All’interno della stanza assegnata nello stand riservato ai nuovi “competitor” dell’industria videoludica, è stata una piacevole sorpresa scoprire come Plantronics, famosissima azienda che lavora da oltre 60 anni nel settore della comunicazione aziendale, abbia deciso di gettarsi in un mercato molto competitivo: il reparto audio dedicato ai giocatori, con prodotti come cuffie e microfoni integrati.
E lo fa con altissima competenza, stile e una qualità senza precedenti.
La prima caratteristica che porta in campo la Plantronics è l’esperienza: il suo approccio in un mercato così agguerrito è altamente studiato in qualunque aspetto relativo agli effettivi bisogni del giocatore professionista. Gli ingegneri dell’azienda, infatti, hanno puntato molto sulla scelta di materiale e di design: le nuove cuffie della serie Rig 500 E presentano una struttura fatta con materiale plastico altamente resistente a torsioni ed urti, adatta sia ai più sbadati che ai giocatori “meno sportivi” nell’accettare le proprie sconfitte; la cavetteria, inoltre, è stata sviluppata in modo che, nel caso di movimenti improvvisi, scolleghino in maniera sicura e senza danni la cuffia con un secondo jack di sicurezza che divide il cavo di collegamento alla console/pc dalla periferica (con attacco USB o con classico Jack da 3.5mm).
La struttura delle cuffie in sé consiste in un’interessantissima modularità delle stesse: sono divise in 4 parti completamente intercambiabili a seconda dei gusti e delle necessità degli utenti.
La parte principale, come spiegato un paio di paragrafi fa, è la struttura in policarbonato flessibile altamente resistente che fa da “scheletro” alle restanti parti che andranno montate su di essa: cuffie (nel sample di prova abbiamo ricevuto sia quelle con cuscinetti ad alta precisione che quelli con sistema di isolamento), microfono integrato e un’apposita fascetta regolabile che si appoggia in maniera assai strategica sopra la testa, piazzandosi fra e il corpo in policarbonato.
Questo permette di ridurre ampiamente i costi e di poter, successivamente, personalizzare con singoli pezzi specifici il prodotto in sé: sarà possibile cambiare colore, tipologia di cuffie e microfono per fornire la massima personalizzazione sia per stile che per prestazioni senza intaccare eccessivamente il portafoglio.
La prima cosa che sorprende indossando le RIG 500 E è il peso: 200gr. Per fare un esempio pratico: circa 50gr in più rispetto ad uno smartphone di fascia medio-alta attuale e circa la metà o un terzo di cuffie di altre marche ben più blasonate. Rinunciando ad una struttura “a blocco unico” e ai materiali metallici, la sensazione restituita all’utente è di assoluta confortevolezza e stabilità. La fascetta sulla testa è realizzata in materiale spugnoso molto morbido e le giunture elastiche riducono al minimo umano il peso sul cranio.
Questo permette di restare per ore senza affaticamento anche alle sessioni di gioco o conversazioni più stressanti soprattutto con le cuffie ad alta precisione, composte da cuscinetti traspiranti che minimizzano l’effetto di surriscaldamento del padiglione auricolare e rendendo l’esperienza assai piacevole e senza stress.
La resa audio delle cuffie ha restituito un’ottima sensazione di “solidità”: nell’ambito videoludico competitivo (professionale e non), non conta solo sapere la posizione di chi e cosa sta attorno al giocatore nell’ambiente di gioco; ma anche il saper riconoscere che tipologia di suono nel proprio circondario. Saper capire che tipo di arma, in uno sparatutto, viene utilizzata dai nostri nemici può esserci estremamente utile per un diverso tipo di approccio o, più semplicemente, sapere quanti colpi rimangono prima che ricarichi: in questo, l’audio a 24bit ad alta qualità aiuta moltissimo l’utente delle RIG 500 E in questo scopo, regalando dettagli spesso poco percettibili in altri prodotti dedicati anche al gaming professionale (spesso assai più dispendiosi del prodotto sviluppato da Plantronics); questo e l’ottimo sistema surround 7.1 forniscono gli strumenti ideali all’ascolto anche del giocatore più esigente. Parlando nello specifico, sono state forniteci due tipologie di padiglioni stereo: quelli ad alta qualità e quelli ad isolamento. I primi servono per lunghe sessioni dove si necessità il minor affaticamento possibile durante l’ascolto; gli altri sono realizzati in maniera da ottenere un completo isolamento dal circondario, in modo da poterci concentrare al massimo in situazioni altamente concitate durante eventi molto impegnativi come tornei, sessioni di gioco ad alto rendimento e così via: che scegliate di chiacchierare con un amico o di annichilire i vostri avversari, le Plantronics RIG 500 E sapranno soddisfare ogni vostra esigenza.
Menzione a parte per il microfono integrato: esso possiede un efficiente sistema di soppressione di rumori, capace di annullare in maniera concreta anche soglie medio-alte (esempio: il contesto aeroportuale, con annunci nella struttura d’attesa, chiacchiericcio poco moderato e voli in decollo ed atterraggio sulle piste) di rumore esterno; la qualità del parlato si discosta ben poco da quella di microfoni professionali entry level, con nessuna distorsione vocale o cambiamento che impedisca di comprendere i messaggi vocali impartiti dal giocatore e un’ottima fedeltà sonora, caratteristica non sempre curata dai competitori del settore.
Emblematico quanto positivo, la Plantronics ha presentato le cuffie RIG 500 E senza alcun clamore e quasi in sordina: questo non vuol dire che non abbia ottenuto alcun risultato, anzi. E’ proprio la grande esperienza nel settore e la concretezza del prodotto che le ha permesso di avere una collaborazione esclusiva con la ESL (E-Sport League), la più grossa lega dell’ambito dei tornei videoludici professionali, per l’ambito gaming.
Questo tipo di risultati per un’azienda con una presenza così breve nel settore videoludico non fa altro che rimarcare le immense qualità di un prodotto efficiente, comodo nei suoi utilizzi, relativamente adatto ad ogni portafoglio e altamente personalizzabile.
Le cuffie RIG 500 E sono, quindi, la sorpresa che nessuno si aspettava e che rimarcano come l’immensa esperienza e conoscenza del settore audio-comunicativo “coscienzioso” di Plantronics, donando altissime prestazioni, un design convincente e la possibilità altissima di personalizzazione (sia qualitativa che “stilistica” sui colori) per un’esperienza unica sia al giocatore più casual che a quello più accanito.
La disponibilità del prodotto partirà dal mese prossimo (Ottobre 2015) per le piattaforme pc e console Sony; la variante per le console Microsoft è, invece, prevista pochi mesi più tardi (a cavallo fra Natale 2015 e Gennaio 2016).
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