Theatrhythm: Final Bar Line

Il ritorno del titolo ritmico di casa Square, questa volta proposto nella sua sinfonia finale.

Pubblicato il 21 Marzo 2023 alle ore 18:18
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Ben ritrovati cari amici della Tribù, il titolo di cui vi parleremo oggi deriva da una lunga, lunghissima serie di uno degli elementi sempre più iconici e riusciti dei titoli targati Square Enix: ebbene sì, stiamo parlando della musica. Grazie a figure come Nobuo Uematsu, Yoko Shimomura e Yasunori Mitsuda, la casa giapponese ha da sempre vantato della presenza di brani e composizioni di altissimo livello nei propri titoli e, in nome di questo, nel 2012 gli sviluppatori di indieszero hanno realizzato il primo spin-off completamente musicale dedicato alla saga di Final Fantasy.
Il primo titolo denominato “Theatrhythm Final Fantasy” uscì per Nintendo 3DS e, dopo una lunga serie di collaborazioni pubblicate negli anni a seguire, siamo infine arrivati a quella che sembra palesarsi come l’esperienza definitiva di questa serie, racchiudendo non solo i capolavori del noto JRPG, ma anche tantissime altre perle musicali realizzate per Square.
Infatti, il titolo arriva sul mercato proprio per celebrare il 35esimo anniversario del franchise, e senza dilungarci oltre andiamo a scoprire come si sarà comportato su una console di più attuale generazione.

Theatrhythm: Final Bar Line è un rhythm game sviluppato da indieszero e pubblicato da Square Enix. Rilasciato il 16 febbraio 2023, il gioco è disponibile per PlayStation 4 e Nintendo Switch al prezzo di 59,99€. Una demo gratuita è disponibile sul PlayStation Store e sul Nintendo eShop.

Una sinfonia compiuta

A differenza dei precedenti titoli, Final Bar Line non presenta una vera e propria linea narrativa, ma, grazie ad alcuni espedienti inseriti nelle varie modalità di gioco disponibili, ripercorreremo i momenti più iconici di ogni capitolo di Final Fatasy, godendoci così la pura esperienza ritmica in assoluto stato di amore per il franchise piuttosto che mediante una storia non toppo convincente a trascinare avanti l’avventura [sì, ecco una grande frecciata luminosa dedicata a Melody of Memories N.d.R.].
Il titolo effettua un cambio di rotta nel proprio gameplay da sempre funzionante tramite touch screen e torna ad un più classico metodo a pulsante; certo, per gli appassionati dei ritmici non sarà un grande cambiamento, ma per i giocatori meno avvezzi, senza più l’aiuto di un pennino guida e con molte serie di movimenti da effettuare, la difficoltà iniziale potrebbe risultare lievemente più alta. Eppure il metodo funziona e non appena avrete preso più confidenza con il nuovo sistema di tasti, inizierete a godervi ogni canzone anche a difficoltà sempre maggiori.
Final Bar Line prende letteralmente il termine “Finale” per indicare come questo sia l’ultimo capitolo della saga, ma attenzione, sarebbe errato pensare ad una chiusura definitiva, in quanto il titolo verrà costantemente aggiornato tramite dei pacchetti DLC e già dalla sua uscita i brani presenti nella versione base sono 385 divisi in 29 diverse categorie più i pacchetti extra dedicati a titoli come NieR, Octopath Traveler, Chrono Trigger, SaGa e altri. Insomma, stiamo parlando di un catalogo completo che include 502 brani sempre in aumento e sicuramente è una delle offerte più allettanti per ogni fan del genere ritmico e di Square Enix.
Un’unica nota dolente riservata a questa incredibile offerta di titoli è effettivamente il prezzo: per quanto sia comunque estremamente competitivo rispetto a quanto contenuto, la versione completa dei tre pass di stagione + il titolo base è attualmente proposta a 109,99€. Ovviamente basta fare due conti per capire quanto possa convenire, ma sicuramente non è una spesa di facile scelta, soprattutto sapendo che nel corso del tempo arriveranno maggiori espansioni, diventando così una possibile fornace sempre pronta a richiedere una nuova spesa in vista dell’aggiunta di canzoni importanti a cui sicuramente non vorremo rinunciare.

