Ben ritrovati sui nostri canali! Oggi vi proponiamo la recensione di Sticky Business, titolo sviluppato da Spellgarden Games che vi farà vestire i panni del proprietario di un negozio online di sticker e vi permetterà di far galoppare a briglia sciolta la vostra creatività. Dopo una ventina di ore trascorse su console Nintendo a sbizzarrirci creando prodotti nuovi e accattivanti da proporre ai nostri clienti, siamo finalmente pronti a parlarvi del gioco. Buona lettura!

Ciò che dobbiamo fare in Sticky Business è abbastanza semplice e intuitivo: creare degli sticker, impostarli in un foglio, stamparli con la nostra stampante sorridente [letteralmente N.d.R.], impacchettarli in base alle richieste dei clienti e, infine, spedirli. Dopo un breve tutorial, sarete pronti per gettarvi nell’avventura e avviare il vostro commercio.
In gioco, per ogni giorno avremo un tempo limitato da dedicare al nostro business prima di andare a dormire, e ogni azione ne consuma un po’, quindi bisognare fare attenzione ad evadere gli ordini in tempo prima della fine della giornata. Nei giorni in cui riceviamo poche richieste possiamo usare il tempo che avanza per creare nuovi sticker o ampliare il nostro negozio. Dalle vendite che concludiamo guadagniamo due tipi di valuta che possiamo spendere per acquistare nuovi temi, nuovi slot per vendere più adesivi, gadget con cui omaggiare i nostri clienti, ecc…
La parte più piacevole e creativa di tutta l’esperienza è sicuramente il creare gli adesivi da mettere poi in vendita. Il processo è molto semplice, poiché non c’è la possibilità di disegnare a mano libera, ma si potranno “solamente” combinare insieme forme e modelli preesistenti. Le modifiche che possiamo fare sono limitate, ma bastano per ciò che ci serve: si possono ruotare le forme, specchiarle, aggiungere o togliere il bordo bianco… Le combinazioni però sono innumerevoli, non essendoci neanche un limite nel numero di forme base che si possono impiegare per creare un adesivo da mettere in vendita. L’unico limite è la nostra fantasia, per usare una frase fatta, ed è proprio così. Possiamo anche decorare in maniera diversa la scatola, usando magari una carta colorata o un materiale da imbottitura diverso di volta in volta.
Quando riceviamo i messaggi con gli ordini da parte dei clienti, scopriamo anche piccoli pezzi delle loro storie personali. In questo modo vediamo anche come le nostre creazioni possono aiutare tutti loro a superare un momento difficile della loro vita o affrontare una determinata situazione. Questo, per quanto semplice, premia il giocatore anche a livello emotivo, facendogli percepire che sta facendo del bene a delle persone, le quali man mano si affezioneranno al negozio.
Abbiamo testato il gioco in versione Switch e purtroppo abbiamo riscontrato dei problemi nell’input dei comandi [cosa che nella versione PC non si verifica N.d.R.]. Ad esempio, ogni volta che cercavamo di confermare un’azione e passare da una schermata all’altra o da un’icona all’altra, dovevamo premere il tasto più volte prima che si confermasse l’azione. Questo rendeva tutto un po’ macchinoso, rovinando un pochino l’atmosfera di relax e pucciosità che pervade l’intero gioco.

L’audio rilassante e la grafica in pixel art molto semplici, ma efficaci, veicolano molto bene la sensazione di star portando avanti un business piacevole con facilità. D’altronde a chi non piacerebbe disegnare bellissimi adesivi e guadagnare dalla loro vendita? Noi ci metteremmo la firma!
A parte i problemi di input dei comandi, Sticky Business è un gioco che può piacere davvero a tutti, per chi desidera passare qualche ora di relax o per chi invece vuole diventare un assiduo creatore di adesivi… e anche i più burberi rischiano di farsi prendere la mano [parliamo per esperienza personale! N.d.R.].

Il codice ci è stato fornito per Nintendo Switch dallo sviluppatore.