- Age of Mythology: Retold e Age of Empires II: Definitive Edition -

Entrambi i titoli arrivano su PlayStation, mentre Age of Mythology: Retold verrà lanciato su PlayStation 5 il 4 marzo, insieme all'espansione Immortal Pillars, Age of Empires II: Definitive Edition arriverà su PlayStation 5 in primavera. Entrambi i titoli garantiranno parità di contenuti su tutte le piattaforme, comprese le prossime novità e aggiornamenti, oltre al supporto cross-play.
Attualmente, sono già disponibili su Xbox Game Pass e Steam.
L'espansione Immortal Pillars per Age of Mythology: Retold introduce il pantheon cinese, nuove mappe spettacolari, unità mitologiche e funzionalità di gioco inedite. I preordini sono già aperti, anche su PS5, e i possessori della Premium Edition di Age of Mythology: Retold riceveranno automaticamente l'espansione dal giorno del lancio.

- Nuovi contenuti per Age of Empires IV -

Nel 2025, il titolo riceverà due nuovi DLC. Il primo, Knights of Cross and Rose, sarà disponibile in primavera e vi permetterà di guidare due celebri eserciti ispirati alla storia, introducendo anche una nuova esperienza in solitaria.
Maggiori dettagli sul secondo DLC verranno condivisi in seguito.

- Novità ed eventi per Age of Empires Mobile a febbraio -

Il mese di febbraio porta numerose novità e eventi per arricchire l'esperienza di Age of Empires Mobile, tra cui una nuova campagna intitolata Battle of Dawn, l'evento Stellar Glory, cosmetici esclusivi a tema San Valentino e tre eventi dedicati alla Caccia al Tesoro della Principessa Josephine.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il blog post dedicato, raggiungibile cliccando QUI!

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Uscito originariamente nel 2008, questo acclamato gioco è stato rimasterizzato graficamente per offrire l'azione ninja più mozzafiato e frenetica di sempre.
NINJA GAIDEN 2 Black è disponibile in formato digitale su più piattaforme, tra cui Xbox Series X|S, PlayStation 5 e Windows PC tramite Steam e Microsoft Store, e con Game Pass su console, PC e cloud.

Informazioni su NINJA GAIDEN 2 Black

In NINJA GAIDEN 2 Black, assumerete il ruolo di Ryu Hayabusa, un ninja letale che brandisce la leggendaria Spada del Drago mentre intraprende una battaglia globale contro una serie di temibili nemici. Questo sanguinoso remaster utilizza l'Unreal Engine 5 per perfezionare in modo significativo la grafica, migliorando tutto, dalle immagini dei personaggi agli sfondi ambientali.
Gli scenari, i personaggi, gli effetti e l'illuminazione sono stati completamente riprogettati e rimasterizzati per immergere completamente i giocatori in questo cupo mondo ninja.

In questo titolo di Team Ninja, combattimenti violenti e adrenalinici si susseguono, mostrando una varietà di tecniche e armi come spade giapponesi, shuriken, kusarigama e tonfa con una brutalità abbagliante. Anche gli elementi gore come lo smembramento e il sangue sono stati rimasterizzati per migliorare l'esperienza. Chi desidera un'esperienza più soft può semplicemente disattivare la funzione di smembramento nel menu delle opzioni.

Inoltre, questo gioco include elementi extra provenienti dai titoli spin-off rilasciati dopo il lancio del gioco originale, tra cui la possibilità di controllare tre personaggi aggiuntivi: Momiji, Ayane e Rachel.
Il remaster include anche la modalità “HERO PLAY STYLE” per i principianti, che fornisce un supporto automatico nelle situazioni più difficili, rendendo il titolo, notoriamente impegnativo, più accessibile per coloro che non sono ancora sicuri delle proprie capacità di azione.

Il ritorno della saga principale

Team NINJA, in collaborazione con PlatinumGames e Xbox Game Studios Publishing, ha anche rivelato il tanto atteso ritorno del franchise principale, annunciando che NINJA GAIDEN 4 è attualmente in fase di sviluppo e il lancio è previsto per la fine dell'anno!