Parlando invece del gameplay, il titolo offre tre modalità di gioco vivibile anche in co-op locale: Missioni di Serie, Tappe Musicali e Multi-Battaglia. Missioni di Serie è dedicata a rivivere gli eventi più iconici del franchise, invece in Tappe Musicali sarà possibile giocare a tutte le tracce sbloccate nella storia e qui saranno presenti anche i pacchetti DLC. Multi-Battaglia altro non è che la classica modalità online, dove sfideremo persone di tutto il pianeta in battaglie da due a quattro giocatori.
Fermiamoci per un momento a parlare di Missoni di Serie, il vero e proprio cuore del gioco. Al suo interno troverete un menù con tutti i capitoli dei vari Final Fantasy da sbloccare e, senza dover rispettare alcun ordine prestabilito, potremo spendere le chiavi guadagnate per aprire il percorso di ogni episodio. Sbloccando un titolo riceveremo il pack personaggi dedicato e potremo iniziare la nuova avventura o con una squadra completamente costumizzata o scegliere di crearne una ad hoc per quella serie. Davanti a noi troveremo una lista di brani da eseguire in serie posti come percorso ed ognuno di questi avrà delle missioni da completare con le relative ricompense. Ovviamente non tutte le missioni saranno completabili alla prima manche e solamente con la progressione di livello del nostro team potremo avere una speranza di avvicinarci all’obiettivo. Anche questa volta Theatrhythm ci ripropone nuovamente le classiche tre tipologie di brani divisi in:

  • BMS (Tappe Musicali Battaglia)
  • FMS (Tappe Musicali Campo)
  • EMS (Tappe Musicali Evento)

Le tracce BMS ci porteranno ad affrontare orde di mostri che ostacoleranno il nostro percorso e gli attacchi a segno del nostro party varieranno grazie alla nostra performance, in quanto saranno le note prese che creeranno la possibilità di sfruttare alcune devastanti abilità. Al contrario, le note mancanti ci porteranno alla ricezione di danni, fino ad arrivare ad un Game Over.
Le FMS invece ci porteranno all’avventura di iconiche ambientazioni della saga e le note arriveranno in modo lineare a schermo, con l’aggiunta di una non molto simpatica implementazione: in questa modalità sarà presente la classica nota trascinata, eseguibile grazie al movimento verticale dell’analogico che dovrà sempre rimanere accoppiato con la nota, pena la completa mancanza di essa.
Le EMS invece saranno presenti solo in modalità Tappe Musicali, in quanto arriveranno solo una volta sbloccata la saga, e ci permetteranno di rivivere alcuni dei momenti più belli dei giochi del franchise grazie alle cutscene di sottofondo, visibilmente godibili grazie all’arrivo in verticale delle note. Per ogni livello sarà inoltre possibile scegliere autonomamente la difficoltà che varia tra Base, Esperto, Estremo e Supremo e grazie alla funzione “Stili di Coppia” potremo vivere con un altro giocatore l’esperienza, dividendoci le note da premere.

