Po(r)ngiornissimo, amici della Tribù! Benvenuti a uno speciale… decisamente speciale, dove ci allontaneremo dai lidi più convenzionali di ciò che siamo soliti trattare su queste pagine. Ma andiamo per ordine, partiamo dai preliminari.
Nel corso della mia terza giornata di Gamescom ho avuto modo di sedermi al tavolo con due membri della casa di sviluppo Jackbox Games, editrice della fortunata serie The Jackbox Party Pack. Messici comodi e raggiunta un po’ di intimità, io e un mio collega (che saluterei volentieri se solo mi fossi segnato il suo nome) abbiamo messo le mani in pasta per scoprire le gioie dell’ultima creazione dell’azienda, ovvero The Jackbox Naughty Pack, una novità decisamente grossa, la cui venuta è anche assai imminente. Ecco quindi com’è andata questa mia prima volta in compagnia di questo nuovo titolo!
Verremo subito al dunque, The Jackbox Naughty Pack è proprio quello che pensate tutti, una simpatica raccolta “per adulti" di videogiochi di società, da giocare in compagnia di amici, familiari o magari anche colleghi di lavoro [non giudichiamo nessuno N.d.R.] per farsi quattro risate. E magari anche conoscersi meglio, perché no.
I ragazzi di Jackbox Games sono degli esperti del settore dei party game e, per il loro rilascio annuale, hanno deciso di battere una strada del tutto nuova, andando incontro alle richieste dei molti utenti che volevano vederli approcciare argomenti e temi più piccanti o spinti del solito.
Chiunque abbia mai giocato a party game in cui le persone hanno liberamente la possibilità di scrivere, o addirittura di disegnare [Gartic Phone e Skribbl.io devastanti N.d.R.], sa che, volente o nolente, si finisce sempre a fare battute sconce prima o poi, a prescindere dalla compagnia di amici con cui ci si trova a condividere questo passatempo. Ecco quindi che, senza rinunciare a una sana dose di humour, gli sviluppatori hanno concepito un pacchetto che accontentasse le fantasie della loro fedele comunità, interagendo anche direttamente con gli utenti per selezionare i migliori contenuti con cui infarcirlo.
Penetriamo ora più a fondo nei contenuti del titolo, per scoprire cosa ha in serbo per noi questa nuova collezione di minigiochi. Al contrario dei pacchetti più “tradizionali” della serie, che contengono cinque passatempi, The Jackbox Naughty Pack è un ménage à trois: al suo interno si possono trovare due giochi già noti della serie, ma in versione sporcacciona, ovvero Fakin’ It All Night Long e Dirty Drawful, e uno del tutto esclusivo, chiamato Let Me Finish. Tutti e tre questi minigiochi sono pensati per un massimo di otto giocatori attivi e non necessitano di manubri particolari, solo dei cellulari dei partecipanti!
Nel tempo a nostra disposizione abbiamo potuto fare dei test abbastanza limitati per vedere le potenzialità di questi tre giochi, ma ci sono tutti parsi ben pensati, scherzosi e decisamente approcciabili da chiunque, anche se a goderci la prova eravamo solo in tre [più si è, meglio è N.d.R.].
Gli sviluppatori ci hanno anche spiegato come l’adattamento dei contenuti presenti nella serie sia qualcosa che viene sempre tenuto in alta considerazione. Battute o giochi di parole americani sono tipicamente sostituiti con riferimenti ad hoc, pensati per il Paese destinatario, e anche questo ci è stato un po’ fatto vedere.
Ed eccoci già giunti al climax di questo provato: nel corso della nostra breve prova, per quanto stessimo venendo guidati da una mano esperta e sapiente, The Jackbox Naughty Pack si è messo bene in mostra. Tra una presentazione grafica colorata e accattivante e una voce narrante (per la versione italiana) che ci è piaciuta molto per il tono tra il sensuale e lo sbarazzino, questa nuova collezione adults-only promette faville per tutte le persone che cercano un passatempo divertente e che non si prende sul serio.
Al di là di ogni genere di battuta, il titolo di Jackbox Games è molto più mite di quello che si potrebbe pensare, dato che cammina su un filo sottile tra lo scherzoso e l’ammiccante, senza mai essere davvero volgare. Gli sviluppatori sono stati incredibilmente gentili e hanno voluto assicurarsi che fossimo davvero a nostro agio, anche pronti ad avvertirli nel caso ci fossimo trovati al cospetto di temi oltre la nostra zona di comfort. Un po’ tutti gli argomenti, a patto di essere consapevoli di ciò che si sta trattando e soprattutto di chi si ha davanti, possono essere presi e resi un’ottima scusa per divertirsi in compagnia e questo titolo [completo oltretutto di opzioni per regolare o “censurare” determinati argomenti N.d.R.] è un buon esempio di ciò. A ogni modo, restate sintonizzati, perché abbiamo delle eccitanti sorprese in arrivo… Venite di nuovo a trovarci!
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