Il quarto capitolo della serie d'azione e avventura ninja definitiva introduce un nuovo protagonista: Yakumo, un giovane ninja prodigio il cui destino è intrecciato con quello del leggendario Ryu Hayabusa. Preparatevi a un'eredità rinata con uno stile esilarante e un'azione emozionante per una nuova generazione di giocatori!

NINJA GAIDEN 2 Black è ora disponibile in formato digitale su Xbox Series X|S, Game Pass, PlayStation 5 e PC. Il gioco include voci giapponesi e inglesi con testi in inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano.

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Il simulatore di volo più sofisticato, immersivo e spettacolare di sempre torna con un'esperienza completamente rinnovata, progettata per sfruttare al massimo le più recenti tecnologie in ambito di simulazione, cloud, machine learning, grafica e gaming. Il nuovo gioco offre un realismo sorprendente e permette di esplorare le meraviglie di tutto il mondo a bordo di un'ampia varietà di velivoli, oltre a numerose Carriere aeronautiche da intraprendere, delle quali maggiori informazioni sono disponibili su Xbox Wire, raggiungibile cliccando QUI.

Per maggiori informazioni su Microsoft Flight Simulator 2024, disponibile da oggi, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale, raggiungibile cliccando QUI!

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Weaving Hazel’s Journey: A South of Midnight Documentary include anche gli attori che hanno dato vita ai personaggi, tra cui: il direttore di performance e doppiaggio Ahmed Best (Star Wars Episodi I-III, The Mandalorian, Fallout 76); l'attrice che interpreta Hazel, Adriyan Rae (Chicago Fire, Vagrant Queen, Atlanta); e l’attrice di motion capture e stunt per Hazel, Nona Parker Johnson (Fear the Walking Dead, Mayor of Kingstown).

Inoltre, Compulsion Games ha annunciato un cofanetto di South of Midnight in collaborazione con la casa di design olandese e editore Cook & Becker!
Il cofanetto include un art book di 160 pagine, un doppio vinile con la colonna sonora completa del gioco, un fumetto dell’artista pluripremiato Rob Guillory, opere d’arte su metallo e una calamita per frigorifero Big Game Tours con un alligatore e un airboat. Il cofanetto è disponibile per il preordine su Cook & Becker a partire da oggi.

Per maggiori informazioni su Weaving Hazel’s Journey: A South of Midnight Documentary, vi invitiamo a visitare il post su Xbox Wire, raggiungibile cliccando QUI!

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Maggiori dettagli su questa nuova stagione

- Espansione delle armi -

La Stagione 14 di Sea of Thieves introduce due nuove opzioni di equipaggiamento per i giocatori: il fucile con rampino e la cerbottana. Il fucile con rampino non è solo un'arma, ma può essere utilizzato per mirare a oggetti da tesoro, altri pirati e nemici, afferrandoli e tirandoli verso di sé. La cerbottana può essere utilizzata insieme ai classici dardi velenosi, dardi esca e dardi a polvere nera.

- Accovacciati e Nasconditi -

Per la prima volta, potrete accovacciarvi e muovervi più furtivamente senza essere visti. Inoltre, nascondigli come barili o casse vi permettono di non essere scoperti. Se il vostro stile di gioco preferisce invece mantenere i nemici a distanza, ora potete posizionare trappole caricandole con altri oggetti o seppellirle per renderle più difficili da individuare.

- Colleziona Cosmetici Segreti -

Questa Stagione introduce il pass facoltativo "Plunder", completo di un set di navi "Inner Sanctum" che include oggetti da collezione, la giacca, la cintura e il cappello "Inner Sanctum" per il tuo pirata, e 750 Monete Antiche sbloccabili per aiutarti a recuperare il prezzo del Pass stesso.

Per maggiori informazioni sulla Stagione 14 di Sea of Thieves, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale, raggiungibile cliccando QUI!

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Più avanti trovate un comodo riassunto degli annunci di punta, mentre qui di seguito potete recupare la presentazione integrale di Xbox:

I principali annunci di Xbox al Tokyo Game Show

Come prima cosa, da oggi i Final Fantasy Pixel Remaster I-VI di Square Enix sono disponibili per l'acquisto tramite l'app Xbox su PC o tramite Microsoft Store per giocare su Series X|S o PC!
I membri di Xbox Game Pass possono da ora giocare anche ad altri due titolo di SE, ovvero Trials of Mana e Legend of Mana. Pure All You Need is Help di Q-Games e We Love Katamari REROLL+ Royal Reverie di Monkeycraft Co. e Bandai Namco fanno ora il loro arrivo.