La personalizzazione del gioco di ruolo

Theatrhythm: Final Bar Line è un titolo che racchiude in sé tantissimi giochi dall’animo RPG e al suo interno non poteva assolutamente mancare una caratterizzazione del party che ben strizza l’occhio agli iconici franchise Square. La nostra squadra sarà infatti composta da quattro membri divisi in classi diverse ed ognuna di queste avrà a sua disposizione delle abilità uniche. Ogni membro sarà liberamente selezionabile da tuti i personaggi sbloccati nel nostro percorso, eroi o anti-eroi che siano, e la chiave del successo di molte missioni risiederà tantissimo nella composizione bilanciata del party. Tutti i personaggi avranno delle statistiche principali di base che aumenteranno salendo di livello durante l’esecuzione dei brani o anche grazie all’utilizzo di alcuni oggetti farmabili in game. Il cap massimo è il classico 99, ma in questo capitolo avremo a disposizione anche dei livelli speciali denominati “Stella”, che potenzieranno ulteriormente il personaggio fino ad un massimo di 9 punti; da questo se ne deduce che il farming sarà decisamente presente nella vostra avventura, pronto ad accompagnarvi per molte ore per poter avanzare fino al punto di ottenere abbastanza esperienza e riuscire finalmente a superare alcune missioni davvero esigenti. Oltre ai personaggi, la nostra squadra potrà avvalersi dell’aiuto di alcune invocazioni automatiche, che aiuteranno in battaglia grazie ad attacchi diretti o utilissimi bonus passivi. Insomma, ritrovare una caratterizzazione di questo tipo in un gioco ritmico non è sicuramente un punto da prendere sotto gamba e abbiamo ampiamente apprezzato questo elemento, che riesce a diversificare il titolo rispetto ai precedenti capitoli.
Un unico appunto che sentiamo di fare è la spiacevole mancanza di alcuni dei villain più importanti come personaggi selezionabili, che avrebbero sicuramente reso ancor più iconica l’intera avventura.

Tutti i personaggi riescono però a risaltare grazie ad un comparto grafico strutturato con uno stile davvero carino, grazie ad un design super deformed curato alla perfezione e l’utilizzo di fondali semplici ma iconici, che trasportano subito il giocatore agli avvenimenti di quel momento. Un ultimo argomento da toccare è la personalizzazione, soprattutto sul tema dell’accessibilità: Final Bar Line si impegna parecchio su questo fronte e, grazie alle impostazioni presenti, sarà non solo possibile modificare il colore delle note, rendendo il titolo accessibile anche per daltonici, ma anche la velocità dei trigger e la calibrazione dei tasti risulta modificabile in base ai propri tempi di reazione.
In ultimo, Square ha anche pensato a tutti i giocatori con difficoltà motorie, implementando la funzione “Stile Semplice” che renderà ogni nota a schermo legata alla pressione di un singolo tasto, semplificando così i movimenti da eseguire per completare l’intero gioco.
Dal punto di vista sonoro non possiamo che elogiare il lavoro svolto, rendendo il titolo uno dei rhythm game meglio sviluppato di questi anni, con un audio sempre pulito seguito da un’ottima traduzione a schermo.

Conclusione

Theatrhythm: Final Bar Line non propone chissà quale nuova esperienza e gioca tutto sul fattore nostalgia di ognuno di noi, ma lo fa dannatamente bene. Grazie all’implementazione del sistema RPG riesce a dare un cenno di novità alla serie e poter ascoltare e sfidare un pacchetto brani così esteso di Final Fantasy (e non) è sicuramente un fattore determinante al suo acquisto. Ovviamente non tutto è perfetto e, al netto di alcune pecche riguardanti mancanza di personaggi e una calibrazione automatica non proprio fenomenale, abbiamo anche un post game decisamente poco elettrizzante, ma la vera critica da smuovere è solo una: Square è pur sempre Square e, anche questa volta, l’azienda giapponese non ha mancato la possibilità di inserire alcune delle canzoni più iconiche non nel pacchetto base, ma nelle versione Deluxe, portando così i giocatori a dover spendere quella cifra in più… ma ormai ci siamo quasi abituati.
In definitiva, il titolo è e rimarrà per sempre un ottimo rhythm game, dal divertentissimo cuore RPG e sicuramente iconico per ogni fan non solo dei franchise di Final Fantasy&Co, ma anche di tutti gli appassionati musicali.

Good

Più di centinai di brani dedicati al 35esimo anniversario di Final Fantasy
Componente RPG ben sviluppata
Divertente sia da soli che in co-op
Elevata personalizzazione dello spartito di gioco

Bad

Prezzi abbastanza elevati per pacchetti sempre in arrivo
Un post game non troppo entusiasmante
Assenze importanti tra i personaggi disponibili
8.7
PEM-PEM

Sviluppatore: Indieszero
Distributore: Square Enix
Data di uscita: 16 febbraio 2023
Genere: Rhythm Game
PEGI: 16
Piattaforme: PlayStation 4, Nintendo Switch

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