo aver completato l'intera campagna di Lego 2K Drive, ci siamo ritrovati con circa 35.000 Brickbux, sufficienti solo per acquistare tre veicoli a basso prezzo e forse una minifig [alcuni dei veicoli più costosi possono costare fino a 20.000 N.d.R.]. Come ci si aspetterebbe, è possibile incrementare la propria quantità di valuta di gioco spendendo denaro reale. Verrà offerta anche una serie di "Drive Pass", con la possibilità per i giocatori di pagare versioni premium con ricompense migliori.

Inutile dire che tutto ciò risulta al limite del predatorio in un gioco chiaramente rivolto ai bambini. L'Emporio di Unkie ha persino una simpatica mascotte a forma di scimmia, apparentemente pensata per attirare l'attenzione dei giovani giocatori. Tuttavia, il negozio è inaccessibile a meno che non si crei un account 2K e lo si registri nel gioco. Questo funge da rozza sorta di controllo parentale, ma è tutt'altro che ideale. Anche la modalità cooperativa è legata all'account 2K, quindi cosa succede se un genitore vuole giocare online, ma anche tenere i propri figli fuori dal negozio? E, siamo onesti, un bambino non deve essere così vecchio o esperto per capire come iscriversi a un account 2K e utilizzare il metodo di pagamento presente nella PS5. Anche se non si tiene conto dell'aspetto "pensa ai bambini", il negozio di Lego 2K Drive è fuori luogo e ha prezzi eccessivi.

Troppo spesso si ha la sensazione che Lego 2K Drive operi a velocità ridotta. Certo, si può contare su una solida campagna di 10 ore e si può passare un bel po' di tempo in più a raccogliere ogni sfida e collezionabile, ma il gioco avrebbe potuto essere qualcosa di più. Avrebbe potuto essere una vera e propria celebrazione della lunga storia dei set Lego dedicati alle corse e ai veicoli. Invece, otteniamo un solido kart racer e un gioco di guida sandbox che risulta cinico più del dovuto. Forse Lego 2K Drive diventerà una nuova piattaforma di successo per i servizi live, ma non siamo del tutto convinti che continuerà ad esser giocato abbastanza a lungo da raggiungere il suo pieno potenziale [e questo personalmente è un gran peccato N.d.R].

In conclusione possiamo dire che Lego 2K Drive è un gioco ben rifinito, che offre un'azione di kart-racing inaspettatamente intensa e una manciata di divertenti livelli sandbox da esplorare. Sfortunatamente, il gioco è anche un po' povero di contenuti e le sue microtransazioni aggressive potrebbero indurre i genitori a cercare qualcosa di più leggero da giocare con i propri figli. Lego 2K Drive merita comunque di essere preso in considerazione, ma ha dato l'impressione di essere un po' meno di quello che avrebbe potuto essere... Vi abbiamo avvertiti!

Questa recensione si basa su una copia di Lego 2K Drive per PS5 fornita dall'editore.