Uno dei titoli che siamo riusciti a provare durante questa Gamescom 2022 è l’atteso Warhammer 40K: Darktide. Siamo infatti riusciti ad effettuare una partita di circa 30 minuti in cooperativa con altri tre giocatori portando a termine una missione a difficoltà normale [non senza prendere un generoso quantitativo di schiaffoni N.d.R.]. Per chi non conoscesse il titolo di cui stiamo parlando, facciamo un breve ripasso; Darktide è un hack and slash cooperativo, che unisce meccaniche FPS al combattimento in mischia contro orde di nemici, sviluppato dai medesimi creatori della serie Vermintide. Come il suo predecessore, quindi, presenta una struttura con un hub centrale, dove riunirsi e prepararsi alle spedizioni, e poi una serie di spedizioni ambientate in questo caso tra i sobborghi e i livelli della città di Tertium.
Durante la nostra prova abbiamo avuto modo di sperimentare una squadra composta da quattro classi differenti, impersonando un soldato armato di fucile e spada a catena. Non fatevi però ingannare dall’equipaggiamento: sebbene la nostra classe fosse infatti palesemente propensa ad usare massivamente le armi da fuoco, gli sviluppatori ci hanno fin da subito istruito a passare all’arma da mischia nell’eventualità i nemici dovessero finire con il circondarci [eventualità tutt’altro che remota, credeteci N.d.R.].
Darktide non è infatti un gioco facile, al contrario, offre un livello di sfida piuttosto alto e tende a non perdonare gli errori. Come già accadeva in Vermintide la cooperazione è la chiave per il successo e, anche se è possibile correre in soccorso di un compagno caduto, ritrovarsi con un alleato in meno e doverlo aiutare può facilmente complicare le cose in modo inaspettato.
Un altro elemento su cui gli sviluppatori ci hanno redarguito è la nostra abilità speciale, nel nostro caso un buff al danno dei nostri proiettili che ci permette di infliggere danni ingenti ad un singolo bersaglio [a tal proposito i nemici presentano punti deboli che ci permetteranno di infliggere colpi critici N.d.R.]. Questa abilità ha un cooldown relativamente breve e come tale va usata senza troppe remore.
In ultimo, ma non meno importate, le risorse non sono molte e vanno condivise tra tutta la squadra, quindi occhio alle munizioni e cercate di tenerle per i nemici più pericolosi o i momenti più caotici, anche se sarete tentati di usarle molto più di frequente.
Tenendo conto che nella nostra partita non vi è stata una buona comunicazione o cooperazione, e che alla fine della fiera siamo riusciti a completare la missione, non reputiamo il livello di difficoltà eccessivo, per lo meno nella build che abbiamo avuto modo di sperimentare. Detto questo abbiamo sfiorato la tragedia ben più di una volta e, se non fosse stato per una considerevole mano dataci dagli sviluppatori, non avremmo certamente portato a casa un successo a fine missione.
A dispetto di ciò il gioco ci ha divertito e ha saputo fornirci quella sensazione opprimente e soffocante tipica dell’ambientazione. Le orde di nemici sono tante e basta veramente sottovalutare per un attimo, anche l’unità più insignificante, per ritrovarsi lontano dai propri alleati circondati da decine di ostili. Anche le sensazioni date dallo shooting sono ottime e trasferiscono al giocatore un feedback istantaneo dell’azione oltre al senso di fisicità del colpo sia per chi spara, sia per il nemico colpito.
Per concludere, Darktide è un titolo che ci ha colpito positivamente e che non vediamo l’ora di testare con mano nella sua versione definitiva. Allo stesso tempo non possiamo che domandarci quale sarà la qualità finale delle missioni e come l’evoluzione dei personaggi e delle classi influenzerà il livello di difficoltà a campagna avanzata.
Tutto questo potrebbe minare anche grandemente la longevità del gioco sul lungo periodo, ma per ora non possiamo che basarci sull’ottimo lavoro svolto da FatShark fino ad ora e sperare che la qualità sia stata mantenuta per tutta la durata della campagna.
Darktide è previsto in uscita per il 30 novembre, quindi non manca molto al suo debutto ufficiale, motivo per cui vi invitiamo a restare con noi in attesa di ulteriori novità.
Se però aveste ancora voglia di novità dalla Gamescom 2022 cliccate qui per continuare la vostra lettura!
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