Se siete amanti del mondo di Dracula e del maestro Bram Stocker (ma, soprattutto, se vi siete innamorati del personaggio di Van Helsing), allora questa raccolta rimasterizzata in un unico pacchetto della trilogia di “The Incredible Adventures of Van Hellsing” potrebbe fare al caso vostro.
In questo titolo non prenderete i panni diretti del cacciatore Abraham Van Helsing; bensì sarete il suo figlio erede accompagnato dal fantasma di Lady Katarina.
L’avventura si incentrerà nella regione della Borgovia, luogo dove suo padre salvò le popolazioni dalle minacce che giungevano da ogni dove tra vampiri, licantropi e altre creature dell’oscurità: in questo caso l’ambientazione della storia passerà dai tipici villaggi di montagna, grotte e caverne fino a passare a città più evolute aggiungendo un tocco che mischia il gotico con lo steampunk.
La prima cosa da fare è chiaramente il proprio erede di Van Helsing, si potrà scegliere tra 6 classi disponibili di cui ognuna avrà il proprio approccio di combattimento, armi e abilità uniche; tra le scelte vi è ad esempio il Protettore, che sarà una classe da approccio diretto nel corpo a corpo; mentre l’Elementalista sfrutterà la forza degli elementi per abbattere i nemici sulla lunga distanza.
Una volta realizzato il proprio personaggio e scelta la difficoltà con cui si vuole affrontare il gioco, si potrà scegliere tra le modalità disponibili che comprendono: Campagna, Mappa Avventura e Multiplayer; quest’ultimo si suddivide tra gameplay cooperativo e competitivo PvP.
Come detto precedente, la modalità Campagna racchiude i 3 titoli rilasciati di “The Incredible Adventures of Van Helsing” in un unico blocco; il gioco è un hack’n’slash con telecamera isometrica e crescita del personaggio tramite meccaniche GDR. Questa crescita risulta molto varia dato che vi è un level cap fino al 100 e le abilità si suddividono in 3 “cerchie” che si sbloccheranno con il progredire del personaggio; per quanto questa varietà possa fornire un buon livello di rigiocabilità, il sistema risulta macchinoso e complesso per chi non è pratico del genere.
In ogni singola abilità si possono sbloccare 3 potenziamenti attivabili con la “rabbia” (spiegata in seguito) e due bonus passive che si potranno ottenere solo facendo salire di livello l’abilità a cui è legata; in alternativa si potranno sbloccare le Aure, inizialmente se ne potrà equipaggiare soltanto una per poi arrivare fino a un massimo di tre.
Durante il gioco si potranno assegnare due attacchi attivabili istantaneamente con il mouse e altri sei tramite tastiera numerica; sfruttando la rabbia, che si accumula eliminando i nemici, si potranno sfruttare i potenziamenti delle abilità che potranno portare determinati vantaggi nello scontro come: Maggiori danni, allargare il raggio d’azione, rallentare o paralizzare per qualche secondo i nemici colpiti, ecc…
Ai due lati dell’indicatore di rabbia (situato al centro della barra abilità in basso) vi saranno gli indicatori di Salute e Mana dei classici colori rosso e blu; questi due elementi avranno una loro capacità di rigenerazione che si attiverà quando non vi saranno più interazioni con esse per un determinato lasso di tempo.
Inoltre le pozioni di recupero non saranno più cumulabili, o meglio dire, si avranno pozioni “infinite” con sè; ma una volta utilizzata questa richiederà un tempo di ricarica fino a un prossimo utilizzo: questo richiede una certa attenzione sul quando utilizzarle perché, nel momento in cui potrebbe essere strettamente necessario, la pozione potrebbe essere inutilizzabile portando a rischiare la morte del proprio personaggio.
Come in ogni hack’n’slash che emulano lo stile di Diablo, con il proseguire del gioco si otterranno armi ed equipaggiamenti che avranno diversi livelli di rarità, dall’arma più comune fino a raggiungere il livello epico con eventuali tratti che forniranno bonus e malus alle statistiche in base a quello equipaggiato precedentemente.
Si potranno inoltre sperimentare le fusioni che permetteranno di unire un certo numero di equipaggiamenti in uno solo; si dovrà comunque fare attenzione perché alcune fusioni non sempre saranno positive o secondo le aspettative, quindi si dovrà scegliere con cautela cosa fondere (specialmente quando si parla di equipaggiamenti epici). Ovviamente alcuni equipaggiamenti non potranno essere usati (parlando principalmente delle armi) perché non apparteranno allo stile di combattimento della classe attualmente in uso, si potranno quindi vendere oppure tenere da parte in un deposito.
