Per l'occasione, è stato anche rilasciato un filmato dedicato all'ingresso di queste aziende (e dei loro molti universi) all'interno della famiglia Xbox. Dateci un'occhiata, lo trovate direttamente qui sotto:

Le due aziende hanno dichiarato di volersi impegnare a fondo per creare nuovi mondi e raccontare storie mai sentite prima. Nel fare ciò porteranno i titoli più amati su scala globale e i giochi preferiti in più luoghi, garantendo l’accesso a un numero sempre maggiore di giocatori, coinvolgendoli in modi innovativi ovunque amino giocare, compresi i dispositivi mobili, il cloud streaming e altro ancora.

Al link che trovate QUI potete trovare la news sull'Xbox Wire e leggere maggiori informazioni su questa importante acquisizione da parte di Microsoft.

L'articolo Microsoft accoglie Activision Blizzard nel team Xbox! proviene da Tribe Games.

"La Commissione europea ha richiesto a Microsoft di concedere automaticamente la licenza dei titoli più popolari Activision Blizzard ai servizi di cloud gaming concorrenti. Questo provvedimento sarà applicato a livello globale e consentirà a milioni di utenti in tutto il mondo di giocare a questi titoli su qualsiasi dispositivo di loro scelta".

Nelle giornate precedenti l'azienda ha rivelato di più riguardo le loro intenzioni future, consultabili sul loro sito QUI. L'acquisizione ha visto la firma di un accordo di 10 anni con altre quattro compagnie con l'obiettivo di unificare le piattaforme e i device per permettere ai giocatori (ma anche gli sviluppatori) di poter giocare ai loro titoli preferiti su più piattaforme.

"Dare ai giocatori una scelta su come giocare ai loro titoli preferiti rende il mondo dei videogiochi più accessibile e porta ad una comunità più grande e vibrante." Continua Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, "Poter scegliere è equamente importante anche per gli sviluppatori, i quali beneficeranno della diversità nella distribuzione e nei modelli di business per i loro giochi. Infine, la possibilità di scegliere sblocca opportunità per l'innovazione e permette all'industria di crescere."

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