Unknown 9: Awakening

Un’avventura tra società segrete, poteri soprannaturali e combattimenti stealth

Pubblicato il 31 Dicembre 2024 alle ore 10:01
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di Paolino Maisto
@PerrinAybara

Ben ritrovati ragazzi in questa nuova recensione. Finalmente è arrivato il momento di parlarvi di Unknown 9: Awakening, titolo di cui vi avevo già parlato questa estate e che avevo provato in quel di Colonia alla Gamescom 2024 e che mi aveva lasciato con dubbi e speranze. Dopo averlo giocato per diverse ore andiamo a vedere se Unknonwn 9: Awakening riesce a spiccare nella marea di uscite di questo 2024, oppure rimane a stagnare nel pozzo del marasma pur avendo grandi ambizioni e sicuramente un fascino irresistibile.

Unknown 9: Awakening fa parte di un nuovo meta-universo, che si estende su più piattaforme per portare avanti una narrazione complessiva costruita a partire da storie diverse. Serie web, fumetti, una trilogia di romanzi, persino un podcast sceneggiato, tutti esistono per raccontare la storia della ricerca degli Unknown 9. Si tratta di un gruppo di potenti Immortali, come un Illuminato imperituro, che custodiscono antichi segreti che potrebbero salvare o dannare l'umanità. Due gruppi li cercano: gli Ascendenti e i Questori, con un gruppo di benefattori nel mezzo chiamato Leap Year Society.

In Awakening si vestono i panni di Haroona, una giovane donna con i poteri di un Questore, addestrata a usare i suoi bracciali d'Ombra per incanalare Am, un antico potere interiore, da un altro mondo chiamato The Fold. Quella che inizia come una ricerca di vendetta si trasforma presto in una battaglia per salvare l'umanità, quando Haroona si ritrova coinvolta da Luther Goodwin e dalla Leap Year Society alla ricerca di Vincent, l'obiettivo della sua vendetta. Fin dall'inizio è evidente da dove Unknown 9: Awakening trae ispirazione. Antichi culti oscuri, società clandestine in lotta, una generosa dose di arrampicate, stealth e attacchi silenziosi: il gioco si muove e si sente come un primo capitolo di Assassin's Creed, con i suoi pregi e difetti. Gran parte del gameplay si svolge restando accovacciati nell’erba alta o nascosti dietro casse, aspettando che le guardie dimentichino il cadavere appena scoperto per tornare alla loro ronda.

Dove Unknown 9: Awakening si distingue è nell’uso dei poteri dell’Ombra. Haroona, interpretata da Anya Chalotra [The Witcher N.d.R.], può accedere alla Piega per manipolare l’ambiente, incanalare energia telecinetica, diventare invisibile, leggere la forza vitale degli avversari [simile alla Visione dell’Aquila N.d.R.] e persino possedere i nemici. Questi poteri le conferiscono molte opzioni in combattimento, anche se a volte la rendono eccessivamente potente rispetto alle sfide proposte. Il gameplay segue una struttura classica e prevedibile, simile a quella di Uncharted: eliminare nemici, guardare una scena e risolvere un enigma, spesso legato all’uso della Piega. Tuttavia, le transizioni di scena diventano ripetitive, poiché quasi sempre comportano l’apertura di una porta pesante o il passaggio attraverso strette fessure.

I combattimenti, pur divertenti, risultano un po' macchinosi: il rilevamento delle collisioni e le hitbox sono imprecisi, soprattutto quando affrontiamo più nemici contemporaneamente. Il sistema di concatenamento dei "passi d’ombra" aggiunge varietà e ci permette di orchestrare azioni spettacolari, come far avvicinare un nemico a un serbatoio di gas esplosivo e fargli sparare da un compagno. Tuttavia, la soddisfazione di queste mosse viene spesso ridotta dalla telecamera, che risulta difficile da gestire nei momenti più concitati. La trama, pur ben recitata, non brilla per originalità. Gli snodi narrativi sono prevedibili, ma il cast compensa con ottime performance. Anya Chalotra eccelle nel ruolo di Haroona, mentre l’attore che interpreta Goodwin dona una naturalezza sorprendente al suo personaggio. Purtroppo, la direzione del sonoro lascia a desiderare, con dialoghi che si interrompono a metà frase a causa di sovrapposizioni audio, rompendo l'immersione.

Possiamo migliorare le abilità di Haroona, ad esempio aumentando la durata dei suoi poteri dell’Ombra, e collezionare numerosi oggetti, anche se le ricompense risultano spesso poco gratificanti. L’esplorazione è penalizzata da percorsi inutili o vicoli ciechi che non portano a nulla, aggravati dall’assenza di un chiaro indicatore degli obiettivi. Spesso ci accorgiamo di aver imboccato la strada sbagliata solo di fronte a un muro invalicabile, aumentando il senso di frustrazione.

In conclusione, possiamo dirvi che resta da vedere se l’universo espanso di Unknown 9 riuscirà a decollare. La tematica delle società segrete non è particolarmente innovativa, essendo già stata ampiamente esplorata da franchise come Assassin's Creed, Il Codice Da Vinci e Indiana Jones. Tuttavia, come avventura stand-alone, Unknown 9: Awakening offre un’esperienza piacevole, con combattimenti dinamici e un cast interessante. Per rispondere alla domanda iniziale, diciamo che sta nel mezzo, non rivoluzionerà il genere, ma è abbastanza intrigante da catturare la nostra attenzione fino alla fine.

Il codice ci è stato fornito dal publisher per PS5.

Good

Storia godibile
Buon doppiaggio
Combattimenti divertenti...

Bad

Alcuni strani problemi di audio
Abbastanza derivativo
... ma un po' legnosi
6.3
NONNO APPROVED

Sviluppatore: Reflector Entertainment
Distributore: Bandai Namco
Data di uscita: 18 ottobre 2024
Genere: Action
PEGI: 16+
Piattaforme: PS5, Xbox Series X|S, PC

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