Al Tokyo Game Show Xbox ha anche annunciato che StarCraft I e II arriveranno su Game Pass il 5 novembre, e i giocatori hanno avuto per la prima volta l’opportunità di ascoltare il doppiaggio giapponese di Indiana Jones e l’antico Cerchio.

Da Konami, è stato inoltre presentato l’ultimo aggiornamento di Metal Gear Solid Δ: Snake Eater con una grafica aggiornata. E non dimentichiamoci del debutto degli studi giapponesi Denki Works e Critical Reflex in anteprima mondiale con il loro classico TANUKI: Pon's Summer!

Xbox si è detta sempre pronta a continuare a offrire più titoli a più giocatori su tutti i dispositivi. I giochi dal Giappone e da tutta l'Asia sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo.
Al momento l'azienda ha più di 1.400 titoli per PC e console in fase di sviluppo da parte di partner in Asia ed è entusiasta che così tanti partner orientali abbiano scelto di mostrare i loro titoli in uscita durante il broadcast di Xbox.

Per una lista completa di tutte le novità rivelate durante il TGS, è possibile visitare la pagina QUI e leggere l'apposito articolo di Xbox Wire!

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Durante il nostro appuntamento di Colonia, seduti in uno dei booth chiusi dell'area business, abbiamo incontrato gli sviluppatori stessi, che ci hanno fatto accomodare per poi iniziare a parlarci sia della storia del loro team, sia di quello che hanno fatto con questo titolo. Il team di TiMi Studio ha infatti preso la base di Age of Empires e l'ha resa adatta a un gioco mobile, trasformandolo in un titolo in pieno stile Ikariam, nel quale si ha la propria città che funge da base e che si deve migliorare con nuovi edifici che sbloccano a loro volta nuove funzioni, il tutto con dei timer che scandiscono quando la costruzione di una o l'altra cosa avrà fine. Di conseguenza, questo titolo va a lasciare un po' da parte l'aspetto RTS per dare un'esperienza che possa essere portata avanti nel tempo, dando un'occhiata al telefono ogni tanto nei momenti liberi della giornata e senza un impegno costante.

Tutto questo, ovviamente, fa sorgere una domanda: si percepisce come un vero e proprio Age of Empires o semplicemente dà l'idea di essere un gioco completamente nuovo che utilizza questo grosso nome per avere mercato?
Beh, la risposta sta nel mezzo, né da un lato né dall'altro: Age of Empires Mobile presenta sezioni RTS nelle quali dovremo controllare i nostri eserciti e i nostri Generali per assediare una città nemica [ci hanno confermato con grande entusiasmo che saranno presenti molteplici tipologie di armi d'assedio e non solo N.d.R.] o vincere una battaglia campale, e queste sezioni finiscono per essere uno dei due apici del gameplay. Quasi tutte le altre meccaniche, infatti, ruotano intorno al RTS: servono, infatti, per prepararsi alla prossima battaglia, grazie ai vari edifici costruiti possiamo rimpinguare le nostre armate con nuovi soldati, possiamo chiamare nuovi Generali, possiamo curare soldati feriti. Ma non finisce qui: infatti dovremo anche costruire molto altro, come miniere e fattorie per acquisire risorse, oltre a segherie e pescherecci.

Il titolo di casa TiMi Studio porta comunque tutto lo stile grafico che ha sempre contraddistinto la saga, dai toni accesi e dalle rappresentazioni molto vicine alla cultura d'origine; le varie fazioni esistenti nei titoli della linea principale continuano ad essere presenti e, essendo un gioco online dove non ha senso ricominciare da capo con una nuova fazione, gli sviluppatori hanno deciso di concedere la possibilità di cambiarla in ogni momento, se si ha la valuta per farlo.

