Nel corso della sua storia, il brand di Senran Kagura è stato sempre relegato a quella cerchia di videogiocatori tanto legati al fanservice nella rappresentazione di ninja donne molto avvenenti che massacrano mostri. L'annuncio di un gioco insieme a un altro capostipite di questo genere, Neptunia, ha fomentato proprio questa parte di giocatori in attesa di un gioco quasi totalmente incentrato sul fanservice e sull'unione dei due brand. Neptunia x Senran Kagura: Ninja Wars è arrivato circa un mesetto fa nei negozi (29 ottobre per l'esattezza) e nel corso delle ore passate in compagnia delle prosperose protagoniste non abbiamo avvertito quello che c'è sempre stato; ne parliamo più approfonditamente però nella nostra recensione.

Nel mondo di Gamninjustri sta scoppiando un'enorme guerra tra il paese di Heartland - comandata dal daimyo Histoire - e quello di Marveland per determinare quale sia lo stile di ninjutsu migliore tra Compa Style e Honeypa Style. Il tutto viene però interrotto dalla Steeme Legion, una terza fazione piena di ninja e guerrieri robotici capitanati da Tetsuko e da Yoh Gamer. Le due avversarie si trovano quindi a unirsi per far fronte alla minaccia comune e riportare la pace nella dimensione, permettendoci così di scegliere tra un roster limitato due guerriere da mettere insieme per distruggere le forze nemiche. Per Heartland potremo scegliere tra Neptune, Noire, Vert e Blanc mentre per Marveland le ninja saranno ridotte alle quattro iconiche Asuka, Homura, Yumi e Miyabi. Gli sviluppatori però hanno inserito, nel caso ci andasse di variare un po', altre due ragazze create appositamente per questo capitolo: Yuuki e Goh.

Quello che è necessario affrontare al momento è l'enorme elefante nella stanza presente già dal primo momento in cui abbiamo accennato alla questione: il fanservice. Da grande fan di entrambi i titoli e conoscendo entrambi i brand, la curiosità di verificare come avrebbero implementato il fanservice, da sempre presente in entrambe le saghe, c'è stata e la risposta potrebbe non piacere. In Ninja Wars tutto urla Neptunia, partendo dallo stile dei menù passando per i dialoghi, la mappa del mondo e tante altre piccolezze senza mai includere dettagli presenti nei titoli Marvelous. Niente combattimenti aerei, niente distruzione dei vestiti e niente situazioni sempre in bilico tra l'erotico e l'hentai in quella che non possiamo classificare come una censura, ma sicuramente un ridimensionamento di tutto ciò che Senran Kagura è stato negli ultimi anni. Se possiamo capire la decisione (d'altronde è un titolo prodotto e sviluppato da Idea Factory, quindi magari non a loro agio nell'idea) riteniamo sbagliato fare un crossover di questo genere senza considerare ciò che ha reso famoso Senran Kagura e ciò che i fan di quel brand potevano aspettarsi da questa collaborazione.

Ogni ninja in nostro comando sarà dotato di moveset differenti, ma il combat system si poggia su basi molto semplici. Un tasto unico per colpire, uno per la guardia, uno per il salto e l'ultimo per utilizzare le strumentazioni ninja. Quello che differenzia, però, ogni personaggio riguarda le Ninja Arts, Fuurinkazan Drive e Shinobi Extreme.
Le prime sono le classiche skill che si attiveranno con la combinazione di un tasto dorsale e di uno frontale; queste mosse richiedono un particolare quantitativo della barra stamina che verrà ricaricata man mano che combatteremo i nemici. Le arts ci permettono di infliggere grossi danni ai nemici e spesso le preferiremo alle semplice combo sia per il bellissimo effetto scenografico che per i danni inflitti in poco tempo.
Le Fuurinkazan Drive sono invece abilità che potenziano le statistiche o determinati elementi di gameplay in base all'elemento (vento, fuoco, montagna e foresta) per un certo numero limitato di volte durante la quest.
Ultima, ma non meno importante, è la Shinobi Extreme quella che è classificabile come una vera e propria mossa finale che scatenerà un vero e proprio inferno di colpi sui nemici.

Il battle system di Ninja Wars ci metterà contro al solito gruppo di nemici, non troppo numerosi e quindi non pensatelo come un gioco simil musou, che ci divide dall'obiettivo dello stage costruito più o meno bene. Fin qui stiamo parlando del classico spinoff dei Neptunia per qualità e tipologia di gioco che non va a rivoluzionare il genere o l'intero panorama videoludico.

L'unica grande mancanza di Ninja Wars è, come già citato, il fanservice che è sempre stato una delle prerogative dei due brand. La questione fanservice non riguarda solo il discorso dell'erotismo, ma anche dell'umorismo che toglieva dalle produzioni l'immagine delle guerriere senza macchia e senza paura che invece Ninja Wars è tornato a ridare, rendendo tutto molto più piatto rispetto a quanto dovrebbe essere. Un'occasione sprecata? Sicuramente, non sappiamo se questo sia dovuto alle politiche più restringenti di Sony per quanto riguarda questa tipologia di situazioni e non tendiamo a puntare il dito, ma se questo è il futuro che aspetta brand come Neptunia o Senran Kagura allora è necessario ripensare alle piattaforme su cui rilasciare i futuri titoli.

Parlando invece del lato tecnico, l'ottimo lavoro di Idea Factory si fa notare e, anche se abbastanza ovvio vista la potenza della nuova console ammiraglia Sony, i 60fps che raggiunge su PS5 sono forse la modalità migliore per poter godere di questo genere di giochi, soprattutto se accompagnati da una risoluzione che può arrivare tranquillamente al 4K (upscalato). E' però necessario far notare che questa tipologia di giochi non beneficia dall'aumento di risoluzione.

In definitiva, stiamo parlando di un gioco che, seppur nato per i fan dei due brand, non accontenta praticamente nessuno e forse i fan stessi potrebbero volerlo evitare perlomeno a prezzo pieno. Neptunia x Senran Kagura: Ninja Wars non è un gioco brutto, ma fa parte di quei titoli che seppur godibilissimi hanno quel qualcosa che abbassa il giudizio che i giocatori possono provare testandolo e passandoci su molte ore. La mancanza del fanservice, visti i brand, è forse la cosa peggiore che potesse capitare in un crossover del genere, e i fan di Senran Kagura dovrebbero probabilmente starne alla larga per non rovinare i bei ricordi dei precedenti. Lo consigliamo per l'acquisto a un prezzo ridotto e solo se siete pronti a non avere più a che fare con quelle meccaniche particolari che rendevano speciale Senran Kagura.