The Holy Gosh Darn

Sei ore da Dio

Pubblicato il 26 Settembre 2024 alle ore 16:00
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Bentornati, signore e signori, sulle nostre pagine, stavolta per una recensione che sa di Dei e mitologia… parodistica. Oggi ci tuffiamo infatti in The Holy Gosh Darn, un titolo sviluppato da Perfectly Paranormal e pubblicato da Yogcast Games e rilasciato oggi 26 settembre 2024 su PC, Playstation 4, Playstation 5, Nintendo Switch, Xbox One e Xbox Series X|S!
Questo gioco, come accennato prima, è una visione moderna e satirica di Paradiso, Inferno e non solo, dove ci ritroveremo nei panni di un angelo, Cassiel of Celerity, che deve salvare il mondo da un evento catastrofico o due.
Non appena avviato, ho percepito quanto questo titolo voglia essere un'avventura tendente al comico [la prima schermata mostra il titolo in stile insegna di un cinema americano, con tutte le luci accese intorno, un'aureola sorretta in alto da un bastone metallico sul retro della scritta e due alette da angelo sui lati; il tutto con la frase in basso "Premi F per Ascendere" N.d.R.], che racconta delle varie sfaccettature di dei, angeli, demoni, oltre che di Helheim e di alcune creature nordiche, trasposti nei giorni moderni e con problemi molto terreni.
L'ambientazione si rivela essere un'ottima giustificazione della meccanica principale del titolo, come vedremo più avanti, che funziona perfettamente su ogni livello, riuscendo a farci calare completamente in questo assurdo viaggio tra compiti divini e personaggi sempre più eccentrici [Peter, che sarebbe San Pietro, rimane il mio preferito N.d.R.].

Ora, dopo avervi informato che il mio tempo di gioco è stato all'incirca di sette ore e che il titolo non è disponibile in italiano, vi lascio alla recensione di The Holy Gosh Darn!

Ma questo Holy Gosh Darn… cos'è?

La trama di questo gioco inizia con un semplice dialogo tra la nostra protagonista, Cassiel e la sua amica Purity [Puri per gli amici N.d.R.] che stanno giocando a "Guess the DAWG", ovvero a quale razza apparterrà il prossimo cane che arriverà in Paradiso. Sì, The Holy Gosh Darn inizia subito rivelando la sua ironia e la sua irriverenza, mostrandoci come il Paradiso sia completamente vuoto di anime umane, ma pieno di cani. Dopo alcuni dialoghi, nei quali ci viene presentato Peter, il guardiano dei cancelli del Paradiso, Puri nota che un grande numero di anime umane corrotte fino a diventare Fantasmi si stanno dirigendo verso il Paradiso e, se dovessero oltrepassare il cancello, finirebbero per distruggere il Paradiso stesso e con esso il mondo.
Ovviamente tutto questo accade e ci risvegliamo in uno spazio completamente bianco al di fuori dello spazio e del tempo [e non solo N.d.R.], dove facciamo conoscenza della versione di Perfectly Paranormal della Morte: uno scheletro vestito con abiti molto hip-hop, dalla felpa blu scuro col cappuccio al cappello rosso con la visiera a becco che porta in testa. Morte, con un vocabolario molto da hipster, ci spiega che la distruzione del Paradiso è avvenuta per colpa sua e che ora ha bisogno del nostro aiuto per tornare indietro nel tempo ed evitare che tutto questo succeda.

Dopo il dialogo con Morte, abbiamo accesso alla meccanica principale del titolo: il viaggio nel tempo. Non andremo adesso nelle specifiche di come funzioni [vedasi la sezione "Il gameplay" di questa recensione per tutti i curiosi N.d.R.], ma va specificato che essa è anche legata forzatamente alla trama, in quanto noi potremo viaggiare a nostro piacimento nelle sei ore precedenti all'arrivo dei Fantasmi e in questo tempo dovremo riuscire a salvare il Paradiso.
Peter quindi ci informa che dobbiamo recuperare l'Holy Gosh Darn, un artefatto dal potere incommensurabile e capace di fermare questi spettri. Ci addentreremo quindi in un'avventura piena di Caffetariani, demoni buttafuori e angeli che imprecano, alla fine della quale potremo finalmente tornare a giocare a "Guess the DAWG" con la nostra amica Puri... forse.