Le battaglie sono sicuramente uno dei punti più alti del gameplay e questo lo si raggiunge con le meccaniche legate alla mappa del mondo: essa viene mostrata esattamente in stile Ikariam e simili, permettendoci di selezionare le armate per spostarle in determinati punti interessanti, che siano per la presenza di possibili risorse o per sterminare un'armata nemica.
Age of Empires Mobile vuole anche spingere i suoi giocatori a collaborare e creare fazioni che si contendano il territorio per le risorse che esso offre; il titolo sarà interamente multigiocatore e presenterà anche una chat globale oltre a canali privati per poter parlare solo con il proprio gruppo o fazione. Tutta questa sezione del gioco si presenta come un tentativo di far collaborare il più possibile i giocatori, oltre a metterli in grande competizione tra loro per il dominio del mondo [letteralmente N.d.R.].

Insomma, da quello che abbiamo potuto vedere, Age of Empires Mobile vuole offrire un tipo di gioco che possa essere seguito senza grandi ansie, il classico gioco che si apre quando si è nella sala d'attesa del dentista o mentre si fa la coda per pagare in un negozio, giusto per poter far passare velocemente quel tempo. I tasti d'input, infatti, non sono presenti a schermo come i vecchi giochi mobile di Assassin's Creed o di Call of Duty, bensì sono tutti stati inseriti diegeticamente al gioco, con icone sopra i palazzi, i soldati, gli eroi e tutto quello con cui possiamo interagire.
Age of Empires Mobile, comunque, non si pone come una vera e propria copia della saga principale [e sinceramente l'ho apprezzato molto perché dimostra la gran volontà nel voler creare qualcosa di divertente e nuovo N.d.R.], ma anzi punta ad essere un prodotto a sé chiaramente realizzato per essere venduto su mobile.
In ogni caso TiMi Studio si è messa d'impegno su questo progetto e ha creato un gioco che piacerà sicuramente a tutti gli appassionati di Clash of Clans, OGame o Ikariam, quel genere di gioco nel quale si aggiusta la propria base, la si migliora e si parte per andare in spedizioni punitive rivolte a chiunque abbia osato attaccarci.

Rimarremo sicuramente con un occhio aperto per il futuro di Age of Empires Mobile, in uscita il 17 ottobre sull'App Store e Google Play, perché pensiamo possa sorprendere, nonostante l'impressione iniziale potrebbe essere quella di un classico gioco di strategia per cellulare.

L'articolo Age of Empires Mobile - Hands-On [Gamescom 2024] proviene da Tribe Games.

Lo sviluppatore Stoic sta cercando di costruire qualcosa di ambizioso con il prossimo Towerborne. In apparenza, il team sta cercando di creare un gioco di ruolo d'azione che faccia tenere incollati i giocatori per gli anni a venire. Tuttavia, dopo averlo provato al recente evento di anteprima per Xbox a Colonia, Towerborne è sembrato qualcosa di leggermente più semplice; sembrava un beat 'em up della vecchia scuola.
Towerborne racconta la storia dei resti della civiltà tenuti al sicuro a Belfry. Forze mostruose cercano di infiltrarsi tra le mura di Belfry e solo gli eroici Assi possono tenere al sicuro gli abitanti della città. Gli Assi devono avventurarsi fuori da Belfry per sconfiggere i mostri che cercano di divorare l'umanità, continuando a combattere in numerosi biomi.

Il gameplay di Towerborne sembra contenere sistemi profondi. I giocatori saranno accompagnati da un compagno Umbra, che conferisce loro abilità e poteri unici. Queste abilità possono contribuire a potenziare l'arma del giocatore, qualunque essa decida di portare in battaglia. È possibile utilizzare armi come mazze da guerra, doppi pugnali, una spada e molti altri oggetti sbloccabili e potenziabili. Raccogliendo ingredienti durante i viaggi, è possibile potenziare le armi e le armature del giocatore per prepararlo ad affrontare le missioni più difficili. Sembra una cosa molto profonda, ma non abbiamo fatto nulla di tutto ciò quando abbiamo iniziato la nostra sessione. Siamo arrivati a Towerborne relativamente alla cieca, senza renderci conto dell'esperienza che ci aspettava. Di conseguenza, abbiamo affrontato il gioco principalmente come un beat 'em up standard. Utilizzando il nostro bastone infuocato, potevamo eliminare i nemici uno alla volta o più nemici contemporaneamente utilizzando le abilità speciali legate alla nostra arma. C'era anche un attacco speciale legato all'Umbra che abbiamo usato.