Oltre alla crescita di Van Helsing ci si dovrà occupare anche della crescita della propria compagna Lady Katarina; anch’essa salirà di livello (seppure in maniera rispettivamente più lenta in confronto al nostro personaggio) e si dovranno distribuire i punti ricevuti per le statistiche e le abilità; anche lei avrà un suo equipaggiamento migliorabile col proseguire del gioco e, inoltre, si potrà decidere quale approccio dovrà avere nei confronti dei nemici: potrà affrontarli direttamente col corpo a corpo tipo tank oppure supportare dalla distanza (questo permetterà diverse tattiche di crescita e combattimento da partita a partita).
In caso di sconfitta usufruirà da sola di una pozione per il recupero della salute; ma nel caso la sua salute calerà a zero assumerà una forma eterea e non potrà più combattere fino a un determinato lasso di tempo per recuperare le forze.
Durante il proseguire della campagna, si potranno avere delle scelte che potranno avere delle conseguenze sia sul posto che in una sessione successiva della trama: questo permetterà di vivere un’esperienza diversificata e nuove situazioni tra le varie avventure che si vivranno. Inoltre vi saranno delle quest secondarie che introdurranno delle modalità di gioco secondarie, come missioni tower defense oppure una piccola modalità gestionale mista allo strategico: un motivo per affrontare queste missioni ed esplorare le mappe sono gli easter egg che sono sparsi ovunque con tantissime citazioni ad altri videogiochi, film e telefilm.
In alternativa alla campagna vi è una modalità chiamata “Mappa Avventura”: in questa modalità vi saranno differenti cicli di mappe che proporranno diverse missioni; alcune di esse introdurranno dei malus aggiuntivi in cambio di una ricompensa più proficua (esempio: l’impossibilità di utilizzare pozioni, i nemici saranno più veloci, non saremo accompagnati da Katarina, ecc). Affrontare queste missioni permetterà appunto ricompense, loot e crescita del personaggio così da poter riprendere la campagna da dove si era fermati l’ultima volta, mantenendo quello che si è sbloccato in questa modalità.
Il cuore pulsante del titolo è comunque la possibilità di giocare assieme ad altri giocatori fino a un massimo di 4 per l’esperienza cooperativa oppure sfidarsi in alcune modalità PvP; purtroppo questo cuore non riesce a battere regolarmente dato che difficilmente si riescono a trovare persone che partecipano alla propria sessione oppure, sfortunatamente, le poche partite che si possono trovare sono per la maggior parte dei casi private o a livelli di difficoltà molto alti: questo comporta la ricerca di almeno un amico per poter vivere una migliore esperienza di gioco altrimenti quella a singolo giocatore potrebbe risultare pesante (dato che la trama stessa ha un inizio molto accattivante; ma il proseguimento della storia perde di mordente).
Dobbiamo ricordare che il gioco non è solo una raccolta di questa trilogia ma anche una remaster; difatti all’acquisto del titolo è possibile scaricare gratuitamente come contenuto a parte le texture in alta definizione; il comparto tecnico non grida al miracolo ma cerca comunque di cavarsela intervallando tra alcune location con dettagli e texture alquanto spoglie ad altre dove invece vi è una maggiore definizione con buoni effetti di illuminazione. Anche gli effetti particellari non brillano nel dettaglio; ma calcolando la mole di nemici su schermo, che aumenta con il proseguire del gioco (e l’insieme di effetti durante gli scontri che spettacolarizzano il tutto) si può cercare di chiudere un occhio.
A livello sonoro il doppiaggio non è tra i migliori ma le battute al suo interno nei dialoghi, misto agli accenti linguistici utilizzati, riescono a renderne gradevole e divertente l’ascolto.
Per quanto riguarda le musiche queste risultano in sè anonime ma per il contesto del gioco sanno risaltare le diverse situazioni o ambientazioni (anche se, dopo un po’, nelle fasi più avanzate, queste potrebbero risultare un poco ripetitive).
In conclusione, cosa si può dire di “The Incredible Adventures of Van Helsing: Final Cut”?
Per quanto il team di Neocore si sia impegnato nel sistemare i difetti dei titoli originali e racchiudere tutto in un unico pacchetto, cercando inoltre di abbellirlo a livello grafico, il gioco alla fine non riesce a raggiungere particolari vette.
Per chi cerca un hack’n’slash senza troppe pretese è consigliato attendere un periodo di scontistica del titolo, dato che il prezzo attuale non giustifica il fatto che sia una remaster di tre giochi in uno; anche per chi è fan di Van Helsing o delle ambientazioni gothic/steampunk è consigliato attendere l’acquisto a un prezzo più accessibile così che si possa invitare almeno un amico all’acquisto e poter vivere un esperienza di gioco migliore nel suo complesso.
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Titolo Interessante! Peccato non spicchi e si perda dopo un po'.