The Holy Gosh Darn

La trama di The Holy Gosh Darn è quindi eccentrica, ma lineare e non porta niente di esageratamente unico, se non fosse per la tipologia di ambientazione.
I personaggi sono ben caratterizzati e sia demoni che angeli sono ben collegati ai loro nomignoli, come Cassiel che è definita "della Celerità" perché è l'angelo più rapido, mentre Gabriel è "della Tenacia" perché non lascia mai a metà qualcosa e lo porta a compimento, e così via. Inoltre, per quanto non sia disponibile in italiano, il doppiaggio è di altissima qualità e dà gran tono e carattere a tutti i personaggi. Inoltre, molti di essi sono stati doppiati dalla stessa persona, senza che ce ne accorgessimo [per la maggior parte N.d.R.] e ciò rende il tutto ancora più meritevole di lode.

Insomma, in conclusione la trama non sarà piena di colpi di scena, ma tiene attaccati allo schermo e supporta ottimamente il gameplay e la sua meccanica principale.

Il gameplay

Il titolo di casa Perfectly Paranormal si presenta come una semplice avventura grafica a scorrimento laterale, per poi trasformarsi in un'intera avventura che comprende sezioni di parkour, di gioco di ruolo [per quanto completamente assurdo e casuale, è stato molto divertente da provare N.d.R.], di Acchiappa la talpa e persino stealth. Il gioco infatti non vuole lasciare tempi morti e cerca di riempire ogni sezione con qualcosa che possa intrattenere il giocatore, da dialoghi ambientali strani e intriganti che ci faranno perdere tempo a minigame in giro per i vari piani di esistenza che ci terranno molto impegnati, come la sequenza di partite a Acchiappa la talpa [praticamente un gauntlet N.d.R.] o la partita di Florple [praticamente il D&D di questo universo, per quanto strano e a tratti incomprensibile N.d.R.].

Insieme a tutto ciò, incontriamo la principale meccanica di gioco che, come detto prima, sfrutta il concetto del viaggio nel tempo: Morte ci offrirà il suo orologio a forma di medaglione che gli permette di viaggiare nello spazio-tempo. Il dispositivo, inoltre, permette di viaggiare al di fuori del reame della Logica, concedendo che avvengano cose altrimenti senza alcun senso [lo so, può suonare come una scusa banale, ma in realtà si adatta molto bene allo stile della narrazione e non se ne abusa mai come Deus Ex Machina N.d.R.].
Questa meccanica è stata quindi sviluppata secondo l'idea di lasciare una quasi totale libertà al giocatore, permettendogli di posizionare dei "Timestamp" sull'orologio ai quali possiamo tornare in ogni momento, oltre ad altri che l'orologio posiziona di sua iniziativa a intervalli regolari che possono essere migliorati. Inizialmente infatti i Timestamp dell'orologio verranno segnati ogni quindici minuti, ma parlando con degli specifici personaggi, potremo portarli a soli cinque minuti uno dall'altro.

The Holy Gosh Darn

L'orologio ci permette anche di andare avanti nel tempo, così da non dover aspettare troppo a lungo che un qualche evento si sia svolto [come l'inizio di una riunione tra capi d'azienda N.d.R.].
In tutto questo, l'orologio avrà anche la possibilità di portare con sé un oggetto indietro nel tempo. Come accennato in precedenza, questo dispositivo può essere migliorato portando del Liphidium a certi personaggi di Helheim e i miglioramenti sono molteplici e non obbligatori; alcuni migliorano gli intervalli di tempo come menzionato prima, altri permettono di ampliare gli slot di oggetti da far uscire dalla spazio-tempo-logica, altri ancora permettono di portare con sé nel passato i vestiti da indossare [è presente un upgrade chiamato "Wardrobe" N.d.R.]. Tutti questi miglioramenti non sono obbligatori, ma solo parti opzionali che possono essere acquistate.