Come beat 'em up, il combattimento di Towerborne è soddisfacente. Riflettendoci meglio, l'idea di un picchiaduro cooperativo sembra allettante. Una cosa è avere nuove aree da visitare, nuovi nemici da combattere e nuove missioni da intraprendere in un RPG standard o in un dungeon crawler online; farlo all'interno del genere beat 'em up sembra un'idea fresca e interessante, che siamo ansiosi di approfondire. Se Stoic continuerà a sfornare grandi boss come Pangojira, un gigantesco bruto sotterraneo con diverse fasi di attacco e una serie di sottoposti, saremo molto felici di tornare a cercarne altri.

Poiché l’appuntamento era solo di 30 minuti, è difficile parlare di tutto ciò che riguarda Towerborne, a parte il combattimento. Detto questo, lo sviluppatore Stoic promette un profondo sistema di costruzione del personaggio e ampie funzioni di personalizzazione. È interessante notare che Towerborne verrà lanciato su Steam Early Access e Xbox Game Preview a pagamento. Quando il gioco uscirà dell’early acces e uscirà la versione 1.0, diventerà free-to-play e cercherà di monetizzare in altri modi, probabilmente attraverso cosmetici premium.

In conclusione possiamo dirvi che siamo ansiosi di vedere di più di Towerborne quando arriverà, sia per le meccaniche che giocandole in co-op ci hanno divertito e affascinato tantissimo, sia per qualsiasi storia aggiuntiva che possiamo ottenere dai creatori di The Banner Saga. Ora non ci resta che attendere Il periodo di accesso anticipato che inizierà da martedì 10 settembre.

L'articolo Towerborne - Hands-On [Gamescom 2024] proviene da Tribe Games.

Appendice 1: In missione su un’isola lontana

Quindi, come si stava dicendo, durante il primo giorno di fiera, io e il vostro Boss eravamo ospiti nel massiccio stand di Xbox e abbiamo avuto la possibilità di assistere a un provato, per mano degli sviluppatori, di una demo di Avowed. Il nuovo titolo di Obsidian ci porta a esplorare una precisa zona del fantastico mondo di Eora [il gioco è infatti ambientato nello stesso universo narrativo della dilogia di Pillars of Eternity N.d.R.], ossia la lontana isola nota come Terre viventi.
Come inviati dell’Impero Aedyr, il nostro compito è quello di indagare su una misteriosa piaga che si sta diffondendo a macchia d’olio nella regione e minaccia di intaccare anche le terre vicine, dato che a essa non sembrano esserci rimedi. Ovviamente, il nostro avatar non è un individuo qualunque, anzi: definiti dei “godlike”, avremo modo di scoprire di avere una profonda connessione con queste terre corrotte. La risoluzione della nostra impresa starà quindi soltanto a noi e alla nostra sensibilità, potendosi concludere in modi del tutto inaspettati, anche considerata la grande mole di possibili finali.

La versione del titolo da noi vista, invece di partire dalle prime battute del viaggio, era pensata per metterci al centro di una precisa missione, in modo tale da mostrare bene sia la struttura di gioco che il ricco mondo in cui si svolgono le nostre avventure. In questo modo abbiamo visto subito come Avowed si basi su un’ambientazione ben costruita e piena di richiami e intrecci e abbia come obiettivo quello di essere un titolo pieno di dialoghi e interazioni significative. Per rafforzare quest’intenzione, gli sviluppatori hanno anche inserito due elementi tipici, per esempio, delle visual novel, ovvero uno storico delle conversazioni e un comodo glossario dove poter andare a “ripassare” il significato di termini legati al mondo o alla storia.
Nella demo, poi, abbiamo potuto vedere come le nostre scelte possano influenzare pesantemente gli eventi, portandoci addirittura a concludere la missione in corso con la morte del nostro personaggio, per nostra stessa scelta [un saluto al buon Serino, che ci segue sempre (Cit.) N.d.R.]. Le conseguenze, insomma, sono sempre dietro l’angolo!

Appendice 2: Spada e stregoneria… e sparare

Per quanto riguarda il gameplay, Avowed vuole porsi come un titolo che mischia azione e sistemi tipici di un gioco di ruolo. Il nostro personaggio, per esempio, possiede le più classiche delle sei statistiche alla D&D, ognuna legata a parametri e proprietà differenti, come la vita, l’essenza [l’energia magica necessaria per lanciare incantesimi N.d.R.], la velocità d’attacco e così via. Amministrare i propri punti da spendere nelle caratteristiche permette dunque di creare il proprio stile di gioco ideale, specializzandosi più o meno nelle tre classi presenti nel gioco, il guerriero, il mago e il ranger. In combattimento, si ha anche la possibilità di cambiare rapidamente equipaggiamento, combinando armi da mischia, scudi, bacchette e pistole, e affrontare scontri diversi in modi sempre nuovi. A questo bisogna aggiungere il gran numero di abilità a disposizione, sbloccabili e potenziabili, che, come ci è stato mostrato, sono pensate per concatenare i loro effetti in modi intelligenti, così da stratificare ulteriormente il modo in cui ci si può approcciare al combattimento.

Nel corso della demo, dunque, abbiamo assistito a come il gioco cerchi di sfruttare in modo interessante lo spazio e una buona dose di verticalità. Per quanto riguarda l’esplorazione, il nostro personaggio può usare un po’ di parkour per scoprire aree segrete e accaparrarsi alcuni tesori nascosti, affidandosi anche a soluzioni diverse e “creative” per risolvere gli enigmi ambientali. Negli scontri, invece, dato che il combattimento si svolge in tempo reale, è necessario scegliere come posizionarsi ed essere sempre pronti a muoversi in base alle abilità che si vogliono usare e alle debolezze dei vari nemici.
Ovviamente, nel corso della nostra avventura non saremo da soli e quindi il nostro emissario potrà contare sull’aiuto di una serie di PNG accompagnatori [nella demo abbiamo conosciuto lo spigliato Kai N.d.R.]. Essi saranno in grado di fornire assistenza non solo grazie ad abilità esclusive, ma anche tramite consigli utili durante le battaglie, mettendoci in guardia sulla posizione degli avversari, permettendoci di combattere e posizionarci in modo ancor più consapevole.

Conclusioni: Una piaga tutta da scoprire

Siete appassionati dei precedenti titoli della saga di Pillars of Eternity? Non avete mai approcciato questo magico mondo fantasy? Non temete, dopo la prova su strada a cui abbiamo avuto il piacere di assistere in fiera, siamo sicuri che Avowed potrà soddisfare la curiosità sia dei veterani che dei neofiti del mondo di Eora. Obsidian ha sicuramente voluto “giocare in casa” con questo titolo, ma sembra che lo studio californiano non abbia comunque voluto sedersi sugli allori, andando a espandere ulteriormente il worldbuilding della serie.
Armato di un sistema di combattimento che promette di donare grande flessibilità e la possibilità di provare decine e decine di combinazioni diverse, una direzione artistica veramente affascinante (caratterizzata da una palette cromatica a dir poco unica) e numerose scelte che metteranno a dura prova, se non in discussione, la morale del giocatore, Avowed si appresta ad arrivare sul mercato come un eccellente GDR d’azione, ricco di spunti interessanti. Come si concluderà la nostra missione nelle Terre viventi? Non vediamo l'ora di trovare la risposta a questo quesito!

L'articolo Avowed – Hands-Off [Gamescom 2024] proviene da Tribe Games.

Con l'Opening Night Live 2024 conclusa, la Gamescom 2024 è ufficialmente iniziata e Xbox sarà presente con uno degli stand più spettacolari di sempre! Non solo saranno esposti molti dei giochi menzionati qui, ma saranno giocabili molti titoli sia per Xbox che per Windows PC, come Ara: History Untold e Age of Mythology: Retold, oltre a giochi dei nostri partner come Genshin Impact, Star Wars: Outlaws e S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, dandovi la possibilità di esplorare tutti i modi diversi in cui potete giocare ai vostri giochi preferiti su Cloud, Console e PC.

Potete trovare il recap completo su Xbox Wire al blog post dedicato, raggiungibile cliccando QUI.

L'articolo Gli annunci di Xbox alla Gamescom 2024! proviene da Tribe Games.