La meccanica del tempo, unita a tutti i minigame presenti, che sono tanti e molto diversi tra loro, rende l'esperienza molto divertente e immersiva, oltre che estremamente esplorativa, non solo per l'ottimo level design, che va spesso a sfruttare la verticalità di un'ambiente creato per essere a scorrimento orizzontale, ma anche per la parte di conversazione e conoscenza degli abitanti dei vari piani. Ogni persona, demone, angelo e Spirito Santo [sì, anche quello è stato toccato N.d.R.] ha una storia interessante o qualcosa di tragicomico, tutti spesso legati a Cassiel e al suo passato.

Tutto ciò viene portato ancora più in alto dalla gestione delle meccaniche presenti: non vengono buttate tutte immediatamente sul giocatore, ma vengono spiegate man mano che si avanza nel gioco, arrivando persino nel finale ad introdurre una nuova meccanica [che ci sarà sicuramente utile in futuro, sì sì N.d.R.]. Questa distribuzione delle informazioni che vanno date al giocatore fa sì che tutto proceda in maniera estremamente fluida e che si percepisca un vero senso di progressione.

Gli aspetti tecnici, grafici e sonori

The Holy Gosh Darn, a livello tecnico, si presenta come un titolo alquanto fluido e con pochi problemi. Purtroppo qualche bug e glitch è presente, ma non abbiamo trovato nulla che possa rompere il gioco o rovinare l'esperienza.
Per quanto riguarda la grafica, il gioco di Perfectly Paranormal si presenta disegnato a mano in stile cartone animato occidentale, con personaggi che sembrano quasi dei cartonati semoventi e figure dai contorni molto accentuati. L'insieme ci è piaciuto e risulta molto adatto allo stile di narrazione che porta avanti il titolo.

Infine, il reparto sonoro si difende in ottimo modo, sia per la colonna sonora che riesce sempre ad essere sul pezzo e ad enfatizzare l'evento attuale, sia per il precedentemente menzionato doppiaggio e per gli effetti sonori, dal vetro che si rompe se calpestato al colpo di quando ci schiantiamo [letteralmente N.d.R.] sulla Terra, o ancora degli abbai dei cani o del russare di uno dei tanti Elder [una sfida è proprio trovarli tutti N.d.R.].

The Holy Gosh Darn

Conclusioni su The Holy Gosh Darn

The Holy Gosh Darn è un titolo che vuole essere una rappresentazione parodistica di ciò che succede nel Paradiso, nell'Inferno e in tutti i Reami creati dagli Dei, portando un'avventura piena di comicità, enigmi e pensiero laterale. Questo titolo vi farà sicuramente divertire, sempre che abbiate una sufficiente conoscenza dell'inglese, sia per i dialoghi proposti che per il pensiero necessario a trovare i giusti passaggi per superare il problema attuale e procedere a risolvere quello seguente.
In definitiva, questo titolo è uno di quelli che meritano di essere giocati, non solo per la loro qualità, ma anche per il coraggio e la bravura che il team di Perfectly Paranormal ha mostrato nel voler trattare un
argomento così delicato come la religione. Assolutamente approvato.

Good

Una trama interessante ed intrigante
La meccanica del viaggio nel tempo dà molta libertà di scelta
La colonna sonora e il doppiaggio sono di ottimo livello
Grafica ben realizzata e capace di supportare la narrativa
I dialoghi sono divertenti e accattivanti, capaci di tenerci attaccati allo schermo
Il limite di tempo rende il tutto molto più dinamico

Bad

L'aspetto tecnico potrebbe essere migliorato
La grafica, per quanto ben realizzata, mostra delle sbavature e alcuni glitch
Le animazioni risultano a volte legnose
8.7
PEM-PEM

Sviluppatore: Perfectly Paranormal
Distributore: Yogcast Games
Data di uscita: 26 settembre 2024
Genere: Avventura
PEGI: 12+
Piattaforme: PC, Playstation 4, Playstation 5, Nintendo Switch, Xbox One e Xbox Series X|S

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